3.𝐏𝐎𝐆𝐔𝐄𝐒/𝐊𝐎𝐎𝐊𝐒

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-Lea-

Berry arrivò di gran carriera alla chiamata dell'amico. Subito non c'era campo e credetti di impazzire, temevo che saremmo rimasti lì per sempre. Che Carlos ci avrebbe uccisi, fine. Perchè sarei morta piuttosto che tradire i miei amici. Invece Berry era entrato con la scusa di un carico in camion e ci aveva fatti evadere. Ricordo ancora lo sguardo di Rafe sotto al telo all'uscita, la tensione del controllo ,dunque di venire scoperti ma ciò non accadde. Tirato il sospiro di sollievo uscimmo dalla copertura e presi a gridargli contro.

"Sei un idiota. Berry!"

"Beh principessa Pogue ,avevi idee migliori?"

"Sì, aspettare i miei amici"

"Amici che non sono venuti"

"Forse avevano un altro piano"

"Sei sola al mondo Pogue"

"Non è così, loro ammazzerebbero per me"

"Cristo bambina, perchè mi odi così tanto?"

"Perchè odi i miei amici, hai fuso il tesoro di Pope, era della sua famiglia! Hai ucciso lo sceriffo e poi te ne sei lavato le mani"

"Ci convivo tuttora, non me ne sono scordato"-mi redarguì con le narici dilatate, il camion che sobbalzava ad ogni curva o buca.

"Certo. Vediamo, poi cercasti di affogare Sarah, nonchè tua sorella e mia amica per la vita"

"Cercavo di..."

"Zitto. Risparmiamela. JJ ti ammazzerà"

"Ne dubito"-sentenziò lui-"Ti sto portando viva da lui"

"Pazienza, lo farà Pope"

"Pope, Pope. Cos'è, il tuo innamorato?"

Tacqui perchè in effetti aveva colto nel segno.

"Ahhh lui. Uno del tuo clan, ma certo. Credi di meritare i bassifondi?"

Mi scagliai su di lui e finimmo a rotolare l'uno sull'altra nel cassone e con mio sommo imbarazzo atterrai su di lui. Mi staccai ma non prima di vedere il suo sguardo lussurioso e sentire la sua eccitazione. Sgusciai via fino all'angolino.

"Non sparlare mai più dei miei amici"

"D'accordo. Ma mi avevi giurato: il bacio"

"Siamo evasi, ma non mi hai riportata a casa"

"Ma ci stiamo per arrivare a Kildare. Ora dammi un bacio"-gongolò.

"Ok lo faccio, ma tu dovrai tacere a riguardo"

"Posso farlo"-si leccò le labbra sporche di sangue. Credo di averlo graffiato.

"Bene"-dissi risoluta e mi alzai sulle punte delle Converse. La passione dilagò dentro me.

-Rafe-

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-Rafe-

Quando Lea mi baciò la sollevai di peso, leggera come è fu facile, e la spinsi contro alla parete del camion. Tastai ogni punto di pelle scoperta e per me fu una carezza sulle pelle. Mi lacerò il colletto della polo e passò le sue esili mani sui miei pettorali. Le morsi il labbro forse con troppa forza perchè gemette dal dolore ma non si ritrasse. Il sapore del sangue mi eccitò ancora di più, mi fece ribollire il sangue nelle vene e anche da un'altra parte.

"Cazzo Lea"-ansimai con un gesto animale, seriamente provato. Ero stato con molteplici puttanelle nelle mia vita, soprattutto scopamicizie varie, ma nessuna mi aveva provocato quel calore, mai. E non volevo trattarla male, e avrei voluto essere un uomo degno di lei. Ma non avrei mai potuto. Sono un Kook dopo tutto. Non saremmo mai stati una coppia perfetta. Sentì i suoi capezzoli premere contro il mio petto, e perfino gli shorts lasciavano percepire la sua eccitazione. La sua pelle liscia mi fece girare la testa.

"Ti prego Rafe"

"Cosa?"

"Staccati o non riuscirò dopo..."

"Lo hai sempre voluto, non è vero?"

Gemette, non negò. Buttò indietro la testa beandosi dei miei umidi baci. Pensarla con qualcuno come Pope ,quello sì che mi fece incazzare di brutto. Le nostre lingue giocarono di brutto e il mio cazzo stava per esplodere nei pantaloncini. Mi staccai all'arresto secco del furgone.

"Ehi, siamo arrivati!"-ci disse la voce del drogato. Mi sistemai la polo e lei fece altrettanto con il top striminzito.

"Non piacerà ai Pogues questa cosa"

Infatti come aprì il cassone vidi casa di Lea e JJ davanti a noi. I Pogues volsero tutti le teste nella nostra direzione e Lea agilmente atterrò sull'erba, feci altrettanto.

"Berry levati quel cazzo di sorrisetto dalla faccia"

"Ma è divertente amico, guardali"

"Cazzo no"

JJ arrivò verso di me a passo di carica e mi afferrò per il colletto.

"Che cazzo le avete fatto? Dove avete portato mia sorella?"

Lea gridò e cercò di mettersi in mezzo.

"JJ basta, fermati! JJ! Loro mi hanno salvata"

JJ mi tirò lo stesso un pugno e quando contrattaccai per sbaglio presi Lea che si accasciò a terra.

"Cosa hai fatto? Vieni qui che ti ammazzo!"

Gridò il biondo avventandosi su di me nuovamente. Sconvolto mi feci piccolo accanto al camion.

"E' tutto ok, basta JJ. Mi hanno davvero salvata"

"Eravamo stati rapiti"-spiegai-"Da Carlos Singh, che ci sta dando la caccia"

"La dovevo salvare io mia sorella"

"Scusami se ho avuto io un piano più geniale e immediato Pogue"-sputacchiai del sangue. JJ venne fermato da Pope, il ragionevole.

"Grazie. Andatevene. Pensiamo noi a lei adesso"-disse il nero meccanicamente. Lessi l'affetto per Lea e questa cosa mi diede assai fastidio ma montai nel camion con Berry e ce ne tornammo a casa.

Se solo la vita fosse più semplice.

Se solo non fossi un puttaniere stronzo e bastardo, avido e drogato.

Se solo fossi migliore, se solo fossi quello di cui Lea ha bisogno.

Se solo non fossi un Kook starei con lei e se lei non fosse una Pogue starebbe con me.

𝐌𝐲 𝐛𝐥𝐨𝐨𝐝, 𝐦𝐲 𝐥𝐨𝐯𝐞~~𝐑𝐚𝐟𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora