Sono passati due mesi da quando ho rivisto Natalia, in questi due mesi ci siamo visti ma non è successo più nulla da quella notte.
<< papà dai o farò tardi>> dice Nora.
Oggi ha la recita, e sono molto emozionato mentre lei è agitata, ma è comprensibile.
<< si amore, andiamo>> dico salendo in macchina.
Siamo arrivati all'auditorium della scuola dove si svolgerà la recita.
C'è Natalia ed io non smetto di fissarla.
<< Jordan basta guardarla, se vuoi parlare con lei vai>> dice Mia madre.
<< mamma lascia stare>> dico.
La recita sta iniziando e vedo Stefania, l'amica di Natalia portarle la bambina.
<< quanto è bella vittoria vero?>> dice Mia madre.
<< somiglia tanto a lei>> dico io.
<< volevo tanto che l'avesse con me. Lo sai mamma>> dico.
<< ciaooo>> dice Vittoria avvicinandosi a mia madre.
<< ciao piccolina>> dice mia mamma prendendola in braccio.
<< lo conosci a lui?>> dice mia mamma indicandomi.
<< è il dottore che mi ha curato il dito>> dice.
È molto intelligente per avere 3 anni.
Vedo Natalia che guarda verso di me per vedere cosa fa la bambina.
<< stai tranquilla>> dico io a bassa voce e lei capisce.
Mentre la recita continua mi accorgo che Vittoria si è addormentata sulle mie gambe, così decido di prenderla in braccio per metterla comoda.
<< dammi la prendo io>> dice Natalia avvicinandosi a me.La recita è finita e Nora è andata benissimo.
Ora siamo in pizzeria insieme a mia madre.
<< quella è la madre di Natalia>> dico a mia madre.
Lei si gira e la vede.
<< non si parlano ancora?>> mi chiede
<< no>> dico io.
Vedo la madre avvicinarsi al mio tavolo, non la vedo dall'ultima volta che ho accompagnato Natalia in ospedale per vedere il nipotino.
<< da quanto tempo>> mi dice lei.
<< salve>> dico io
<< lei è mia madre>> dico.
<<stai ancora insieme alla stronza di mia figlia?>> mi dice.
Sento in rabbia dentro di me, come può dire questo di sua figlia?.
<< no, ma le voglio bene>> dico arrabbiato.
<< mia figlia ha preferito aprire le gambe e farsi mettere incinta dal primo che ha incontrato>> dice lei.
<< la smetta di parlare così di sua figlia>> dice mia madre.
<< lei si faccia gli affari suoi>> dice la madre di Natalia andando via.Sono tornato a casa, Nora ha deciso di dormire a casa della nonna.
Sono le 23:01 di sera e sento il campanello di casa suonare, apro la porta e mi ritrovo Natalia.
<< scusa per l'ora ma devo parlare con te>> mi dice lei entrando dentro casa.
<<certo dimmi>> dico io
<< ho pensato molto se dirtelo o no, e so che dopo ciò che ti dirò mi odierai ma devo dirtela, hai diritto di saperlo>> dice lei.
<< vai parla, mi metti ansia>> dico io
<< Vittoria è tua>> dice lei.
<< Cosa hai detto?>> dico io frastornato.
<< vittoria è tua figlia>> ripete lei.
Sto pochi secondi in silenzio e poi metto una mano sulla testa.
<< cosa cazzo stai dicendo?>> dico io urlando
<< scusami>> dice lei.
<< ho scoperto di essere incinta il giorno prima di sapere dell'arrivo della mamma di Nora, volevo dirtelo, ho tentato più volte di farlo ma non ho trovato il coraggio>> dice lei piangendo.
<< vattene>> dico io
Lei mi guarda piangendo.
<< VATTENE HO DETTO>> dico io urlando.
Come cazzo ha potuto tenermi nascosta una cosa del genere?? Come ha potuto?? La odio con tutta me stesso, mi ha tenuto lontano mia figlia e l'opportunità di vederla nascere.
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Hai stravolto tutto
RomanceNatalia Suarez: 26 anni è Spagnola ma è cresciuta a New York fin dall'età di 3 anni. Insegna matematica alle elementari e alle medie. È una ragazza solare, vuole bene a tutti e per questo tutti amano lei. Un giorno però incontrerà un uomo che le...