provocatrice

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"no comunque no Draco, non so perchè ho questo potere, anzi, probabilmente è perchè io e Pansy abbiamo fatto una specie di rituale satanico quando eravamo piccole, sicuramente. lei dopo quel giorno ha iniziato ad avere una strana allergia per le erbacce, mentre io appunto ho iniziato ad avere questo sintomo di fumo nero dal corpo"

"una roba" Matteo mi interrompe

"tu l'ultima volta non me l'hai voluto spiegare ma, il fumo è dovuto alla tua rabbia interna, e invece gli occhi rossi? Quelli a cosa sono dovuti?" "a te Mattheo" risponde Tom "cioè?" "Mattheo anche se io ti odiavo da morire, sotto sotto ti trovavo anche fottutamente attraente" "mi stai dicendo che avevi una cotta per me?" "ho una cotta per te, e l'ho sempre avuta, dal primo cazzo di giorno che ti ho visto" "aww piccola" mi mette un braccio sulle spalle e mi bacia fra i capelli stringendomi a lui, "smettila" ridacchio staccandomi

"riassumiamo, Kevin è in carcere e tu hai un potere interno oscuro, sbaglio?" dice Draco "no" "okay, beh non ho altro da aggiungere e si sta facendo tardi, io vado in classe" Tom si alza e se ne va "anche io, ci vediamo ragazzi" esce pure Draco

"stai bene? per Theodor" "ereee" mi butto sul letto, "so che non dovrei parlarne con te ma io ci tengo a lui, è mio amico fin da quando eravamo bambini e il fatto che continui a provare qualcosa per me mi ferisce perchè sa quanto ci tengo a lui ma non si vuole ficcare in testa che non mi interessa" Mattheo sbuffa e si sdraia di fianco a me "a volte è difficile esserti amica Bianca, magari tu non te ne rendi neanche conto, ma hai un atteggiamento che a volte fa pensare alle persone di avere una possibilità, anche se sei occupata...con me"

"mi stai dicendo che io provoco le persone?" "già, tu li provochi i ragazzi, cazzo se li provochi" sbuffa "porca troia a volte mi chiedo se tu ti renda conto quando sei sexy. non so se per te lo sia ma se anche solo cammini senza pantaloni e una mia camicia per la stanza allora mi provochi. quando ti abbassi per prendere qualcosa e fai apposta per alzarti in quel modo, dio. quando ti mordi il labbro, alzi gli occhi al cielo. ogni cosa che fai riesci a renderla una provocazione" sorridendo gli metto una gamba fra le sue e appoggio il viso sul suo petto

"ed è una cosa negativa?" scuote la testa sorridendo

si alza e si appoggia alla testiera del letto per poi farmi segno di sedermi vicino a lui, così io lo raggiungo, metto una gamba sulle sue e appoggio la testa sul suo braccio che è appoggiato alla testiera in legno del letto.

"negativa? no, per niente, tu sei una cazzo di sanguisuga Bianca, so che suona male, ma tu sei una sanguisuga di amore, no ok suona male anche così" entrambi ci mettiamo a ridere "a parole tue"

"sai come sono fatto, non sono bravo con le parole, però sappi solo che tu sei luce, energia, amore voglia continua da scopare" lo guardo dritto negli occhi mentre parlo, sorrido e mi alzo, "arrivo subito"

vado un secondo da Shiva e Plaza, "ragazzi io e Mattheo non andiamo alle lezioni, dobbiamo... beh dobbiamo fare delle cose in camera, quindi, voi cosa fate?" i due ridacchiano "stiamo qua tranquilla, o qui, o in sala comune, comunque nel castello" mi risponde Plaza "okay bene, state attenti e tenetevi il telefono sempre vicini" "va bene Bianca" mi dice Shiva

"ciao boys" "ciao black" "ciao Bianca" esco dalla loro stanza per andare nella mia.

entro, chiudo la porta a chiave e salgo a cavalcioni su Mattheo che mi mette le mani tra i fianchi e il culto mentre ci baciamo.

"so che non sei molto bravo con le parole, però sei molto bravo con i fatti" "oh lo so" mi porta sotto di lui e mi toglie la camicia.

poi si abbassa verso il comodino e tira fuori due paia di manette, un paio le usa per legarmi le mani e l'altro per attaccare le manette alla testiera letto.

alche mi sfila il jeans, si sfila la tuta. "madame" mi mette la mani sui fianchi, "posso?" scuoto le testa sorridendo "lo prendo per un si" mi toglie gli slip e il reggiseno buttandoli a terra insieme al resto dei vestiti, poi si sfila anche i boxer.

"ti amo piccola principessa" "anche io piccolo riccioli d'oro" posa le labbra sulle mie, con uno schiocco di dita le tapparelle si abbassano e le stessa si insinuano sulla mia entrata, toccandomi.

"mmh" gemo, ma non forte no, gemo di tranquillità e piacere.

le due che prima erano fuori ora sono dentro la mia entrata che mi toccano le pareti e si muovo dentro e fuori.

nel mentre Mattheo si stacca dalle mie labbra e va sul mio collo per non fermarsi, scendere, ancora, ancora e ancora, fino alla mia intimità.

mi guarda per qualche secondo continuando a torturarmi con le sue dita finché ghigna e si abbassa facendo sparire il suo viso.

che sento la sua lingua e le sue labbra circondarmi il clitoride iniziando a leccarlo, succhiarlo e morderlo.

a quel punto si, inizio a gemere, "cazzo" tiro le mani con forza inarcando la schiena "dio" gemo, ancora, ancora e ancora.

"merda Mattheo" ringhiando stringo con le mani il palo della testiera del letto, "porca troia" sussurro.

nel momento in cui inizia a muovere solo le dita dentro la mia vagina, toccandomi le pareti profondamente, vado su un altro universo. uno parallelo.

"cristo" grido per poi venire con le sue dita dentro di me, la sua lingua, le sue labbra e un l'altro suo dito sul clitoride che mi prolunga il piacere.

"porca puttana" dico mentre lui si rimette alla mia altezza e io riprendo fiato.

"sono migliorato eh?" ridacchia "non voglio sapere su chi hai fatto esperimenti, potrei prenderti a botte" "su un' arancia" "fortunata quell'arancia" "lo sei anche tu" mi prende dai fianchi e mi gira di schiena.

"ora, o preferisci che ti scopo da dietro dopo averlo fatto da davanti?" "dopo" mi rigira verso di lui "preferisco guardare in faccia la persona che amo" "ti amo anche io principessa" mi fa l'occhiolino e mi bacia.

sono cambiata || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora