14. You're perfect

1.2K 52 22
                                    


Ciao belle bimbe, scusatemi per il ritardo ma in questi giorni ho avuto un casino di roba da fare. Vi lascio leggere, spero vi piaccia❤️
ps: non siete pronte.

La mattina dopo mi svegliai con ancora le braccia di JJ strette attorno alla mia vita.
Era senza maglietta, probabilmente l' aveva tolta durante la notte per il troppo caldo.
Il biondino cominciò a mugugnare strusciandosi le mani sulla faccia per svegliarsi, ed io ovviamente non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso.

"Attenta, che se mi guardi troppo poi mi sciupi." Sorrise stiracchiandosi.
"Copriti." Dissi lanciandogli un cuscino addosso.
"Sappiamo entrambi che in realtà non lo vuoi. Non è vero, Ellie?" Mi punzecchió.
Subito dopo si avvicinò pericolosamente a me poggiando due dita sotto il mio mento.
"Tu dici?"

Cominciai a sentire dei passi nel corridoio farsi sempre più vicini e immediatamente mi ricordai che non vivevo da sola.
"Cazzo, mia madre." Borbottai nel panico guardando il biondino.
"Sta giù e non fare cazzate." Bisbigliai spingendolo giù dal letto e scoppiando a ridere nel vederlo cadere.
In poco tempo mia madre fece irruzione nella mia camera spalancando la porta.
"Ellie!" Mi salutò.
"Perchè stavi ridendo così?" Chiese mia madre sedendosi sul letto. Mi morsi il labbro in cerca di una scusa decente.

"Oh, un video divertente di instagram! Si, umh... C'era un gattino che cascava dal letto." Cercai di trattenermi dal ridere.
"Beh un gattino abbastanza sbadato." Sorrise con un sopracciglio alzato.

"A proposito...volevo scusarmi per ieri. Non pensavo che tuo padre fosse nel carcere delle obx." Sospirò.
"Tranquilla, è stato difficile anche per me metabolizzare tutto ciò."
"Non ti succederà niente finché sei con me, capito?" Continuò accarezzandomi una guancia.
"Lo so mamma, ti voglio bene." Dissi stampandole un bacio sulla guancia.
"Bene, adesso ti lascio guardare altri video di gattini sbadati e molto dolci. Vado a fare un po' di spesa." Annunciò avvicinandosi allo stipite della porta.
"Va bene mamma, ci vediamo più tardi."

Una volta uscita, notai la chioma bionda di JJ fare capolino da sotto il mio letto.
"Gattini sbadati che cascano dal letto, mh?" Domandò tenendo le braccia conserte.
In quel momento scoppiai a ridere talmente tanto forte, che la pancia mi stava per esplodere.
"Dopo questa devi farti perdonare in qualche modo, niente scuse." mi stuzzicó.
"Ad esempio, per cominciare, potresti venire alla festa di stasera. Quella sulla spiaggia intendo."
"Verrò, ma solo perché ci sono Kiara e i ragazzi." lo stuzzicai a mia volta per poi alzarmi dal letto. Lui fece lo stesso avvicinandosi nuovamente a me, sovrastandomi con la sua altezza.

Il quel momento mi sentii le gambe come gelatina. Era davanti a me, senza maglia con i capelli tutti scompigliati.
I suoi occhi alternavano dalle mie labbra ai miei occhi.
"Hai finito di spogliarmi con gli occhi?" Domandai incrociando le braccia al petto.
"Se non ti va bene con gli occhi allora dovremmo... "shigniazzó.
"Bel tentativo J" Sorrisi cominciando a picchiettare con un dito sulla punta del suo naso.

Mi avvicinai alla scrivania mettendomici seduta sopra con le gambe penzoloni, presi una sigaretta nascosta dentro uno dei miei porta penne e la portai alla bocca.
"Mi prendi l'accendino?" Domandai indicando il mio comodino su cui giaceva l'accendino. Il biondino annuì prendendolo fra le mani.

Cominciò ad avvicinarsi lentamente verso di me, poggiando entrambi le mani sulle mie cosce.
"Vuoi farmi uno spogliarello sensuale?" Domandai con ancora la sigaretta poggiata sulle labbra.

JJ senza proferire parola fece scendere lentamente le sue mani verso le mie ginocchia, così da potermi aprire le gambe e fiondarsi nel mezzo. Mi tolse la sigaretta dalle labbra poggiandola nuovamente nel porta penne.
Mi guardò dritta negli occhi portando una mano fra i miei capelli. Era impossibile resistere a quei fottuti occhi.

Nothing is lost // JJ Maybank ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora