Riflessioni senza luce

Tenebre della falsità

gennaio '23

Squallida falsità

regni su quest'inferno

nascondendo il tuo volto

sotto una maschera di fango

Cade il teatro del mondo

applaudendo inconsapevole

le barocche scene

d'impaludati lacché

Le tenebre ben ti celano

o menzogna, nera ombra tra l'ombre

Ma io so della tua presenza,

marinaio solitario in acque burrascose

E già vedo una luce

risplendere nell'abbandono del falso

essa mi guida come un faro

nel porto sicuro della mia anima