settembre '22
Arroccato fra le macerie
d'una città abbandonata
il sale sparso bastante in terra
a segnarla maledetta
Pazza copulazione
di speranza e sforzo
di lacrime, sudore e fatica
lascia che io esca da me stesso
Litigi tra fuochi ruggenti
non faccio altro che vedere
macabri danzano attorno a me
il loro bagliore me n'oscura il senso
Cerchi bianchi luminescenti:
son gesti d'amore e anche di rifiuto
Nel mio mare stanco e malato
spunta la nera vela d'una nave
