16. Leave me alone

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Prima di lasciarvi alla lettura, vi dico subito che in questo capitolo ne succederanno delle belle!
Per gli errori ormai già sapete, domani ricontrollo tutto. (adesso sono stanca morta ahahah)
Buona lettura!❤️

Con l'ansia che mi rimbombava alla gola, continuai a cercare il biondino per tutta la spiaggia, ma con scarso successo.
Sentivo le mani tremare e il cuore battere all'impazzata.
"No, no...No cazzo!" Urlai nel panico più totale.

"Cristo Ellie, che succede?" Si avvicinò Kiara cogliendomi alla sprovvista. Mi fece sobbalzare per lo spavento.
"Kiara! Umh...sai dove si trova JJ?" Domandai cercando di mantenere la calma.
"Wow El, come sei agitata! Tutto ok?"
"Ti prego, rispondimi e basta." Risposi seria.

"Non credo tu voglia saperlo..." Disse abbassando lo sguardo verso il pavimento.
Non sapevo né cosa dire né come comportarmi.
"Dov'è?" Domandai nuovamente alzandole la testa con due dita poggiate sotto il suo mento.
"Vicino ai falò, è insieme ad una di quelle turiste kook." Trovò il coraggio di dire.
I lineamenti della mia faccia cominciarono a tendersi. Perfino Kiara lo notò.
"Vengo con te."
"E pope? Rimarrà da solo." Dichiarai guardandola dritta negli occhi.
"Ha raggiunto JJ e John b poco fa."
"Ok, allora andiamo."

Kie non ci pensò due volte, mi prese per un braccio e cominciò a trascinarmi fino ai falò, vicino alla riva.
"Non lo vedo." Borbottai cominciando a giocare nervosamente con i miei anelli.
Kie mi prese il mento, facendomi voltare verso un punto specifico della spiaggia.
A quella vista mi pietrificai.

"È...È una di quelle ragazze di cui parlava
John b appena siamo arrivate?" Domandai indicando JJ.
Lei annuí cominciando a mordicchiarsi l'interno della guancia.
"Cosa è successo?"

Lei sapeva.

"Vieni, sediamoci." Aggiunse portandomi in un posto dove potevano conversare tranquille.
"Ero al banco degli alcolici per prendere qualcosa da bere. Poi è arrivato Rafe, ha notato lo sguardo fisso di JJ su di noi e lui...lui mi ha baciata, Kie." Ammisi portando le mani fra i capelli per la disperazione.
"Tu non sei rimasta, vero?" Chiese preoccupata.
"Certo che no! L'ho spinto ed ho cominciato a cercare JJ ma lui..." Provai a dire senza scoppiare a piangere.

"No no ei, guardami!" Disse Kiara notando i miei occhi farsi sempre più rossi e lucidi.
Si avvicinò a me per cingermi i fianchi e stringermi in un confortevole abbraccio.
"Sii sincera. Ti piace tanto, vero?" Sorrise continuando a tenere le mani poggiate sulle mie guance.
Rimasi in silenzio per svariati secondi, poi decisi di svuotare il sacco.

"Mi ha baciata, più di una volta."
"Porca vacca El! E quando pensavi di dirmelo?!" Sorrise tirandomi uno schiaffetto dietro la nuca.
"Io avevo ragione! Lo sapevo!" Esultò cominciando a saltellare dalla gioia. Sorrisi tirando su con il naso.
"Possiamo tornare allo chateau? Non voglio restare qui, e di certo di voglio tornare a casa mia."
"Certo, avvisiamo i ragazzi però."

Con poca voglia mi alzai afferrando la mano della mia amica per seguirla.
Arrivammo davanti al solito falò, ma in quel preciso instante persi il respiro.
JJ non smetteva di guardare con lussuria quella ragazza, quasi sembrava volesse divorarsela.
Poco dopo aver realizzato,il mio sguardo cadde sulle sue mani che cominciavano pian piano ad esplorare il suo corpo.

La biondina in plastica non ci pensò due volte a salire a cavalcioni su di lui cominciando a muoversi lentamente, poi, si avvicinò lentamente alle sue labbra baciandolo.
Lui non si spostò. Anzi, sembrava volerne di più.

Si alzò in piedi con ancora la ragazza in braccio, le fece fare una giravolta, poi la prese in braccio portandosela via sotto gli occhi di tutti.
John b e Pope non spiccicarono parola, alla fine erano uno più ubriaco dell'altro. JJ compreso, immagino.
"Ti prego andiamo, ho visto abbastanza." Balbettai notando altre lacrime rigarmi il viso.

Era mezzanotte passata, e una volta arrivate allo chateau ci sedemmo intorno al piccolo fuocherello che avevamo appena accesso. Passammo una ventina di minuti ad arrostire marshmallow, bere birra e parlare del più e del meno.
O almeno...parlavamo di una persona in particolare.

"Parli del diavolo."
"E spuntano le corna." Conclusi al posto suo tirando un ultimo  sorso dalla mia lattina.
"Ei John b! Pope!" Sorrise Kiara mezza brilla.
"Non mi saluti?" Domandò JJ biascicando.

"Tu." Disse la ragazza puntando il dito contro il biondino ormai troppo fatto. Come il resto di noi d'altronde.
"Fai schifo." Sputò secca.
Si voltò verso di me sorridendo, poi cominciò ad accogliere i ragazzi offrendogli qualcosa da bere.

Io rimasi in disparte a rimuginare, finché non sentii qualcuno rubarmi dalla mano una delle sigarette che avevo appena acceso.
"Com'è stato baciare Rafe Cameron dopo così tanto tempo? Eh Smith?" Domandò JJ aspirando.
"E tu? Com'è andata la tua scopata serale? Per caso è andata male? No perché sembri ancora molto stressato." Risposi a tono.

"Stammi a sentire, tu hai baciato Rafe e non ti sei nemmeno spostata." Disse alzando il tono di voce.
"Oh certo, e comunque io non lo volevo quel bacio. È stato Cameron, e lo ha fatto di proposito!"

"E sai qual è stata la prima cosa che ho fatto? Sono venuta a cercarti, stronzo! Perché mi sentivo in colpa!" Urlai ritrovandomi a pochi centimetri dalla sua faccia.
"Ma tu eri impegnato a stare fra le gambe di un'altra...come darti torto." Sorrisi amaramente concludendo il discorso.
Lui non si azzardò a spiccicare parola, rimase lì impalato con le braccia conserte e lo sguardo fisso sul mio.

"El, adesso stai esagerando." Disse Kie seguita da John b e Pope.
"Sai cosa? Avrei dovuto farmi un giretto su di Rafe." Borbottai puntandogli il dito contro.
"Smettila."
"Cosa JJ? Non ti sento."
"Ellie." Cercò di fermarmi.
"Kiara ho cambiato idea, preferisco dormire a casa piuttosto che rimanere qua. Mi sento abbastanza presa per il culo." Sbottai cominciando a piangere, di nuovo.

"Questo non giustifica le tue azioni." Si giustificò JJ
"Ah no JJ?! Ti sei fatto una turista del cazzo subito dopo asserti strusciato su di me! Hai baciato un'altra con le stesse labbra che hanno toccato le mie pochi minuti prima! Cristo!" Urlai tirando un calcio verso una delle sedie in legno che si trovava lì vicino. Stavo perdendo il controllo.
"Voi due?..."
"Si John b, sorpresa!" Risposi cambiando espressione.

"Le tue mani...n-non smettevano di salire." Continuai facendo uscire altrettante lacrime.
"El smettila." Mi supplicò JJ provando ad afferrarmi un polso.
"Non provare a toccarmi." Mi scansai.
"Ellie calma, sei strafatta e stai esagerando. Questa non sei te." Disse Kiara correndomi incontro.
"Sono più che calma, adesso vado."

Con nonchalance accesi la torcia del mio telefono per immergermi nella piccola parte di bosco che dava sulla strada.
"Vieni, ti accompagno." Borbottò Kiara lanciando un occhiataccia al biondino.

GENTE COME STATE?
Questo capitolo è un po' di passaggio, ma spero vi piaccia comunque!
Se riesco farò uscire più capitoli a settimana🩵
Che ne pensate? vi sta piacendo la storia?

Nothing is lost // JJ Maybank ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora