tre dita

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"no, solo che, voglio dire, è già pomeriggio tardo, devo sbrigarmi" borbotto chiudendo la porta a chiave "ti metto così tanto in soggezione piccola?" mi imprigiona tra le sue braccia al muro, poi tocca leggermente il ginocchio con le dita e sale piano piano, delicatamente fino al mio interno coscia facendomi rabbrividire "no smettila Riddle" farfuglio "sicura?" arriva sugli slip e inizia a toccarmi al di sopra di essi, "sei già bagnata principessa?" mi sussurra all'orecchio con voce roca facendomi venire silenziosamente

"non, non so di cosa... parli" lui sorride soffiando sul mio collo, "ne sei propio sicura piccola?" sorpassa l'elastico degli slip e inizia a toccarmi "sei decisamente bagnata principessa" ridacchia per poi penetrarmi con due dita e farmi gemere abbassando lo sguardo e appoggiandomi con la testa al suo petto

"mhm, guardami Bianca" mi ordina e io timidamente alzo lo sguardo verso il suo, "non deve imbarazzarti ammettere che ti eccito" dice aumentando il movimento delle dita dentro di me, "i-io" non riesco a parlare, ho la bocca aperta solo per il respiro irregolare

aumenta ancor di più la velocità della penetrazione andando più a fondo e più velocemente, sento le mie guance andare a fuoco con gli occhi incastrati ai suoi, perchè si, mi sta piacendo... cazzo se mi sta piacendo, ma è anche imbarazzante come mi possano dare tanto piacere solo due dita- "cazzo" gemo perchè le dita ora sono tre

"merda merda merda" alzo la testa al cielo ansimando e boccheggiando per dell'aria che mi viene data dalle labbra di Mattheo che mi accompagnano sul letto

una volta stesi aumenta ancora di più la velocità delle dita e baciandomi mi fa venire mentre stringo le lenzuola tra le mani e alzo la testa al cielo

"cazzo" geme anche lui nel mio collo, "cosa?" gli chiedo, lui prende la mia mano e me la porta sui suoi pantaloni facendomi sentire il suo membro duro e pulsante, "non so perchè, ma questo è quello che succede se ti guardo soltanto" sorridendo infilo una mano nei boxer di Mattheo facendolo gemere, "e cazzo" sbuffa "quando mi sei venuta sulle dita stavo per venire pure io, senza che nessuno mi toccasse" alche sorride e arrotondando la sua erezione con la mia mano inizio a fare movimenti dall'alto verso il basso

"senti, come sei buona" mi porta le due dita che prima mi hanno fatta venire alla bocca e ben sapendo cosa vuole inizio a succhiarle, "cazzo" geme "voglio che con quelle labbra mi succhi il cazzo, lo farai?" mi sussurra all'orecchio, "solo perchè sei fottutamente bravo a fare i ditalini" alle mie parole lui ridacchia "e tu sei decisamente molto brava a fare pompini, quindi cazzo, inginocchiati e fammene uno" ansima con il respiro irregolare per la mia mano che continua a muoversi lungo la sua lunghezza "ok, ma solo per sta volta"

entrambi ci alziamo e ci mettiamo uno di fronte all'altro, poi senza mai staccare i miei occhi caldi dai suoi occhi freddi mi inginocchio e lui ghigna

gli prendo l'erezione in mano e leccando tutta la lunghezza finisco per mettermelo in bocca e iniziare a dargli piacere con le mie stesse labbra e la mia lingua sulla sua cappella che ho scoperto essere il suo punto debole

"cazzo principessa" geme mettendomi una mano tra i capelli e spingendomi a inghiottire più centimetri, ma è difficile visto quanto è dotato

oltre alle mie labbra e alla mia lingua ci aggiungo una mano per aiutarmi a farlo venire prima e così succede

dopo pochi secondi sento la sua mano tra i miei capelli stringere e i suoi gemiti farsi più pesanti, infatti dopo qualche istante un liquidino caldo e salato si insinua nella mia bocca e sulla mia lingua, "ingoia da brava" mi ordina e io faccio come da lui richiesto

poi mi alzo e sbuffando mi butto sul letto dove bevo un po' di acqua dalla bottiglia e mi abbasso con la schiena sotto il letto per tirare fuori la valigia che però non faccio in tempo a prende perchè qualcuno mi prende dai fianchi e mi porta al centro del letto

"Mattheo" "pensi sia finita così? prima mi provochi e poi te ne vai?" alche alzo le sopracciglia, "io non ti ho mai provocato Riddle, stai facendo tutto da solo" lui sorride soffiando sul mio collo, "ancora non l'hai capito?" mi mette una mano sul ginocchio e sale fino alla mia coscia "se tu vai in giro così, vestita così, con solo l'intimo e la mia maglia preferita, è ovvio che mi provochi" alche mi metto a ridere "la tua maglia preferita?" ridacchio "riccioli d'oro questa è la mia maglia preferita da tre anni" "anche la mia, piccola"

"cazzo allora è meglio che me la tolgo, non vorrei mai ferire il tuo ego" dico ironica "mi sembra la cosa giusta sai" sorridendo mi tolgo la maglia rimanendo in intimo

"già che ci sei togli anche l'intimo" sorride malizioso ma io scuoto la testa e mi avvicino al suo viso, "perchè non me lo togli tu?" lui ridacchia soffiando sul mio collo per poi far vagare le mani sulla mia schiena slacciandomi il reggiseno e buttandolo a terra, poi mi mette la mano sul ginocchio e percorre la gamba, una volta arrivato agli slip me li sfila buttando anch'essi a terra

"e ora?" gli chiedo, lui si toglie pantaloni e boxer e avvicinandosi al mio orecchio mi penetra, "si scopa un paio di volte, tranquilla ti lascio il tempo e le forze per fare la valigia" dopo aver sorriso inizia a scoparmi come promesso

sono cambiata || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora