8. 𝐃𝐈 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐎 𝐈𝐍 𝐓𝐑𝐀𝐏𝐏𝐎𝐋𝐀

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-Lea-

Ero ferita, umiliata, molto arrabbiata. Pope era finito in ospedale per colpa di Rafe e dei suoi maledetti pugni, coperto di tumefazioni e lividi. Gli avevano dato dei punti. Sarah era molto triste anche lei e confusa e non usciva dalla camera. Io stavo galoppando sulla spiaggia, con la rabbia sul volto e le lacrime che mi rigavano la faccia non perfettamente pulita. E un pò insanguinata. Mi sarebbe bastata l'acqua salata per lavare via il dolore e dimenticare quell'incubo di mio padre. Era venuto meno al patto stretto col figlio e all'assenza di JJ (all'ospedale da Pope) ,avevamo discusso e mi aveva picchiata. E io non me la sono sentita di andare all'ospedale da una persona che adoro, ma non credo di amare. Mi sentivo una merda. Senza pensarci mi sono fermata con Petra accanto all'acqua per sciacquarmi la faccia e forsennatamente sono ripartita ,arrivando per caso a casa Cameron. 

"Tu che ci fai qui?"

"Ciao Wheezie. Devo parlare a Rafe"

"Mio fratello non è qui"

"Tu menti. Chiamamelo"

"Che hai fatto in faccia?"

"Non sono affaracci tuoi"

Scrutò la cavalla senza sella e poi me e sparì in casa. Il biondo comparve poco dopo con sguardo basito.

"Lea?"

Gli corsi addosso solo per riempirlo di piccoli pugni e così esternare la mia rabbia, il mio dolore. La confusione nel mio cuore che si infranse in quegli occhi marini. Mi prese i pugni e mi bloccò.

"Non qui, fermati"

Mi trascinò sul retro vicino alla sua moto da cross, simile a quella di JJ, stessa marca KTM.

"So che mi odi ma..."

"Non parlare, non parlarmi così! Sei uno stronzo, puttaniere ed egoista, un tossico e un Cameron! Maledizione e io ti odio così profondamente per quello che sei, ossia un animale. Sei irritante, bellissimo ed egocentrico e vedo ancora Pope massacrato da te, le mani di quello schifoso di Berry su di me e detesto mio padre ,maledizione! Detesto chiunque provi a toccare me o i miei amici ancora"-buttai fuori tutto d'un fiato e ripresi sotto al suo sguardo stralunato-"E odio me stessa e lo stupido patto fatto con Sarah che mentalmente non so rispettare"

Mi accasciai sull'erba  e lui venne giù con me.

"Mi dispiace Lea, per tutto. Sono un mostro sì, è vero hai ragione tu. Sono da odiare, anche io odio me stesso ma devo convivere con i miei demoni. Tu sei un bellissimo angelo e io...sono quel che sono. Sono geloso di te ma non ne ho il diritto, perchè ti amo ma non posso dimostrartelo e non posso renderti felice come fa Pope. E poi odio Berry, odio tuo padre , odio le mie dipendenze ma non odio te, non potrei mai"

Pianse, toccandomi il livido sul mio zigomo. 

"Vorrei proteggerti, amarti, invece ho fatto solo casini finora irrimediabili"

Tacqui singhiozzando. 

"Non so se posso cambiare, se vuoi posso provarci"

"Tutti possono cambiare Rafe. Ma io ho una dignità e tu mi fai stare male e ho promesso a Sarah che non ti avrei guardato con gli occhi dell'amore perchè sei dannoso"

"No. Lei si sbaglia, mi conosce ma si sbaglia, io posso essere migliore per te. Lasciami tentare"

Sbuffai-"Moriresti. O per conto di tuo padre o per conto di JJ"

"Non me ne frega, io voglio provarci con te. Dico davvero perchè so che anche tu mi ami"

"Sì"

"E se ti proteggo, quel mostro di tuo padre non potrà più farti questo"

Piansi più forte e mi aggrappai a lui-"Non doveva, JJ mi proteggeva ma lui era fuori e così mio padre..."

Non finì la frase che arrivarono quattro uomini su quattro quad, spaventarono Petra e rapirono me e il biondo.

Non finì la frase che arrivarono quattro uomini su quattro quad, spaventarono Petra e rapirono me e il biondo

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-Rafe-

"Svegliati cazzo, Rafe"

Venni riscosso brutalmente da un ragazzo biondo che ben presto misi a fuoco come JJ.

"Dove siamo?"

"Siamo stati rapiti ancora da Singh. Maledizione"-imprecò il biondo.

"Lea?"

"Mia sorella è a casa"

"No, lei è stata rapita con me"

"Cazzo...allora avranno messo le ragazze separate da noi"

Guardandomi attorno vidi John B sudato e seduto in un angolo.

"Ero con tua sorella"-mi informò-"Per chiarire, per scusarmi e alla fine è andata bene ma Topper ha bruciato casa ed è stato arrestato"

"Merda, ma è fuori di testa?"

"E tu perchè eri con Lea?"

"Perchè era venuta da me in lacrime, ma alla fine è andata bene anche a me. Solo che tuo padre le ha fatto del male"

"Ok ora non so per quale cosa io sia più arrabbiato"-mi disse JJ a denti stretti, poi si decise-"Per mio padre. Adesso vediamo di liberarci ,non voglio che quello arrivi prima di noi"

"Il nostro tempo è tempo prezioso per le ragazze"-rincarò John B-"Lui vuole arrivare a El Dorado, ma mio padre è vivo e ci lavora da una vita a questo tesoro. Non lo merita lui"

"Ho un piano"-dissi-"Ma dovete fidarvi di me"

"Facile facile suppongo"-ridacchiò senza allegria il biondino. Lo detestai e se non fosse stato suo fratello lo avrei strozzato. 

𝐌𝐲 𝐛𝐥𝐨𝐨𝐝, 𝐦𝐲 𝐥𝐨𝐯𝐞~~𝐑𝐚𝐟𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora