12-mi sento osservata

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Gli avevo dato una possibilità,avevo mollato e se prima pensavo di mettermi l'unica amica che avevo qui dentro contro una volta confidato aveva iniziato ad urlare felice

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Gli avevo dato una possibilità,avevo mollato e se prima pensavo di mettermi l'unica amica che avevo qui dentro contro una volta confidato aveva iniziato ad urlare felice.

Dopo essere stati da soli per lo più a baciarci che a fare altro eravamo andati da gli altri per uscire tutti insieme.

Sapevo che l'inizio di questa frequentazione sarebbe partita con delle bugie,non potevo confessargli di Aaron e del piano che avevamo per ottenere la custodia della figlia,non potevo dirgli che ogni fine settimana lo avrei passato con lui,o che se durante il giorno sarei scomparsa era perché ero a casa della madre di lui per giocare con la figlia,io che odiavo le bugie mi ero messa a dirle

-"perché Aaron e I suoi fratelli non smettono di fissarti?-" ero stretta nelle braccia di trevor mentre bevevo un drink di cui non ricordavo neanche il nome
-"non ne ho idea e non mi interessa neanche saperlo-" ed era vero,me lo aveva detto anche lui che all'infuori di heaven,noi due al campus dovevamo essere due perfetti sconosciuti

Ed invece ora lo stavo osservando mentre non dava retta alla ragazza che aveva accanto ma avevo lo sguardo puntato su di me,lo osservai prendere il telefono digitare qualcosa di veloce e poi riportare lo sguardo su di me

Dopo neanche cinque secondi il mio telefono vibrò,osservai che trevor non mi stesse osservando per leggere il messaggio

Davanti al bagno ora

Non avevo il suo numero ma non mi ci volle molto a capire che era di Aaron il messaggio,e nonostante lo volessi mandare a fanculo la mia curiosità vinceva

-"vado un attimo in bagno torno subito,devo fare una telefonata-"

Parlai con trevor che in risposta mi diede un bacio a stampo e mi sorrise
Iniziai a farmi strada tra le varie persone sudate che ballavano ubriache
Ma prima di arrivare in bagno un braccio mi trascino in un posto appartato,

-"era lui il tuo impegno? Il tuo fidanzatino?-"

-"mi hai davvero mandato un messaggio per farmi venire qui solo per dirmi questo?Aaron non sei stato tu a dirmi di non voler sapere niente? Non sono fatti tuoi la mia vita privata-"

-"beh mi risulta difficile dato che fino a stamattina hai baciato me per poi dormi che volevi conoscermi ed ero ti ritrovo stretta tra le braccia di quel coglione-"

-"Geloso parker?-" sorrisi soddisfatta delle reazione che stava avendo,allora non era così stronzo come voleva far credere

-"di te? Mai ragazzina mi preoccupo solo per mia figlia,hai promesso di non dire a nessuno della sua esistenza,e se stai con lui inizierà a fare domande e potrebbe scoprire della sua esistenza-"

-"Heaven è al sicuro,sanno che ho dei parenti qui vicino e che posso il week end da loro,il segreto di tua figlia è in buone mani e se hai finito con l'interrogatorio vorrei tornare di là-"

Travolta Dall'OscuritàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora