febbraio '23
Ho creduto
nell'indomita e indomabile
forza della mia volontà
Ho ascoltato
gli eterni lamenti
del demone che mi porto dentro
Ho perseguito
la supremazia del mio spirito
d'iperborea schiatta e della mia dignità
Ho eletto
me stesso ad eleggere un dio
spietato, apocalittico, perverso
Perduto nel mio tempo
girovagando tra gl'infiniti mondi
di luce flebile e fredda
Nella mia carne ho cercato riscatto
trovandovi solo il mio unico torto
Nel mio sacrificio
mi rigenero e mi ritrovo