"io voglio te. ho sempre voluto te."
no . per me sei morto Jeon Jung-kook sei morto."
" Jimin sarai mio .prima o poi te lo prometto "
"preferisco morire Jung-kook che essere tuo."
La serata si conclude piacevolmente Tae-min mi accompagna a casa. E da tanto che non mi sentivo così bene. Rilassato e tranquillo. Anzi forse non mi sono mai sentito così.ho avuto sono una relazione con Jung-kook e basta ,dopo di lui a nessuno ho d'atto la possibilità di avvicinarsi a me.
Arriviamo a casa e vedo la macchina di polizia. Che cazzo successo. " Jimin perché ce una macchina di polizia a casa tua?" " Non ho idea Tae-min." Scendiamo dalla macchina e vedo Jeon Jung-kook. Mi avvicino " Salve Jeon che succede? Perché sei qua?" " Ei ciao Jimin . Qualcuno ha cercato di entrare in casa. Hunjin ha chiamato la polizia." " O mio dio dove sono ? Dove sono Tae e hunjin?" " Non ti agitare Jimin stano bene, stano dentro a casa con Nam." " Grazie Jeon. Tae-min scusami ma devo proprio andare." " Certo Jimin tranquillo ci sentiamo domani. Buona notte." " Buona notte Tae-min."
Tae-min mi dà un bacio sulla guancia. Mi giro e vedo Jeon con occhi infuocati. Lascio stare ed entro a casa. " Hunjin , Tae" urlo " Jimin siamo qua." Mi butto su di loro e lo abbracciò. Le mie due goieli. " State bene? " " Si chimi stiamo bene." " Ciao Nam . Che successo.?" " Non lo so bene Jimin. Abbiamo avuto la chiamata a 911 del scassinamento ,sentendo indirizzo io e Kooki ci siamo presentati subito. " " E riuscito ad entrare? " " No non è riuscito ma ha cercato di manomettere la porta secondaria. " " Ma perché ? Prima la Galeria adesso la casa? Ma chi e ? Cosa vuole da noi?" " Non lo so Jimin ma verremo a capo di questa storia."
Entra Jeon. " Nam ho trovato mozziconi di sigarette. Sono tanti . " " Che vuol dire?" " Jimin vuol dire che c'era qualcuno apostatò fuori." " Tipo stalker?" " Molto possibile Tae molto possibile?" " Chi era quel ragazzo che ti ha accompagnato?" " Perché sei geloso Jeon?" " Ho detto chi e?" " Si chiama lee Tae-min e un perito assicurativo." " In che rapporti sei con lui?" " Jeon non credi di esagerare un po'?" " Jimin rispondi." Si avvicinò molto a me. Mio cuore salta un battito. In quel momento capisco che sono fregata di nuovo. Cazzo Jeon perché mi fai questo effetto ancora dopo 6 anni. " Siamo solo conoscenti niente di più." " E meglio così." " Perché Jeon che ti frega? Non sono affari tvoi ." " Certo che sono affari miei." Si avvicina a mio viso talmente tanto che sento suo respiro sulla mia bocca. Ci guardiamo nei occhi. " Tu sei mio. Sei sempre stato mio e sarai mio di nuovo. E tutto chiaro Jimin?" " Si." Dico solo questo. Perché non riesco a respingere. Perché ?mi odio per questo. Sulla sua faccia vedo un sorriso. Gli brillano liocchi. Cazzo quando e bello . Crescendo e diventato un figo della Madonna.
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Nam e Jeon se ne vanno. Noi tre siamo nel salone. " Ragazzi state bene?" " Si Jimin stiamo bene. Ma abbiamo avuto paura." " Mi dispiace . " " Di cosa?" " Che non c'ero con voi. Mi dispiace tanto. " " Jimin che cosa c'entri tu? Sarà qualche ladro svitato . Stai tranquillo.piu tosto come andata la serata con perito?" " Bene hunjin bene. Mi sono sentito bene." " E allora perché quando Jeon ha sclerato dicendoti che sei suo hai risposto di sì." " Perché non riesco togliermi dalla testa." " Chimi tu lo ami ancora non è vero?" " No Tae che dici.?" " Poi fingere con tutti. Mentire anche te stesso chimi ma con me e hunjin non poi farcela. Ti conosciamo meglio di te stesso lo sai." " Dici che lo amo ancora?" " Si chimi tu lo ami ancora." " Che devo fare?" " Devi parlarci con lui Jimin." " No anche se lo amo non posso. Non mi fido. Mi ferirebbe di nuovo e io non ce la posso fare rivivere quel inferno."
Guardo a tutte due. Vedo Tae pensieroso
" Tae che succede?" " Quando sono andato da lui mi voleva parlare del suo comportamento e motivazioni perché ti ha lasciato ,ma io non ho detto la possibilità di parola.magari c'è sotto qualcosa." " Tae qualsiasi cosa sia poteva parlare con me. Affrontavamo insieme se mi amava ma evidentemente non mi amava." "Jimin tu non lo sai. Felix mi ha sempre detto che Kooki soffriva tanto. Anche lui non era felice. Ma io non ho mai chiesto niente perché aveva fatto del male a te. Quindi tu venivi a primo posto per me." " Lo so hunjin .ti voglio bene. Tu e tae siete la mia vita." Lo abbracciò a tutte die. Sono le persone che lo amo senza condizioni. Sono la mi famiglia.
