Travolta Dall'Oscurità

28-non sei sola

Senti qualcuno accarezzarmi la schiena causandomi mille brividi,aprì gli occhi ritrovandomi un Aaron ancora Assonnato che mi osservava

-"BuonGiorno-" gli sorrisi per poi coprirmi con una mano la bocca a causa di uno sbadiglio
-"Giorno a te mio piccolo diavolo-" Mi baciò sulla guancia

Eravamo ancora sul piccolo balcone della mia stanza completamente nudi con addosso solo un piumone,avevo passato una serata così tanto bella da dimenticare tutto,avevo persino dormito più del previsto

-"che farai oggi?-" mi misi a pancia in giù per osservarlo meglio
-"tornerò a casa,oggi ho la possibilità di restare qualche ora in più con heaven-"
Mi sorrise per poi spostarmi una ciocca dal viso

-"resta cosi-"
-"nudo vicino a te?-" mi guardò ridendo
-"no idiota-" lo spinsi in maniera scherzosa -"non chiuderti nuovamente in te stesso,dammi modo di viverti per quello che sei davvero,dai modo anche alle persone che ti stanno accanto di vedere quanto tu in realtà sei una bella persona,mostra a tutti quanto una personalità bella hai e che cuore puro tieni-"

Si mise seduto per poi tirarmi verso di lui
-"non tutti sono bravi ad accettarmi hayley,per molti sarò per sempre il ragazzo stronzo senza sentimenti,per altri invece sarò il ragazzo depresso che si è chiuso in sé stesso dopo la morte della ragazza,a nessuno Piace vedere cosa c'è oltre,preferiscono fermarsi all'apparenza-"

Presi la coperta per poi avvolgerla sul mio corpo così da potermi mettere davanti a lui e poterlo guardare meglio
-"non sono nessuno per dirti quello che devi o non devi fare,siamo due ragazzi così tanto incasinati che si sono forse solo lasciati trasportare dalle emozioni e domani tu forse neanche mi guarderai più-"
Provo a parlare la gli posai un dito tra le labbra
-"sei una persona che darebbe la sua vita per le persone che ama,sei un ottimo padre per heaven. Lascia che la gente conosca il vero te,non lasciare che le persone giudicano quello che in realtà tu non sei-"

-"tu forse ragazzina sei l'unica a potermi dire cosa posso o non posso fare-" mi trascinò sopra le sue gambe per poi baciarmi la punta del naso -"non ho smesso di guardarti dalla prima volta che ti ho vista,con quell'aria spaventata che avevi come se invece di entrare dentro ad università stavo entrando dentro alla tana del lupo,non ho mai mentito con te Hayley,tutto quello che ho fatto insieme a te lo fatto perché volevo farlo,farti entrare nella mia vita ed in quella di heaven anche se all'inizio mi sembrava una pessima idea,si è poi rivelata la migliore di tutta la mia vita-"

Lo vedo circondarmi i fianchi con le braccia,così da spingermi ancora più vicino a lui
-"non mi importa quello che pensa di me la gente,da questo istante mi importa solo di quello che pensi tu-"

Lo baciai lasciando perdere persino il piumone che mi teneva calda,portai le mani sui suoi capelli in modo da stringerlo il più possibile a me
-"lo pensi davvero?-" mi staccai da lui per poi poggiare la mia fronte sulla sua
-"lo penso davvero-"

Provai a baciarlo nuovamente ma il rumore della serrature di casa mi portò alla realtà,non eravamo nelle nostre stanza a yale,dove non c'era nessun genitori,eravamo a casa mia e mia madre era tornata prima del previsto

-"cazzo-" Mi alzai trascinando il piumone con le dentro la stanza -"mia madre è tornata prima devo vestirmi-" presi i primi vestiti che trovai per poi indossarli,e tutto sotto il suo sguardo divertito,mi fermai ad osservarlo,ogni volta che rideva gli si formavano due fossette ai lati che adoravo,i capelli nonostante fossero un po più lunghi gli stavano alla perfezione,era perfetto in qualsiasi circostanza

-"non guardami in quel modo-" si alzò per poi rimettersi i boxer
-"così come?-" tornai nel mondo reale finendo di vestirmi
-"mi guardi esattamente come ti guardo io..come se non avessi mai visto qualcosa di tanto bello al mondo-"

