aprile-maggio '22
Dimenticheremo la pena dei giorni
liberandoci da fatiche infernali
dalle cose impossibili che sogniamo e cerchiamo
dal terrore del tempo che verrà
C'è uomo così pieno d'amici da non trovarne uno?
Qualcosa nasce, si prova, e ha buon sapore
nella cornice d'una giungla di cemento
tra le mille specie d'uno zoo umano
Quando troveremo la direzione e la via
l'ipocrisia berrà il suo stesso veleno
sparirà come un lampo biancastro
che s'irraggia nel profondo d'una notte d'estate
Non sarà felice sacrificio
e neanche lo sforzo più immane
ma vera impronta di cuore e di spada
di cui mai il segno verrà cancellato