Stamattina ho litigato con mia madre, ha detto che ci mancava pure che mi fidanzassi con un uomo che avesse già una figlia. Non si deve intromettere nella mia vita, non è più nessuno per me.
Menomale che c'è Jordan con me, dopo lo scontro con mia mamma mi ha portata negli Hamptons.
<< guarda. Quella è la gelateria più famosa degli Hamptons>> dice Jordan portandomi ad ordinare un gelato.
<< che gusto vuoi?>> dice lui
<< ma è pieno dicembre>> dico io ridendo.
<< fa niente. Dai che gusto vuoi?>> dice lui
<< mmm nocciola e cioccolato>> dico io.
Dopo aver comprato due coni ci sediamo su una panchina.
<< stai pensando a quello che è successo in ospedale?>> mi chiede Jordan.
<< si. Sono molto arrabbiata, ma non ne voglio parlare>> dico io.
<<mamma Mia quanto ti amo>> dice Jordan avvicinandosi a me e baciandomi.
<< ciao piccola>> dico io ad una bimba che si è avvicinata a noi.
<< hai perso la palla?>> domanda Jordan
La bimba non risponde ma ci guarda.
<< Marta>> urla una donna che si avvicina a noi per prendere la bambina.
<< questa monella scappa sempre. Ha 2 anni>> dice la donna portando via la bambina.
<< che piccola. Anche io voglio una bambina così mini>> dico io sorridendo.
<< vuoi figli?>> mi domanda Jordan con faccia strana.
<< si... perché?>> dico io
<< no così. Spero allora troverai uno che sarà in grado di farti diventare mamma>> dice lui lasciandomi senza parole.
<< quindi non credi in noi?>> dico io triste.
<< si che credo in noi. Ma sinceramente non voglio più cambiare pannolini, alzarmi la notte ecc>> dice lui.
<< ah>> dico io tristemente.
Jordan mette la sua mano sulla mia guancia e mi guarda.
<< stai tranquilla, noi vivremo in serenità senza bambini neonati>> dice lui baciandomi.
In realtà sono molto triste, fin da adolescente ho sempre desiderato diventare mamma e speravo di poterlo fare proprio con Jordan.
<< andiamo a casa?>> dico io.
<< va bene amore>> dice lui alzandosi dalla panchina.
Siamo arrivati a casa e durante il tragitto in macchina non ho aperto bocca. Ora sono seduta sul divano che sto guardando un film.
<< amo che hai? Sei arrabbiata per prima?>> mi chiede Jordan.
<< no. Stai tranquillo>> dico io vaga.
Lui si siede accanto a me e mi prende per mano.
<< ascolta>> dice lui.
<< non voglio che sei arrabbiata con me, se è per prima sappi che non sappiamo come va il futuro>> dice lui.
Si ha ragione non sappiamo come va il futuro, ma mi ha fatto capire che lui non vuole figli con me.
<< va bene>> dico io facendo un piccolo sorriso.
Lui si avvicina a me e mi bacia.
<< andiamo in camera da letto?>> dice lui.
<< sii>> dico io.
Lui mi prende in braccio e mi porta in camera. Mi butta sul letto e inizia ad alzarmi la maglietta.
Inizia a baciarmi la pancia ed io vengo percorsa da brividi.
Rimaniamo nudi e lui mi bacia il collo.
Entra delicatamente dentro di me per poi stare fermo.
<< hai le pillole?>> mi domanda lui.
<< si tranquillo>> dico io.
Così lui inizia a fare avanti e indietro molto forte facendomi ansimare, sentendolo venire dentro di me.
<< cazzo che bello>> dice lui chiudendo gli occhi.
<< ti amo molto natalia>> dice lui
<< anche io. tanto>> dico.
continua a fare avanti e indietro sentendo lo sperma scivolare.5 GIORNI DOPO
Ieri siamo tornati a New York. oggi è il giorno di natale ed io sono molto contenta, amo questo periodo.
<< auguri bambolina mia>> dico vedendo Nora.
<< maestra>> dice Nora abbracciandomi.
<< a casa chiamami Natalia mentre a scuola maeatra>> dico io.
lei annuisce.
<< quindi i compiti io non li farò?>> mi chiede lei ridendo.
<< ovvio che li farai>> dico io con sguardo serio ma sorridente allo stesso momento.
<< dai, apriamo i regali>> dice Jordan.
<< il primo è quello di Natalia>> dice lui dandomi un pacco.
Lo apro e vedo una borsa di valentino.
<< no ma io ti amoo. È quella che volevo>> dico io abbracciandolo.
<< questo è tuo>> dico io dandogli il suo pacco.
Lo apre e sorride.
Gli ho preso un orologio. Io so quanto lui li adora.
<< e per me?>> ci interrompe
<< ecco il tuo regalo>> dice Jordan
<< questo è mio>> dico io.
Le ho regalato dei pattini, mentre Jordan una polaroid.
Ho passato il miglior Natale della mia vita.
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Hai stravolto tutto
RomanceNatalia Suarez: 26 anni è Spagnola ma è cresciuta a New York fin dall'età di 3 anni. Insegna matematica alle elementari e alle medie. È una ragazza solare, vuole bene a tutti e per questo tutti amano lei. Un giorno però incontrerà un uomo che le...