𝐌𝐲 𝐛𝐥𝐨𝐨𝐝, 𝐦𝐲 𝐥𝐨𝐯𝐞~~𝐑𝐚𝐟𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨𝐧

16.𝐏𝐄𝐑 𝐒𝐄𝐌𝐏𝐑𝐄 𝐈𝐍𝐒𝐈𝐄𝐌𝐄

-Lea-

"Ti amo amore mio"

"Ti amo anche io piccola mia. Sei stupenda"

"Ma che dici, è solo una vecchia toga nera"

"Di Rose ,era stata sua e ti sta benissimo"

Stavamo per diplomarci. Dovevamo andare a scuola a ritirare il diploma e poi ci avrebbe atteso una lunga vita insieme a New York ,al collage. Baciai Rafe e uscimmo insieme sulla sua bellissima macchina da ricco. Passammo a prendere gli amici ed eccoci al liceo. Il diploma fu festa grande perchè significava l'età adulta ,significava il passaggio a qualcosa di grande, di altro e bello. Il tesoro, i sotterfugi e le fughe, l'alcool, i passatempi e le cavalcate sulla spiaggia avrebbe ceduto il posto a un collage, allo smog di una grande città ma io e Rafe saremmo stati bene e stavamo per separarci tutti. Liberi, uniti.

"Non sei solo la mia migliore amica, ti voglio bene. Sei anche mia cognata"

"Owww Sarah anche io ti  voglio bene ,sììì che bello"

"Mi mancherai sorellina, non mancherò di venirti a trovare"

"E io ti aspetterò a braccia aperte"

Più imbarazzato il saluto con Pope e Cleo. Rafe mi trascinò giù alla spiaggia. Disse che doveva farmi vedere una cosa. 

-Rafe-

Espirai dall'agitazione, e aspettai che Lea si voltasse verso il mare, prima di inginocchiarmi e estrarre la scatolina blu in velluto.

"Amore"

Lei si voltò con un sorriso e la bocca le si dipinse in una O perfetta di stupore.

"Rafe che cavolo stai facendo?"

"Shhh, ascoltami. Siamo giovani, ma pazzi e innamorati. Io ho capito di amarti Lea quando non potevo averti, cioè sei stata la mia prima cotta perenne e io volevo te al mio fianco. Perchè sei coraggiosa, bella, leale e speciale. Sei pulita, una persona vera, un'ancora nel mio mare più blu. Ti voglio al sicuro e voglio svegliarmi con te ogni giorno e starcene in pace magari a fare l'amore sotto le coperte. Voglio stringerti e farti sentire amata, al sicuro e mia. Vorrei chiederti la mano, vorrei che tu fossi mia sposa ma senza correre, non devi dire sì adesso"

Lea non fece in tempo a dire nulla in realtà perchè gli amici ci avevano raggiunti e JJ mi picchiettò sulla spalla.

"Ciao amico. Dimmi che non ti devo uccidere perchè hai chiesto la mano a mia sorella"
Era mezzo serio mezzo ironico.

"Dunque, in quanto sono l'unico famigliare rimanente per lei e comunque mio padre non conta essendo un bastardo...non so se ti concedo l'onore"

"Taci JJ, fa rispondere me che sono anche commossa"-lo scansò Lea.

"Amore ,Rafe Cameron ti amo anche io. Sei sempre stato la mia crush dai tempi delle elementari credo, imbarazzante. Io sono pazza di te e tu sei migliorato per me. Sei l'uomo che voglio al mio fianco per sempre e non esito a dirti di sì ora perchè lo voglio. E...sposiamoci a New York!"

Tutti i nostri amici festeggiarono felici con noi.