Travolta Dall'Oscurità

62-sorprese inaspettate

Mi svegliai sentendo un continuo bussare,apri gli occhi ancora assonnata passandomi una mano sul volto e sbadigliare

Mi alzai dal letto contro voglia aprendo la porta senza neanche chiedere chi fosse,più di ricevere una visita dalla ragazze non sarebbe potuto essere nessun altro

-"ciao piccolo diavolo-" spalancai gli occhi nel ritrovarmi Aaron davanti,non lo sentivo da ieri sera e non sapevo cosa diavolo ci facesse qui.. a Londra

-"cosa ci fai tu qui?-" ero come bloccata,non sapevo se gettarmi tra le sue braccia entusiasta per la sorpresa o restare ancora arrabbiata con lui per la piccola discussione di ieri sera

-"sai che non sopporto l'idea di litigare con te,e saperti lontano da me non mi faceva restare tranquillo,ho preso il primo volo per arrivare da te e cercare di chiarire..ma prima posso baciare la mia ragazza?-"

Lui era così,nonostante l'attimo prima volessi lanciargli qualcosa o dirgli le peggio cose sapeva bene come rimediare ad ogni danno

Mi gettai su di lui abbracciandolo,come se in quel momento servisse più a me un abbraccio da parte sua,dopo tutto quello che era successo e le parole di jacob,averlo qui significava tanto per me

-"stai bene?-" mi avvolse tra le sua braccia baciandomi la testa -"non ti ho più sentito ed ero preoccupato, il tuo tono di voce era triste-"

Ancora stretta alle sue braccia chiuse la porta e mi sollevò il viso

-"stanno succedendo tante cose..cose forse più grandi di me stessa e non so bene come reagire a tutto-"

Mi staccai da lui osservandolo,sotto gli occhi si notavano i segni della stanchezza,non aveva sicuramente dormito,i capelli scombinati e da come si muoveva si capiva benissimo che avrebbe voluto dormire il prima possibile

-"Hayley-" si passo una mano sul volto stanco -"è per la discussione del avere dei figli in un futuro?-"

-"non solo questo Aaron,mi avevi promesso di chiudere il tuo capitolo con Julie,so benissimo che resterà per sempre una delle persone più importanti della tua vita,che è la madre di tua figlia e che forse non mi amerai mai come quanto hai amato lei..ma non voglio che la nostra relazione sia come un qualcosa per rimediare a degli sbagli immaginari che secondo te tu hai fatto con lei-"

Mi andai a sedere sul letto incrociando le gambe,dovevo levarmi ogni dubbio,oggi era la giornata giusta per farlo

-"l'amore che provo per te e completamente diverso da quello che provavo per lei,ti ho scelta diverse volte in questi mesi,ti ho voluto nella mia vita e in quella di haeven..ti ho scelto come compagna di vita è come madre di mia figlia,ma ti prego non chiedermi di fare quel passo..non credo potrei sopportare una notizia del genere,al momento è una cosa che mi terrorizza in futuro non so possibilmente cambierò idea ma il mio non volere figli sai da dove proviene e credimi vorrei avere delle piccole te in casa che giocano insieme a mia figlia e che assomigliano a te e non smetterò di parlare per un secondo ma non credo che succederà non voglio illuderti voglio essere sincero con te-"

Abbassai lo sguardo come se in quel momento la trapunta del mio letto fosse la cosa più interessante di questo mondo,ero felice del suo essere sincera con me,amavo l'idea che tra di noi non ci fossero segreti ma adesso avere la certezza di non poter avere qualcosa si completamente mio non mi rendeva felice

-"godiamoci la nostra relazione,negli ultimi mesi abbiamo affrontato così tanti problemi che non ci hanno permesso di vivere in maniera normale,viviamo la nostra relazione come delle persone normali,anche se tra di noi forse non sarà mai nulla di normale e a me per quando possa sembrare strano va bene così,ho così tanti progetti per noi bimba che non saprei neanche elencarteli in un giorno godiamoci quello che verrà e lasciamo questi pensieri per il futuro-"

Si inginocchiò davanti a me accarezzandomi la gamba,chiusi gli occhi per un secondo godendomi il suo tocco,mi era mancato,mi era mancato così tanto da voler mollare tutto e tornare a new haven con lui

-"ti amo.. ti amo così tanto di aver paura di poter sbagliare e che per colpa mia tu possa andare via e lasciarmi per trovare un'altra persona migliore di me-" cercai di non piangere

-"avevo chiuso il mio cuore dicendo che nessuna altra donna sarebbe stata capace di farlo ritornare a battere,solo tu dopo anni sei riuscita a far scongelare quel pezzo di ghiaccio,per me non esisterà nessuna donna oltre te,ti amo anch'io Hayley,ti prego non dimenticarlo mai-"

Avvolsi le mie mani intorno al suo collo per poi avvicinarlo a me e baciarlo,mi erano mancate le sue labbra,mi erano mancate le sue mani ed io non vedevo l'ora di stringerlo a me e di fare l'amore insieme a lui,avevo bisogno di tornare nel nostro mondo e ti sentirmi amata come solo lui sapeva fare.

Dopo aver passato tutto la mattina con lui a letto,ero riuscita a convincerlo di uscire un po' dalla stanza e di visitare Londra insieme a me,per mia fortuna oggi era il mio giorno libero alla mostra e avrei potuto dedicarmi a lui,sarebbe ripartito tra due ore e volevo godermi queste ore con lui,lo avrei rivisto tra due settimane e dopo averlo avuto qui sarebbe stato più difficile del previsto adesso

-"vuoi vedere dove lavoro? Ti presento anche le mie colleghe-" stavamo camminando da più di un'ora,nonostante la stanchezza ero così felice da non pensare al dolore ai piedi

-"voglio più conoscere il tuo capo,non ho dimenticato che all'inizio ci ha provato con te-"
Deglutì in maniera nervosa,lui non sapeva nulla di ieri sera,non sapeva che jacob mi aveva quasi baciato -"va tutto bene?-" si fermò notando il mio essere nervosa

-"voglio che mi prometti che resterai calmo,che non farai nessuna scenata..ci siamo promesso di essere sinceri l'uno con l'altro,che solo così la nostra relazione potesse andare avanti nei migliori dei modi-" mi fermai poco prima della mostra d'arte dove lavoravo

-"mi hai tradito?-" mi chiese di getto allontanando le mani da me

-"cosa?-" replicai sconvolta -"no,oddio non dovresti nemmeno pensarlo non lo farei mai-"

-"e allora perché mi stai chiedendo di non fare una scenata? Che cosa è successo?-"

-"ieri sera c'era anche jacob..durante la serata tra una risata e un'altra lui e i suoi colleghi mi hanno raccontato di come hanno aperto la mostra,mi hanno raccontato del professor levis e hanno bevuto un po' più del solito.. quando sono uscita per parlare al telefono con te dove aver chiuso la chiamata lui è uscito fuori per fumare,e mentre stavamo parlando ha provato a baciarmi..si è scusato subito e gli ho messo in chiaro che ho un ragazzo che amo e che per niente al mondo lo avrei tradito o avrei scelto un altro uomo-"

Parlai velocemente,come se in quel momento liberarmi di quel segreto in maniera così veloce potesse farmi sentire meglio

-"non è successo nulla te lo giuro,non mi ha toccata e non mi ha neanche sfiorato mi sono tolta subito e ho messo le cose in chiaro..ma voglio essere sincera con te e non avere scheletri nell'armadio che un giorno possano uscire e farci stare male-"

-"Hayley-" porto il suo sguardo su di me,stava mostrando tutto il suo autocontrollo per non entrare lì dentro e spaccargli la faccia,lo conoscevo bene,sapevo bene che se Aaron fosse partito in quarta niente e nessuno lo avrebbe fermato -"giurami sulla cosa più importante della tua vita che è la verità è che lui non ti ha sfiorata-"

-"te lo giuro Aaron,te lo giuro su tutto quello che ho di più caro che non è una bugia-"

-"sei mia Hayley..e nessun ragazzo si deve avvicinare a te,neanche quel tizio potrà avere una cazzo di mostra d'arte,potrà avere forse più soldi di me ma non si deve permettere di toccare qualcosa che appartiene a me,non lo prenderò a pugni in faccia perché me lo hai chiesto tu ma posso fargli capire in diversi modi che se solo prova ad avvicinarsi a te io lo manderò in ospedale e forse uscirò prima io dalla galera che lui dal coma-"

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