Hai stravolto tutto

Jordan

Oggi è il giorno di San Valentino e per questo ho mandato delle rose a Natalia.
Ora sono in ospedale che sto lavorando, ho appena finito di operare un paziente.
<< papy>> dice Nora abbracciandomi.
<< che ci fai qui?>> chiedo io.
<< io e la nonna andiamo a fare un massaggio e sono venuta a salutarti>> dice.
<< va bene amore. Ora vai con la nonna, io devo andare a lavorare>> dico dandole un bacio.
<< stamattina le hai dato tu le rose a Natalia?>> mi chiede lei curiosa.
<< si>> dico io senza esitare.
<< ma erano tantissime>> dice lei ridendo.
<< ciao amore mio>> dice mia madre.
<< mamma>> dico io sorridendo e dandole un bacio sulla fronte.
<< codice rosso>> dice l'infermiera entrando con una barella.
<< Stefania>> dico vedendola con le mani piene di sangue.
Mi avvicino e sulla barella vedo distesa Natalia.
<< i battiti stanno diminuendo>> dice l'infermiera.
Il mio cuore smette di battere per un secondo, non potevo credere ai miei occhi.
Sono in sala rianimazione con Natalia. Le sto facendo le defibrillazione.
<< dai amore.. sei fortissima. Ti prego non lasciarmi>> dico con le lacrime agli occhi.
Dopo 3 minuti sento i battiti del suo cuore. Faccio un sollievo e la bacio.
<< dottore mi scusi, devo fare le analisi alla signorina>> dice l'infermiera entrando in sala.
Io mi sposto e lascio fare all'infermiera.
Dopo 40 minuti Natalia apre gli occhi.
Entro nella stanza e la saluto.
<< Ei.. come ti senti?>> le dico.
<< ho male alla testa>> dice le sorridendo.
Mi siedo sul letto e le prendo le mani.
<< senti, scusami per aver saputo della scommessa, te lo giuro su mia figlia che l'ho fatta il giorno dopo averti conosciuta. Non ero innamorato di te>> dico.
<< si. Stai tranquillo>> dice lei.
Mi avvicino a lei e le do un bacio.
<< mi sono mancate le tue labbra>> dico.
<< anche le tue. Tantissimo>> dice lei ridendo.
Sono appena tornato a casa ed  è notte fonda.
<< ciao Jordan>> dice una voce femminile.
Mi volto e trovo Nina la mamma di Nora.
<< Nina... che ci fai qui?>> dico arrabbiato.
<< sono venuta per parlare con te>> dice lei.
<< parliamo. Ma dopo di che devi andare via>> dico
<< voglio passare un po' di tempo con Nora. Ti prego>> dice lei
<< che cazzo stai dicendo?? Non dire cazzate. Lei nemmeno ti conosce>> dico io.
<< appunto. Ho una malattia e tra poco morirò, voglio solo passare del tempo con lei>> dice con le lacrime agli occhi.
Mi si stringe il cuore a vederla così, Infondo senza di lei non sarei diventato padre di Nora.
<< bene... puoi stare per un mese. Dopo di che andrai via>> dico.
<< grazie con tutto il cuore Jordan>> dice lei baciandomi.
<< che cazzo fai?>> dico io allontanandomi.
<< scusa>> dice lei.
Non so se ho preso la decisione giusta, spero solo che Nora sia felice, infondo voleva da sempre incontrare sua madre e questo è il momento giusto.
<< posso dormire con te?>> mi chiede Nina.
<< no>> dico io.
<< ti prego>> dice lei iniziando a piangere.
<< ok. Basta che non piangi>> dico.

Sono le 4:21 del mattino e mi sveglio con una sensazione strana. Apro gli occhi e vedo Nina farmi un Pompino.
<< che cazzo stai facendo?>> dico alzandomi dal letto.
<< ti prego... mi sei mancato un casino>> dice lei baciandomi.
<< Nina... io sono innamorato ma non di te>> dico pensando a Natalia.
<< ok. Scusami>> dice le ritornando a dormire.