Amici Amanti e...

CAPITOLO 12

Il mese di Novembre è volato. Ho iniziato a frequentare abitualmente Zac e quando un giorno mentre eravamo nella sua stanza della confraternita a confrontare gli appunti ha provato a baciarmi, mi sono scansata velocemente e ho messo in chiaro le cose; che non sono in cerca di una relazione e che per quanto trovi piacevole la sua compagnia vorrei che rimanessimo solo amici. Non gli ho spiegato nulla di mio padre e del perché non riesco a fidarmi dei ragazzi, non sono mai riuscita a raccontarlo a nessun ragazzo tranne che a Josh. Mi sono limitata a dire così e lui non ha fatto domande e ha accettato la mia decisione. Dopo quell'episodio le nostre uscite insieme sono diminuite ma comunque ci sediamo vicini a lezione e confrontiamo di tanto in tanto gli appunti. Devo ammettere che quando si è avvicinato quel pomeriggio e ha provato a baciarmi, non ho voluto essere baciata perché sapevo non sarebbe stato all'altezza di Josh. Credo che dopo di lui nessuno riuscirebbe ad essere alla sua altezza e non parlo solo dell'aspetto fisico, parlo proprio del modo in cui lui mi ha fatta sentire, non credo riuscirei a stare bene e divertirmi con nessun altro, sopratutto non credo riuscirei a trovare queste caratteristiche in nessuno che mi piaccia così tanto come mi piace Josh. Questi mesi sono serviti per farmi riflettere e capire che non posso sprecare il mio tempo reprimendo i sentimenti per paura che possa in qualche modo finire perché in questo modo non mi do nemmeno la possibilità di provarci. E vorrei davvero provarci seriamente con Josh ora, solo che lui e Mary hanno iniziato a fare coppia fissa e non voglio mettermi in mezzo, perciò ho perso la mia opportunità di averlo, è tremendamente brutto accorgersi del valore di una persona solo dopo averla persa ma è stata colpa mia e quindi me ne devo fare una ragione.

"-Dobbiamo assolutamente andare al party della nottata di capodanno da Richard! Ci saranno tutti i ragazzi più belli del campus." Christine tutta eccitata batte le mani e guarda me e Dalilah in cerca di una risposta. "-Sì, ho già comprato il mio vestito." Dice Dalilah in preda all'euforia. "-Secondo voi ci sarà anche Josh?" Chiedo con voce demoralizzata. "-Jen, ho detto che ci saranno i ragazzi più belli del campus, è ovvio che ci sarà anche Josh!" Faccio un verso di esasperazione portandomi una mano sugli occhi. "-Sarà uno strazio vederlo con Mary per tutta la nottata."
"-Magari essere di nuovo nella stessa stanza sarà a tuo favore. Magari potresti fargli intendere che hai cambiato idea su voi due e potrebbe succedere qualcosa."
"-Ma lui sta con un'altra, non voglio fare la guastafeste, anche se Mary non mi piace, questo non vuol dire che mi metterò in mezzo per farli lasciare."
"-Noi intanto andiamo a quel party, poi quello che succederà succederà. È inutile fasciarsi la testa prima di aver sbattuto." Dice Chris. E non posso fare a meno di pensare a quanto sia vera questa frase e quanto io abbia bisogno di farla diventare uno stile di vita.

Il giorno seguente andiamo in centro per comprare un vestito per me e Chris. Lei trova subito il suo, un abito color pesca con scollatura a V corto, mentre io fatico un po' ma dopo averne provati sette, finalmente penso di aver trovato quello che fa per me. È un vestitino nero con l'apertura centrale a goccia che termina appena sopra l'ombelico. Lateralmente e sulla gonna corta è presente un motivo floreato. Quando esco dal camerino, capisco subito di avere l'approvazione delle mie amiche dal sorriso che vedo comparire sui loro volti. "- Questo abito è perfetto per te, valorizza da morire le tue belle tette." Dice Dalilah e io e Chris scoppiamo a ridere. "-Lo prendo, prendo questo." "-Alleluia."
Dice Chris facendomi l'occhiolino. Esco dal negozio felice e agitata, non vedo l'ora che arrivi il 31 Dicembre ma al tempo stesso ho paura di vedere fino a che punto la relazione tra Mary e Josh sia diventata seria.