CAPITOLO 23

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"Il giorno che ci siamo incontrati per la prima volta mi hai detto che non ti eri mai innamorato...
...Quando lo realizzerai, baby non non sono come gli altri..."
Josh mi sta dedicando questa canzone sotto casa. Mamma si gira nella mia direzione e sul volto ha dipinta un'espressione meravigliata, dopodiché con la mano mi fa cenno di avvicinarmi al balcone. La realtà è che ho paura. Ho paura di vederlo. Perché so che se lo guardassi negli occhi potrei cedere e non sono disposta a perdonargli quello che ha fatto. "Sempre se lo abbia fatto davvero", una vocina nella mia testa mi spinge ad affacciarmi a balcone e quando lo faccio rimango stupita di ciò che vedo. Il palazzo di fronte casa è tappezzato di nostre fotografie e un proiettore proietta su di esse una nostra foto in grande, quella che Dalilah ha scattato il giorno della gita all'acquario. Io e Josh che ci guardiamo negli occhi con aria più innamorata che mai, prima che lui andasse a Londra. Vicino a murales simile a quello del video della Lovato, c'è Josh. Porta un giubbottino di pelle e una camicia a quadri, gli occhi blu ardenti e i capelli ricci che amo tanto. Non appena i nostri occhi si incontrano il cuore pare esplodermi dal petto. China leggermente la testa con un'espressione così vulnerabile e si tira via una pellicina dal dito prima di abbassare le mani per interrompere le ultime note della canzone.
"Quando le tue labbra sono sulle mie i nostri cuori battono come uno solo
ma sento che scivoli dalle miei dita
ogni volta che scappi via..."
La musica s'interrompe e Josh afferra il microfono sopra alla cassa e anche se vorrei scappare non ci riesco, rimango inchiodata ai suoi occhi, in attesa delle sue parole.

POV JOSH

Vederla affacciata al balcone in attesa di ascoltare ciò che ho da dire mi riempie il cuore di gioia. Pensavo di non riuscire a parlarle e sono grato ai nostri amici per il semplice fatto che mi abbiano incoraggiato ritenendola una buona idea. Volto lo sguardo nella loro direzione e da dietro l'angolo mi rivolgono segni d'incoraggiamento. Così prendo un respiro tremante e poi mi decido a parlare, incrociando gli occhi nei suoi e non distogliendo mai lo sguardo, per farle capire quanto sincere siano le miei parole.
"-Jennifer, guardarti qui fuori stasera, dopo una settimana senza vederti e sentirti è meraviglioso. Tu sei meravigliosa e sono qui per raccontarti quello che è successo a Londra. È stato tutto un piano architettato dalla mia ex per allontanarci. Ha mentito a mia madre dicendole che eravamo tornati insieme e così l'ha convinta a farsi dare il mio indirizzo per farmi una sorpresa quando in realtà non ci sentivamo dal giorno della rottura. L'ho lasciata perché mi aveva tradito ma in realtà ho scoperto di averla lasciata sopratutto perché non l'avevo mai amata. Arrivato a Londra lei era lì a casa mia e dopo averle parlato l'ho fatta andare via di casa e ho raccontato la verità a mia madre, ma prima di andarsene non mi ero reso conto che mi avesse messo quel biglietto in tasca. Mi dispiace di non essere stato con te quando l'hai conosciuta. Sono stato malissimo al pensiero di quanto tu possa avere sofferto in questa settimana...da quando sei entrata nella mia vita, ho capito cosa sia realmente l'amore. Tu mi fai stare bene e con te mi sento completo. Una donna saggia un giorno mi ha detto:" Quando il destino si mette in mezzo non ci sono ostacoli che tengano." Io penso che noi due siamo destinati, questo è stato solo un piccolo ostacolo nel nostro cammino ma tu mi avrai sempre, questa è la promessa che ti faccio. Anche quando sarà difficile, quando il tuo passato si intrometterà tra noi prometto che mi avrai sempre e non me ne andrò perché la verità è che mi hai avuto sin dal primo sguardo in biblioteca, sin dalla prima volta che mi hai fatto quell'assurda proposta, sin dalla nostra prima volta insieme. E ti prometto che continuerò ad essere tuo finché me lo permetterai, perché io senza te non vado da nessuna parte." Finisco di dare libero sfogo al mio cuore dicendole tutto quello che provo. Una volta finito rimaniamo a guardarci per alcuni istanti. Giurerei di aver visto delle lacrime formarsi intorno ai suoi bellissimi occhi verde chiaro ma credo di essermi sbagliato perché Jennifer si gira e torna dentro senza dire nulla.

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