1:𝐎𝐔𝐓𝐄𝐑 𝐁𝐀𝐍𝐊𝐒

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-Lea-

Ero sulla spiaggia ad ammirare l'alba. Mi piace molto perchè sa di nuova era. I miei occhi azzurri catturarono i raggi riflessi sulle onde e i miei capelli biondi volarono leggeri al vento. Ero seduta su un basso albero che reggeva il mio peso da usignolo. Petra, la mia giumenta marrone, camminava placida sulla spiaggia. Amo molto Petra. L'ho incontrata anni fa in questo posto paradisiaco in cui vivo, le Outer Banks, isole del North Carolina. Petra era selvatica e impaurita ma riuscì a farmela amica. E' mia da allora. 

Faccio parte dei Pougs, ossia i poveri e "scapestrati" adolescenti delle isole. Mio fratello è il Poug più figo di tutti, JJ. Mi ha sempre protetta a spada tratta, è coraggioso, biondo e geniale. Produce piani geniali che spesso mettono in salvo i nostri amici.

E' tranquillo qui perchè non ci vengono i Kooks in questa parte di lido. Loro sono...spregevoli ma anche segretamente invidiati da me. Kiara e Sarah sono dei loro, o almeno ne facevano parte. Loro sono ricchi, solitamente belli e privilegiati. Noi siamo poveri, fuggiaschi, ma una cosa la siamo e ne vado fiera: siamo liberi. Cosa che non si può dire di tutti. 

Sarah Cameron era stanca della sua passata vita da Kook, quindi si era unita al nostro gruppo su mia strenua fiducia e ci è rimasta. Sta con John B, come un leader per noi, come un fratello per me. Io e Sarah siamo migliori amiche, lei è tutto per me. 

Ma Sarah mi fa inevitabilmente pensare a lui. Suo fratello, per me il più figo dell'isola in assoluto. Mi morsi il labbro. Dovete sapere che feci una promessa a Sarah, qua a riva del mare: mai avrei anche solo sfiorato Rafe col pensiero, questo perchè ha voluto la nostre morte più volte, è un traditore sociopatico con cui non devo averci mai niente a che fare. Sospirai. Anche mio fratello è dello stesso avviso ,Dio se solo sapesse i pensieri sporchi fatti sul biondo cenere mi butterebbe e affogherebbe in mare. Non ho mai avuto scontri diretti con lui, fino ad ora. 

Parlo dello stesso elemento malato che una volta ha quasi affogato sua sorella, la mia migliore amica, Cristo. Parlo del pazzo che si droga, che accusò John B di omicidio, che uccise lo sceriffo Peterkin, era anche il migliore dell'ultimo anno di liceo che io non posso frequentare. 

Tutto in lui è proibito e sbagliato, estremamente ,ma adesso tutta sola sul ramo non potei fare altro che pensare alle sue movenze, ai balli sulla spiaggia, a quando litigò col mio gruppo, ai suoi occhi ghiacciati trafiggermi.

Per non parlare del suo amico tossico Berry. Lui, mamma mia. Mio padre si andò a drogare da lui e ora che è passata tanta acqua sotto ai ponti io e JJ siamo senza una casa stabile e vera. 

Eravamo tornati da poco nelle Outer per un presentimento di John B: credeva che suo padre fosse tornato e diceva il vero. Adesso è chissà dove con Big John a cercare un tesoro mega galattico nascosto in uno sciocco diario. Dondolai i piedi nelle Converse rosa pesca. 

La delusione di Pope quando ha saputo da JJ che Rafe ha bruciato la croce ,inestimabile tesoro della sua famiglia ,lo ha quasi portato a ucciderlo ma io sono felice che non lo abbia fatto, chissà perchè. 

La cosa che più mi fa attorcigliare lo stomaco è che adesso sarò costretta a rivederlo. 

-Rafe-

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-Rafe-

La mia matrigna è davvero insopportabile a volte, mi stessa. Dilatai le narici e strinsi il pugno con l'anello di famiglia inserito al dito. Significa soldi e potere, ecco cosa rappresento adesso che papà è vivo ma fuori dai giochi. Per proteggermi si finse morto, invece è solo in convalescenza in una nostra casa da ricconi appena fuori città. Non riesco a essere normale come Sarah, per quanto quella puttanella di mia sorella possa esserla, ne tanto meno come la mia piccola sorellastra Wheezie che ama i nostri genitori in modo incondizionato. 

"Non puoi pretendere che Ward ti conceda la Cameron Development"-stava dicendo quella oca giuliva di Rose, la mia matrigna.

"Sta zitta Rose! L'azienda sarà mia e adesso vado sul catamarano a bermi una birra e non voglio che nessuno mi rompa i coglioni, sono stato chiaro?!"

"Non alzare la voce con me Rafe! Hai mai pensato di trovarti una ragazza brava e normale e di rispettare la tua famiglia?"

Scossi il capo per uscire di casa incazzato. Una ragazza, certo come no. Per la mia professione è impossibile. Ho avuto solo sciocche puttanelle come mia sorella che sbavavano al mio cammino, ma volevano solo i miei soldi. 

Ho interrotto la scuola solo per rendere fiero mio padre, invece quando mi guarda vedo due abissi spenti. Non mi amerà mai davvero. Sono solo un oggetto nelle sue mani. Ma ora basta. Non più.

Non ora che ho riallacciato i rapporti con Berry, non ora che la croce è fusa e la venderemo a pezzi d'oro. Alla fine non ho trovato l'acquirente giusto e va bene così. 

Bevvi adirato la birra che poi lanciai contro a una parete della immensa barca e si fa in mille pezzi.

"Cazzo"-mi passo una mano tra i capelli rasati. Non sono orribile, ho solo fatto cose terribili per non farmi mangiare da cani come i Pouges e portare avanti il nome di famiglia. Sono forse da annegare per questo? Ridacchiai a pensare a quando avevo quasi affogato mia sorella. 

Una ragazza, dice Rose. Tutte troie. 

Tutte tranne una. 

Una che anni fa mi rubò il cuore con quegli occhi azzurri come il mare più blu ma adesso non posso più averla. Adesso che l'uragano sta per travolgermi e gli abissi sono troppo cupi e profondi. La volevo ma lei è amica di mia sorella e non potevo osare ma tutti i pensieri erotici fatti su di lei tornarono con prepotenza ora che stavo per tornare alle mie origini. 

Serrai le mani sul volante e accendo il catamarano targato Cameron. 

𝐌𝐲 𝐛𝐥𝐨𝐨𝐝, 𝐦𝐲 𝐥𝐨𝐯𝐞~~𝐑𝐚𝐟𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora