Amici Amanti e...

CAPITOLO 6

Il mercoledì, il venerdì e la domenica sono i giorni in cui io e Josh abbiamo deciso di vederci per...bhè per il nostro patto. Oggi è domenica perciò mi ritrovo a prepararmi in attesa del suo arrivo come sempre alle 7p.m. Ogni qual volta ci incotriamo, svolgo un rituale per essere il più carina possibile, il fatto che ci vediamo nudi solamente in quei tre giorni della settimana e la modalità con la quale avviene la cosa, rende tutto molto eccitante, infatti facciamo faville a letto. Mi sono ritrovata più volte a fare paragoni con i miei ex ragazzi, giungendo alla conclusione che con nessuno è mai stato così eccitante ed intenso come con Josh, ma dev'essere semplicemente perchè lui non è realmente mio, se non per quelle poche ore in quei precisi giorni. Sento suonare il campanello quando ho appena finito di prepararmi. "-Arrivo." Grido precipitandomi davanti alla porta e prima di aprire mi riavvio i capelli. "-Hey." Dice non appena me lo ritrovo davanti. "-Hey..." Rispondo guardandolo. Come sempre non ha usato il gel, non lo usa mai durante i nostri incontri perché dice che gli piace quando infilo le dita tra i suoi capelli mentre siamo a letto e ma e piace tantissimo farlo. Sono così morbidi al tatto che mi vien voglia si toccarglieli anche mentre siamo a pranzo insieme e non solo la sera a casa mia, cosa che però ovviamente non faccio. Ha indossato un pantalone della tuta grigio e una felpa nera, tra le mani stringe come sempre dei sacchetti con dentro qualcosa da mangiare. Il fatto di cenare insieme e di rimanere per il resto della serata anche dopo aver fatto sesso è diventata un'abitudine, dopo che un giorno dopo averlo fatto ed esserci scambiati delle confidenze abbiamo finito con l'addormentarci. Quella notte Josh è rimasto a dormire da me e successivamente lui ha esplicitamente detto che gli sarebbe piaciuto rimanere a dormire ogni qualvolta ci vediamo, ma io ho bocciato la cosa dicendo che non è opportuno, perciò dopo aver mangiato e fatto sesso, abbiamo deciso che sarebbe rimasto per vedere qualcosa in tv e poi sarebbe andato via. Da allora ha sempre rispettato questa mia volontà, lasciandomi terminare la notte da sola nel mio letto freddo.
Quando entra mi stampa un bacio sulle labbra e si dirige verso la cucina per svuotare il contenuto delle sue cose. Rimango di sasso di fronte a questo suo gesto, non l'aveva mai fatto prima d'ora, ci baciamo sempre solo quando stiamo per farlo o mentre lo stiamo facendo, non prima e nemmeno dopo. Quando vede che sono rimasta impietrita mi rivolge un'alzata di spalle. "-Che c'è? La nostra serata è già iniziata, per le successive ore io sarò tuo e tu sarai mia, che differenza fa se ti bacio adesso o tra qualche ora?" Vorrei rispondergli che così mi sembra sbagliato perché è come se tra noi due ci fosse qualcosa, come se fosse il mio ragazzo ma non lo faccio per non risultare pignola. "-Giusto, non fa nessuna differenza." Mi avvicino a lui per guardare sul bancone la roba da mangiare che ha portato. "-Con cosa mi delizierai stasera? E non rispondere con il mio corpo sennò ti caccio fuori di casa." Dico guardandolo ridere e di rimando rido anche io. "-Sono così prevedibile? Mi conosci da tre settimane e già sai quali sono le mie mosse? Mi sa che ti conviene trovare un altro amico di letto perché a quanto pare io non riesco a sorprenderti più." Dice con fare melodrammatico ma con il sorriso stampato sul volto. Mi avvicino maggiormente annullando la distanza che ci separa per poi parlare praticamente sulle sue labbra. "-Non c'è nessun altro con il quale vorrei aver stipulato questo stupido patto." Poi l'attiro a me in un bacio passionale e iniziamo a spogliarci senza nemmeno prenderci la briga di andare in camera da letto.  Josh inizia a baciarmi il collo, poi scende lungo i seni fino all'ombellico. Quando arriva alle miei parti intime e mi tocca con la lingua calda, sento che potrei venire all'istante. Inizia a muoverla facendo piccoli cerchi dapprima lentamente e poi sempre più veloce. Quando sto per arrivare al culmine mi fa voltare e mi prende da dietro in maniera così frenetica che temo che le mie urla di piacere le sentano anche i vicini.

Dopo le prime settimane, Josh è diventato molto popolare qui al college. Si è fatto una cerchia di amici che frequenta abitualmente di cui fanno parte anche molte ragazze. Sembra che ognuna di loro abbia una cotta per lui e non potrebbe essere il contrario è simpatico, bello e inglese; questo mix di ingredienti lo rende uno dei ragazzi più appetibili del campus. Se per i primi giorni avevamo pranzato insieme quasi ogni giorno, da quando ha iniziato ad uscire con tutta quella nuova gente, le nostre uscite mattutine si sono ridotte ad una o due, mentre per quanto riguarda le sere ci vediamo ancora tre giorni a settimana.

Mi dirigo verso l'aula di Diritto del giornalismo, quando scorgo Josh con una ragazza dai capelli rossi. Mi nascondo tra un gruppetto di ragazzi appena usciti dall'aula per origliare la conversazione senza essere vista.
"-La scorsa settimana è stata incredibile! Ti va di vederci oggi da me?" Avevo intuito che era uscito con qualcuna la scorsa settimana, anche se non me ne aveva mai parlato. Mi si aggroviglia lo stomaco in una morsa, oggi è il mio giorno, il giorno in cui da settimane ci vediamo abitualmente. Penso che questa reazione da parte mia sia dovuta al fatto che non mi piace "condividere il mio amico" di letto" con un'altra ma purtroppo questo fa parte dell'accordo. Sospiro preparandomi a dover rinunciare alla nostra serata quando lo sento parlare. "-Mi dispiace, Mary, questa sera sono impegnato." "-Oh vieni da me, ti prometto che non te ne pentirai di aver rimandato l'impegno." "-Niente da fare, è una cosa importante, impossibile da rimandare." Nel sentire quelle parole sorrido tra me e me felice e soddisfatta della sua risposta ma sopratutto di poterlo avere per me stasera.