🌒❣️YOU ARE MY PAST , PRESENT AND FUTURE🌒❤️

cap ☀️ 20🌙

" tuo padre adottivo si."
Mi dice Nam. Rimango bocca spalancata

" Che cosa dici Nam? Che c'entra lui?"
" Siamo convinti che dietro rapimento di hunjin c'è tuo padre adottivo."
" Non è possibile. E un bastardo ma non arriverebbe a tanto."
" Invece si."- dice Kooki.
" E tu che ne sai?"
" Senti Jimin è arrivato momento di dirti perché 6 anni fa ti ho lasciato."
" Non è momento adesso jeon. Non adesso."
" Si invece. E adesso. Siediti Jimin. E anche voi sedetevi. Vi racconto tutto."

Ci sediamo in salone tutti quanti. Kooki guarda in faccia a ogniuno di noi.

" Dai figliolo e ora di dire la verità."
" Si papà.  Jimin. quando abbiamo finito la scuola  io volevo chiederti di trasferirti da me. A casa mia . Sono andata dai tvoi genitori adottivi per parlare. Volevo che veniste con me, tu e hunjin , visto come vivevate, ormai eri maggiorenne e potevi prendere la responsabilità di hunjin. Tvoi genitori adottivi hanno rifiutato. Anzi mi hanno minacciato. Se ti parlavo facevano del male a te e a hunjin. Mi ordinarono di andarmene via e di lasciarti. Ma io non lo feci. Un giorno venero da me tuo padre con un altro uomo, mi piacciono a sangue , mi fecero vedere documenti falsi che poteva rovinare mio padre . Mi dissero che dovevo andarmene di qua. Ma io spiegai se me ne andavo tu venivi con me. Alloro loro dissero che uccidevano hunjin e davano colpa a me. Così tu dovevi odiarmi. Quel periodo Nam e Suga dovevano partire in America. Loro lo sapevano. Così mi dissero di sparire, e se tentavo di cercarti e di tornare dovevano farti del male. Così per farmi molare ti dissi quelle brutte cose e me ne andai."

" No non è possibile.non ci credo. Perché non me l'hai detto? Potevamo affrontare insieme, potevamo scapare ? "

" Non potevo Jimin. Anche io ero un ragazzino. Ero spaventato. Avevo paura che facevano del male a uno di voi, o a mio padre, a Felix.  Perdonami Jimin . "

"Perché non sei tornato dopo? Sono passati 4 anni dal loro arresto. Perché?"

" Ho provato. Ma mi era arrivata una lettera dove diceva che avevano occhi da per tutto anche se stavano rinchiusi. Perdonami Jimin."

Mi alzai di scatto. Quindi kookie non mi aveva lasciato perché gli facevo scifo. Ma perché era stato minacciato. Mi amava.
Mi avvicinai a lui, lo guardai nei occhi.

" Non hai niente da perdonare kookie."
Lui si girò di scatto.
" Come mi hai chiamato?"
" Kookie."
Mi guardava con l'occhio pieno di lacrime.
" Ripetillo ."
" Kookie."
" Kookie."
" Oh mio piccolo mocchi. Ho aspettato 6 anni di sentire quel nomignolo  pronunciato dalla tua labra."

Metto le braccia dietro alla nuca, lui mi prende dai fianchi, nostre faccie sono talmente vicini che sento suo respiro sulle mie labbra. Lo guardo nei occhi.

" Mocchi ti amo. Ti ho sempre amato. "
" Ti amo anche io kookie. Non ti ho mai dimenticato."

Si avvicina ancora a mio labro per baciare ma qualcuno suona la porta.

Tae va ad aprire . E corriere . Prende un pacchetto e lo apre. Tae sbianca in faccia e urla disperato.

" Tae che succede?"
" No Jimin non guardare vai via."
" No. Fammi vedere."
" No Jimin ti prego . Non lo fare. "
" Nam . Adesso basta. Fatemele  vedere."

Mi avvicino al pacchetto. Vedo un biglietto . Lo prendo , lo apro.

"Avevo detto niente polizia. Non mi avete ascoltato queste sono le conseguenze "

Guardo pacchetto e vedo un dito insanguinato. Poi buio.