Lasciai perdere la ricerca della mia maglia per poi avvicinarmi a lui e mettergli le mani sulle guancie
-"perché lo penso davvero-" gli stampai un bacio a stampo prendendo una maglietta dalla valigia che era ancora in mezzo alla stanza

-"Hayley-" senti urlare mia madre dal mio di sotto
-"rimani qui torno subito-" lo lasciai in piedi in mezzo alla mia stanza con un solo paio di boxer addosso,legai i capelli nel miglior modo possibile scendendo le scale

-"ciao mamma sei tornata presto-" gli sorrisi una volta arrivata in salone
-"tesoro in realtà sono venuta solo per prendere dei documenti e un camice pulito,abbiamo avuto un codice rosso devo tornare in clinica-"

Lo vidi mettere le cose dentro una borsa,non avrei passato neanche il natale con lei
-"mamma-" la richiamai mentre cercava dei fogli dentro al mobiletto in salotto -"sono venuta per passare un po di tempo con te..non ci vediamo da tre mesi,non ti chiedo di fare un pranzo di natale ma di passare almeno qualche ora con me..con tua figlia-" mi misi davanti a lei cercando di attirare la sua attenzione

-"Hayley la tua università non si paga da sola,tutto quello che vuoi e compri lo fai coi soldi di questo lavoro che non ti sta tanto a genio,non posso farci nulla ma preferisco andare a lavorare che stare a casa a auto distruggermi visto che manca la maggior parte della mia famiglia-"

Mi bloccai sentendo come tante lame affilate conficcarsi all'altezza del mio petto
-"hai me..non puoi passare del tempo con tua figlia? Vuoi fare anche tu come papà e abbandonarmi?-" le lacrime stavano iniziando già a scendere e sentivo come la stanza iniziava a farsi sempre più piccola,stavo per avere un attacco di panico,erano passati mesi dall'ultimo e non volevo riniziare ad averli

-"non potrei mai farlo tesoro,ma purtroppo non puoi capire quello che provo quando si avvicinano queste feste,ti prometto che domani faremo un buon pranzo insieme anche a qualche mia collega che porterà i suoi figli più piccoli ma adesso devo scappare-" mi diede un bacio sulla fronte per poi prendere la carpetta che stava cercando e metterla dentro la busta ma prima di uscire di casa -"ah Hayley la prossima volta prima di invitare un ragazzo in casa abbi almeno la decenza di farlo dentro le quattro mura di casa nostra e non fuori al balcone,i vicini hanno visto un ragazzo entrare e dei lamenti -"

Sbarrai gli occhi ma non mi diede neanche il tempo di rispondere che uscì di casa. Mi andai a sedere sul divano scoppiando a piangere,avevo appena avuto la dimostrazione che anche l'ultima persona della mia famiglia preferiva passare del tempo fuori casa che passarlo con me

-"va tutto bene-" Senti Aaron abbracciarmi
-"mi odia pure lei -" singhiazzai -"mi ha evitato,lo ha sempre fatto non mi ha mai detto che pensava anche lei che la colpa della morte di Noah fosse mia ma pian pian si è sempre di più allontanata,non vuole neanche più passare le feste con me-"

-"sono solo fantasie tue,tua madre ti ama Hayley e solo molto occupata con il lavoro-" era una bugia,lo sapeva anche lui ma nonostante tutto provò a rassicurarmi

-"si è fatto tardi..devi andare da haeven non preoccuparti per me-" cercai di calmare i singhiazzi e le lacrime alzandomi e allontanandomi da lui
-"puoi venire con me se vuoi,non sei da sola Hayley,non mentirmi almeno non farlo con me-"

-"sarei solo di troppo..lei vorrà passare del tempo solo con te che sei il padre-"
-"sono sicuro che non appena ti vedrà sarà la bambina più felice del mondo-"

Sorrisi al pensiero di incontrare quella piccola peste,lo osservai,e lo amavo,ne ero ogni giorno più convinta di come nonostante tutto io fossi stata fortunata ad aver incontrato questo incasinato dal cuore grande,Annui semplicemente notando come sul suo volto si formò un enorme sorriso

-"prepara le valigie ragazzina si torna a New haeven-" mi prese in braccio per poi darmi una pacca sul sedere
-"sei pazzo-" iniziai a ridere mentre saliva le scale
-"di te? Si sono perdutamente pazzo di una ragazzina impertinente dalla bocca larga-"

Ed io ero perdutamente innamorata di un incasinato,il mio incasinato.