CAPITOLO 13

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Apro gli occhi e sono già nervosa. Oggi è 31 Dicembre e immaginavo da tempo che mi sarei svegliata così. Non ho contatti con Josh da due mesi, se non contiamo le volte che lo vedo durante la lezione di letteratura in comune. In poche occasioni i nostri occhi si sono incrociati e tutte le volte ho provato una fitta allo stomaco che diventava sempre più forte non appena lui distoglieva lo sguardo veloce. Oggi non abbiamo lezione in quanto siamo in pausa invernale, così mi preparo per trascorrere una giornata di relax con le mie amiche, fatta di shopping e qualche coccola come manicure e parrucchiera. Non amo spendere soldi in cose che potrei fare da me, ma Dalilah e Chris hanno insistito molto sul fatto che oggi non devo stressarmi e che ho bisogno di prepararmi al meglio per questa serata, so che hanno ragione e perciò non ho obiettato. "-Girano delle voci...su Josh e Mary, pare si siano lasciati."
Chris spara la bomba e poi mi guarda con un'espressione guardinga come se volesse valutare la mia reazione. Spalanco gli occhi girandomi verso di lei e la ragazza che mi sta facendo in capelli rischia di strapparmi una ciocca per via del mio movimento brusco e inaspettato. "-Cosa?? Chi te l'ha detto?" "-Lo dicono un po' tutti e da qualche settimana che non fanno più colazione da soli e ogni volta che sono stati visti assieme erano con il resto della comitiva." "-Questo non vuol dire che si siano lasciati." Dico afflosciandomi sulla sedia girevole. "-Ma vuol dire che potrebbero averlo fatto, oppure che siano in crisi. È una gran cosa Jen, questa sera sarà determinante. Dovrai solo fare in modo di dirgli quello che pensi ed è fatta." Dice Dalilah tutta un sorriso. "-La fate così facile voi due. Josh mi sta palesemente evitando da due mesi, non so nemmeno come fare a fargli reggere lo sguardo per più di tre secondi." Dico guardando negli occhi le mie migliori amiche attraverso lo specchio, senza voltare ancora la testa nella loro direzione. "-È la nottata di Capodanno, ci saranno un mucchio di occasioni per trovarti a tu per tu con Josh, non avrai problemi fidati." Dice Chris facendo l'occhiolino e io annuisco sperando vivamente che abbia ragione.
Ci prepariamo da me, perché Tiffany, la mia coinquilina è dal suo ragazzo e ho l'appartamento libero. Dopo esserci truccate, indossiamo i nostri abiti. Non avevo visto il vestito di Dalilah, è molto bello, color caramello, le sta davvero bene. Mi guardo allo specchio nervosa. Ho acconciato i capelli in una treccia laterale che ricade morbida sulla spalla destra. Guardo i miei occhi verde chiaro riflessi allo specchio e lascio andare un sospiro per poi sorridere alla volta della mia faccia per simulare l'espressione che vorrei avere quando Josh mi guarderà stasera. Usciamo dirette alla confraternita di Richard, già a due isolati di distanza sentiamo la musica a palla che riecheggia per le strade deserte del campus. Nel giardino ci sono moltissime persone con in mano lattine di birra o bicchieri con drink alcolici. Arrivate all'ingresso ci facciamo largo tra la folla di ragazzi che staziona davanti alla porta e riusciamo finalmente ad entrare. Richard, il capo di questa confraternita, viene verso di noi squadrandoci da capo a piedi con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia e lo sguardo vitreo, molto probabilmente è già ubriaco marcio. "-Che piacere vedervi belle signorine, accomodatevi, in cucina c'è da bere, servitevi e non fate complimenti." La casa è molto grande, dopo l'ampio atrio sulla destra si trova la cucina, con il tavolo pieno di bevande e bicchieri di plastica; a sinistra c'è il salone grandissimo dove sono stati disposti diversi mobili. Due tavoli, uno agghindato per il beerpong, l'altro con tanti bicchierini e bottiglie e un cartello con su scritto "non ho mai"." Non mi è mai piaciuto questo gioco perché è imbarazzante far sapere alla gente cosa hai fatto o cosa no nella tua vita sopratutto quando ogni domanda è a sfondo sessuale. Sempre in salotto, due divani sono stati spostati uno di fronte all'altro e al centro, sul tappeto, è posizionata una bottiglia vuota pronta per il famoso gioco della bottiglia. Poi ci sono altre due porte al primo piano chiuse e non so cosa ci sia all'interno, infine una rampa di scale che porta al piano superiore, dove ci sono le stanze letto. Entriamo in cucina, ci versiamo della birra e iniziamo a sorseggiarla. "-Hai visto? C'è Joe, troverai il coraggio di parlargli?" Dice Dalilah a Chris. Joseph è un ragazzo molto carino che frequenta il corso di lingue con Chris, qualche settimana fa, ha ammesso di avere una cotta per lui e questa sera la missione mia e di Dalilah è quella di riuscire a farla avvicinare a lui. "-Si, avete visto com'è bello?" Joe ha i capelli castano chiaro, occhi nocciola e le labbra carnose. È davvero un bel ragazzo, lui e la mia amica starebbero molto bene insieme. Chris si sistema i capelli ramati dietro le orecchie e facendoci l'occhiolino va verso di lui per scambiare due chiacchiere.
Io mi volto verso Daliliah e non appena guardo il sorriso ebete che ha sul volto capisco che è appena arrivato Josh. Mi volto e il cuore rischia letteralmente di uscirmi dal petto quando poso i miei occhi su di lui. Ha tagliato i capelli, sono molto più corti dall'ultima volta che l'ho visto e sono pettinati con il gel, nessun ombra dei suoi bellissimi ricci, per quanto ami i suoi capelli devo ammettere che anche così sta benissimo. Si è fatto crescere un po' di barba che delinea perfettamente la sua mascella perfetta. Indossa una camicia a maniche lunghe nera molto stretta che avvolge i muscoli del torace e delle braccia alla perfezione e un jeans altrettanto nero, che sembra modellarsi alla perfezione sulle sue gambe muscolose. Insieme a lui fanno ingresso Brad e gli altri ragazzi della comitiva, seguiti dalle ragazze. Quando vedo che c'è anche Mary, riporto il mio sguardo su di lui e noto che mi sta osservando. Il cuore prende a battermi all'impazzata quando Josh fa scorrere i suoi grandi occhi blu per tutto il mio corpo. Questa è la prima volta che mi guarda per più di tre secondi. Riporta nuovamente gli occhi nei miei e poi uno degli amici gli dà una pacca sulla spalla dicendogli qualcosa, interrompendo così la magia. Josh si volta e si dirige con gli altri in cucina e non torna a guardarmi per molto tempo.

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