Nothing is lost // JJ Maybank ☆

18. Boat trip

In questo capitolo ne succederanno delle belle.
Buona lettura 👀

Cominciai ad aprire gli occhi molto lentamente cercando di mettere a fuoco l'ambiente circostante.
Le voci dei miei amici erano come ovattate. Ci misi qualche secondo per poter tornare alla realtà.
"Ma buongiorno principessa." Disse Kiara spostandomi una ciocca di capelli.
"Perché non mi avete svegliato prima?" Mugugnai rigirandomi sulla sdraio.
"E JJ?" Domandai subito dopo.
"Oh è dentro con John e Pope, sembrava parecchio scosso. Ne sai qualcosa per caso?"
"Forse credo di sì."

Dopo essermi stiracchiata per bene, incitai la mia amica a sedersi vicino a me. Cominciai a spiegarle tutto quello che era successo questa mattina.
Più che aggiungevo dettagli, e più che la fronte di Kie si corrugava mostrando sulla sua faccia un'espressione alquanto scioccata.
"Tuo padre...Luke... Ma che cazzo?" Chiese alquanto confusa e spaventata allo stesso tempo.
"Ti giuro non so più che cazzo fare. Adesso sa pure dove abitiamo io e mia madre."
"E se avesse in mente qualcosa? Magari non so c'è anche Luke-" Farfugliai con un pizzico di panico.
"Ei ei tranquilla." Borbottò Kie poggiando le mani sulle mie spalle.
"Si risolverà tutto. Un piccolo passo alla volta." Continuò scandendo parola per parola.

Fummo interrotte dallo sbattere della porta dello chateau.
John b e i ragazzi fecero il loro ingresso correndoci incontro.
"Kiara, Ellie!" Urlò JJ cascando ai nostri piedi.
Io e i ragazzi ci scambiammo un sguardo veloce scoppiando a ridere.
"Davvero divertente." Borbottò JJ tirandosi su per darsi una ripulita alla maglietta.
"Scusa amico, sei un meme vivente." Scoppiò a ridere John b.
"Che ne dite di fare un giro in barca?"
"A largo mare però." Concluse.
"Avete voglia ragazze?" Domandò Pope.
"Certo, perché no! Tu El che dici?"
"Potrei ma mia madre è sola a casa e con quello che sta succedendo...ho paura."

"Che succede?" Cinguettarono in coro John b e Pope.
"Sapete che c'è? Andiamo. Vi spiegherò tutto in barca."
"Certo tranquilla." Mi sorrise il biondino.
"Aspetta...Non possiamo chiedere ad Hayward se la mamma di Ellie può passare la notte con loro? Così può sentirsi più al sicuro." Divulgò Kiara.
"Potete dirmi che cazzo è successo? da cosa si dovrebbe nascondere tua mamma? È successo qualcosa di grave?" Domandò preoccupato Pope.

Presi un grande respiro, e tutto d'un fiato raccontai ai ragazzi ciò che era successo.
"Oh cristo..." Disse John mettendosi le mani fra i capelli.
"Chiedo subito. Datemi una ventina di minuti e sono da voi! Ellie, andiamo a prendere tua madre."
" E se i tuoi genitori non accettano?" Domandai preoccupata.
"Gli spiegherò tutto. Eccome se lo faranno."
Lo osservai per bene con gli occhi lucidi, dopodiché lo abbracciai.
Pope rimase lì impalato, ma subito dopo ricambiò anche lui.

"Emh volete una stanza?" Si intromise JJ mentre torturava nervosamente il suo accendino.
Mi voltai mostrandogli il dito medio.
"Fai sul serio JJ?" Domandò Kiara presa dalla disperazione.
"Fate come volete, io vado a preparare la barca."

Una volta arrivati da Hayward, Pope chiese a suo padre il consenso.
Ci stava mettendo un bel po', perciò le mie speranze stavano pian piano scomparendo.
"Ellie!" Urlò sorprendendomi da dietro.
"Porca puttana Pope, ma che cazzo!" Mi lamentai poggiando il palmo della mano sul petto per lo spavento.
"Puoi rimanere sia tu e che tua madre."
"Dici davvero?" Domandai incredula.
"Avanti, andiamo a convincere mia mamma allora. Non so come ringraziarti." Sorrisi.

"Mamma, mamma!" Urlai cercando di trovare la chiave giusta per sbloccare la serratura.
"Ellie? Non eri fuori con i tuoi amici?"
"Senti...devo proporti una cosa. Vieni Pope, avanti." Annunciai facendo segno al ragazzo di entrare.
"Pope! Mia figlia mi ha parlato tanto di te e i ragazzi. Avanti siediti."