10-cruda realtà

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Eravamo in macchina da quasi un'ora e non sapevo dove stavamo andando,lo avevo visto fermarsi in vari punti e caricare la macchina di tutto e di più,cose per noi e altre cose per Heaven Sembrava più che stavamo per partire per un viaggio di otto g...

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Eravamo in macchina da quasi un'ora e non sapevo dove stavamo andando,lo avevo visto fermarsi in vari punti e caricare la macchina di tutto e di più,cose per noi e altre cose per Heaven
Sembrava più che stavamo per partire per un viaggio di otto giorni che invece andare a fare una passeggiata di poche ore.

Ero rimasta a guardare fuori dal finestrino per tutto il tempo,nessuno dei due aveva cercato di iniziare una conversazione o cercare di conoscersi meglio,avvolte mi ero soffermata a guardarlo mentre guidava,l'espressione seria in viso,la maglietta che indossavo oggi metteva in risolto i vari tatuaggi che aveva,i capelli erano come sempre scompigliati,ma nonostante tutto era sempre bello.

Volevo conoscerlo,volevo poter parlare con lui senza avere il timore di nulla,e anche se era solo per poche ore,volevo vivere questa esperienza in maniera serena.
-"Siamo arrivati se hai finito di fissarmi possiamo scendere-" avampai in preda all'imbarazzo,lo vidi ridere e non aspettai neanche un altro secondo per scendere dalla macchina,brava Hayley hai appena fatto la figura della scema

Ero così intenta ad osservarlo e a pensare che non mi ero resa conto che eravamo arrivati al lago,osservai incantata la scena che avevo davanti agli occhi,oggi c'era una bellissima giornata,il sole filtrava in mezzo hai rami degli alberi era una di quelle giornate perfette per stare fuori

-"puoi prendere tu heaven io prendo le cose in macchina?-" Annui semplicemente aprendo la portiera e prenderla dal seggiolino
-"papà-" parlava era una passo avanti
-"papà arriva subito,noi andiamo a vedere gli alberi va bene?-"
-"ti-" sorrisi alla piccola creatura che avevo davanti era bellissima,non avrei mai smesso di dirlo,iniziai a camminare verso la riva del lago

-"acqua io,acqua-" mi abbassai facendole toccare l'acqua,la senti ridere divertita e in quel momento capi la paura di Aaron,non poteva perderla,ed io avrei fatto il possibile per evitarlo

Dopo averla fatta giocare un'altro poco con l'acqua andai verso di Aaron che aveva appena messo un telo sul prato,lasciai scendere heaven dalle mie braccia così da farla giocare un pò,ma era durato poco visto che si era andata a sedere sulle gambe del padre
-"ti diverti piccola?-" le baciò la guancia
-" tanto-" la prese in braccio facendole poggiare la testa sul petto,così da iniziare una specie di dondolo

-" sei così diverso con lei-" lo guardai per poi portare le gambe al petto,heaven si era appena addormentata,di ottima compagnia direi ma d'altronde era solo una bambina di due anni,ma se lei dormiva voleva dire parlare con lui..

-"tua madre non sa nulla di questo piano vero?-" portai il mio sguardo su di lui,aveva appena sistemato heaven sulla coperta e dopo avergli accarezzato i capelli per un'ultima volta si concentrò su di me
-" esatto,raccontare il piano a lei avrebbe significa tenere d'occhio qualcuno e cercare di non farlo cedere per dire la verità-"

-"quindi gli dovrei mentire? Come mi dovrei comportare con lei? Lei sicuramente pensa che tra me e te ci sia qualcosa quando in realtà non sappiamo niente l'uno dell'altro,se mi fa una domanda che gli dico? I piani erano altri Aaron,il piano era quello di far credere a loro di essere una famiglia e di lottare per heaven non di far credere a tutto il mondo di ess-" non finì la frase che me lo ritrovai attaccato alle labbra,un bacio a stampo niente di che ma che mi provocò mille brividi

-"parli troppo,stai tranquilla pian pian vedrai che le cose andranno bene-" ma io ero ancora immobile,era davanti a me come se non era successo nulla,ma io volevo averne di più,volevo avere unaltro bacio come quello che mi aveva dato in teatro ma stavolta lo volevo da lui sobrio

Feci un passo avanti e lo baciai,e non appena mi attirò a sé ricambiando il bacio sorrisi tra le sue labbra,lo baciai con passione facendomi trasportare da lui,dalle sue mani sulla mia schiena,dalla lingua che cercava la padronanza dentro la mia bocca
Ne ero incantata,mi aveva stregato e non solo con la sua bellezza ma anche per i demoni che si portava dentro,demoni così simili a quelli miei.

-"non fingere,non ti chiedo nulla,non voglio una relazione,non voglio un ragazzo ma quando siamo insieme mostrami il vero te-" mi staccai con l'affanno da lui -"voglio conoscerti,voglio poter ricordare questa esperienza nei migliori dei modo al campus saremo due perfetti sconosciuti ma quando stiamo insieme a lei mostrami il vero te-"

-"non posso farlo,posso darti quello che vuoi ma non questo,te lo detto sarà tutta finzione quella tra noi due,non voglio conoscerti e non voglio nulla in cambio sei una bella ragazza ma all'infuori di passare una notte insieme non posso darti altro,non ci tengo a conoscerti mi basta sapere le cose più importanti per essere preparato ma dopo di te non metterti in testa altro,sei una ragazzina impertinente che mi sta dando il suo aiuto dopo di ché non mi importa nulla,mi basta che stringi un legave con mia figlia non con me-"

Spazio a me

Vi piace la piega che sta prendendo la storia? Al momento siamo solo all'inizio ed entreranno nuovi personaggi e nuovi colpi scena ma come sempre i consigli sono ben accetti.

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