🌒❣️YOU ARE MY PAST , PRESENT AND FUTURE🌒❤️

cap ☀️ 21🌙

Sento la testa pulsarmi. Che successo. Apro liocchi.
" Mocchi stai bene?"
" Cosa successe kookie?"
" Sei svenuto amore."
" Perché?"
" Non ti ricordi niente.?"
" No."
Poi guardo Tae che piange. vedo la scatola e mi ricordo tutto.
" Noooooo"
" Nooo "
Comincio urlare.
Kookie mi prende in braccio mi mette a cavalcioni su di lui.
" Piccolo calmati adesso. Fallo per me . Fallo per tuo kookie ."
"' non posso. E mio fratello. E mio bambino."
Urlo disperato, sento anche la voce di Tae urlare. Sta male anche lui. Mi faccio la forza ha bisogno di me. Mi rialzo dalle gambe di kookie e vado da Tae.
" Tae calmati ti prego. ."
Ci abbracciamo fortemente piangendo urlando disperati tutte due. Jin chiama l'ambulanza. Arrivano. Jin spiega al medico la situazione che prontamente ci fa la siringa di valium  a me e tae.

Non lo so quante ora ho dormito ma mi sveglio sovrastato . Sono nel mio letto. Vedo kookie dormire acanto a me. Cerco di alzarmi in silenzio.
" Mocchi dove vai? Devi riposarti."
" Sto bene kookie tranquillo. Sei rimasto con me tutto il tempo?"
" No amore, io e Nam siamo andati in carcere dal tuo padre adottivo."
" Allora che cosa ha detto bastardo?"
" Niente. Sa che fregato ma non parla. "
" Vado io a parlare. "
" No mocchi non è buona idea."
" No invece e perfetto.ho un piano."
Mi guarda . Sa che non molo.
" Mi prometti di stare attento? Se ti senti male mi avvisi e?"
" Si amore te lo giuro."
Ha liocchi pieno di lacrime.
" Kookie amore che succede?"
" So che non è momento ma mi hai chiamato amore."
" Si è vero non è momento ma sei mio amore. Eco. Io volevo dirtelo ."
" Grazie piccolo .anche tu lo sei. Ti amo mocchi e non ti lascerò mai più."
Mi dà un bacio molto delicato.

Scendiamo giù. Ci sono tutto trane Tae e Suga.
" Tae dove sta?"
" Sta dormendo finalmente Suga e li con lui. "
Dice jin.
" Jimin tutto bene? Sei stranamente tranquillo."
" Si Tae -min sto bene. Sono tranquillo perché ho un piano. Nam dobbiamo parlare."

Gli spiego mio piano. Nam guarda a kookie che annuisce . Poi guarda al padre di kookie che annuisce anche lui.

" Ok allora andiamo "

" Jin . Lascio Tae nelle vostre mani. Vi prego prendetevene la cura di lui."
" Stai tranquillo Jimin ci pensiamo noi a lui. Più tosto fatte l'attenzione voi."
Saluto tutti e ce ne andiamo.

Io, Nam, kookie e suo padre entriamo in prigione. Ci accoglie direttore. Nam e signor: Jeon parlano con lui per un po'. Poi ci dirigiamo in sala interrogatorio.
Dove hanno gia portato mio padre adottivo. Entriamo tutti.

" Ciao paparino ."
Ha una faccio scioccato quando mi vede.
" Non aspettavi la mia visita? Ti devo deludere sto bene paparino. E adesso tu mi dirai quel pazzo di lee dove ha portato hunjin."
" Non ti dirò proprio niente."
" Vedremo paparino ."
" Aih ci sei anche tu Jeon? Non ti ha bastato quello che ti abbiamo fato? Che c'è non resisti lontano dal culo di Jimin?"

Kookie si dirige verso di lui ma lo fermò.
" No kookie. Non vale la pena. Lasciamelo a me."

Mi avvicino a lui e lo prendo per capelli. Lo tiro forte e gli molo un schiaffo talmente forte che cade a terra. Gli salto addosso e riempio di calci.

" Pensi che mi spaventi così Jimin? Pensi che ti dirò qualcosa.?"

" No paparino .questo era perché mi hai fatto soffrire tanto. La vera tortura arriverà adesso.. alzatelo ."

Nam e Kooki lo Anzano di peso. Ha un gigno sulla faccia.

La porta si apre e fanno entrare mia madre adottiva.

Uomo cambia espressione.

" Ciao mammina come stai? Ti sono mancato? Siediti cara."

Lo fanno sedere. E gli blocco le mani dietro la sedia. Mio padre adottivo capisce cosa voglio fare.

" Non poi fare . Non è legale. Ci sono telecamere e testimoni."

Rido
" Sai paparino. In questo mondo soldi Fano il suo dovere. Non c'è nessun registratore acceso. E non c'è nessun testimone. Le persone che vedi in questa stanza sono la mia famiglia. Credi che verranno contro di me?"

E mollo un schiaffo forte a mi madre

" Aih."
Un altro
E una altro.
Poi esco dalla tasca dei pantaloni un coltello.

" Jimin non fare ti prego. Non lo fare."
" Vedi paparino. Quando io e hunjin ti supplicavamo di fermarti quando ci picchiavi perché non ci hai ascoltato?"

E mi avvicino pericolosamente a mia madre adottiva.

" O quando hai ricatato, minacciato e picchiato kookie.?"

Lo guardo ha un sguardo disperato.

" Adesso e turno di tua moglie . Poi sarà la tua."
  Do uno sciafo a mia madre adottiva
urlando. 
" Svegliati putana . E ora di fare tagli su tuo corpo vediamo come ti sta."

Mi avvicino ancora a lei.
" No non lo fare. Ti dirò dove lee nasconde hunjin ."
" Parla veloce."
" In periferia di Seul, c'è una birreria abandonato. "
" So dove si trova." Dice Nam.

" Paparino pensavi  da vero che usavo cartello su di te e la tua putana? Io non sono come voi. Non faccio del male alle persone . Ne meno se meritano.  Ma questo ti posso regalare."

Molo un calcio a mia madre adottiva.
" Aih aih ."
E poi a lui.
  " Spero per te che hunjin sia vivo. Se no tornerò e allora sarà finito per voi due, Vi strozzero con le mie  mani."

Usciamo da lì. Vedo Nam al telefono.

" Sei stato bravo a recitare . "
Mi avigngio a kookie.
" Kookie non mi sento bene."

Mi prende in braccio prontamente prima che mi accasciò a tera. Mi fa sedere e mi porge la bottiglia d'acqua.

" Bevi questo amore. "

Bevo e mi riprendo un po'. Nam finisce parlare al telefono.

" Allora la scuuadra d:asalto ci sta aspettando sul posto. "
" Vengo anche io."
" No Jimin tu non poi. "
" Certo che posso. Chi mi fermerebbe?"
" Oh cazzo Jimin sei insopportabile.  Ok vieni ma starai dietro a me o Kooki hai capito?"
" Si Nam ho capito. "

Squilla di nuovo telefono di Nam.

" Pronto !" Siete sicuri del risultato? Ok grazie allora."

" Che succede?"
" Il dito trovato non appartiene a hunjin."
" Oh Dio ti benedica."- dice signor: Jeon.