Nothing is lost // JJ Maybank ☆

22. Still in danger?

Ragazze adesso vi lascio leggere, ci vediamo a fine capitolo<3
(Se trovate errori tranquille, rileggerò tutto domani con più calma❣️)

La mattina seguente mi svegliai a causa del dolce rumore delle onde del mare.
La mia testa era ancora poggiata sul petto di JJ, e una volta aperti gli occhi, notai i miei amici distesi sulla sabbia a dormire.

"Hey..." Sussurrò JJ con voce roca "Come ti senti?" Domandò spostandomi dolcemente una ciocca di capelli dal viso.
Sorrido prima di rispondergli
"Non mi sono mai sentita così bene in vita mia ..."

JJ non disse niente, si limitò a sorridere e lasciarmi un dolce bacio sulla fronte.
"Perché ci sono anche i ragazzi?..." Parlai a bassa voce per non svegliarli.
"Dopo ciò che è successo ieri sera..." Dice il biondino arrossendo "Ti sei addormentata sopra di me, quindi ti ho riportata qua. Altrimenti Kiara e gli altri si sarebbero preoccupati per noi." Sorrise passando lentamente le dita sulla mia schiena.

Sono pazza di lui, è più forte di me.

Dopo poco, cominciai a sentire dei lamenti.
"JJ, Guarda John b...Si sta lamentando nel sonno" Sorrisi mettendomi seduta per stiracchiarmi.
JJ fece scappare una piccola risata dalle sue labbra.

"Buongiorno!" Sbadigliò kiara venendo verso di noi.
Mentre i ragazzi cominciarono a svegliarsi uno dietro l'altro, il mio sguardo cadde in mezzo all'oceano.
"JJ..." Farfuglio alzandomi in piedi, non distogliendo lo sguardo dal mare.
"JJ, Kiara! Guardate!" Dico indicando davanti a loro.

"Porca puttana..." Borbottò John B stropicciandosi gli occhi.
"Pope! È la barca di tuo padre!"  Esultò Kiara alzandosi in piedi.
"Ma come cazzo ha fatto?..."

Non ci pensai due volte a guardare i miei amici e correre dentro la nostra barca. Pur non essendoci la benzina, avevamo un localizzatore. I comandi molto probabilmente erano rimasti accesi per tutto questo tempo ed Hayward era riuscito a rintracciarci.
"Cazzo non ci posso credere!" Esultai correndo verso di JJ, lui mi prese al volo abbracciandomi.
"Torniamo a casa piccola" sorrise lasciandomi un bacio sulla testa.

Man mano che la barca di Hayward si avvicinava, il mio cuore cominciava a battere all'impazzata.
Una volta che la barca sbarcò a riva, il padre di Pope corse verso di noi.
"Ma che diavolo vi passa per la mente!? Coraggio, venite qui." Brontolò preoccupato aprendo le braccia davanti a noi.
Cominciammo a correre verso di lui per abbracciarlo tutti quanti insieme.

"Papà, ti spiegheremo tutto una volta tornati a casa, ok?..." Divulgò Pope attirando l'attenzione di tutti.
"...Mia madre?" Domandai.
L'uomo sorrise indicandomi la barca. Fu in quel preciso instante che notai la chioma castana di mia madre.
"Mamma..." Borbottai fra me e me prima di correrle incontro.
"Cristo tesoro...non ti azzardare mai più a fare una cosa del genere." Ripeteva mia madre mentre strusciava la mano sui miei capelli.

Mentre tutti ci osservavano con un sorriso stampato sulle labbra, JJ decise di avanzare verso di noi, raggiungendo me e mia madre. Poggiò una mano sulla mia spalla unendosi all'abbraccio.
"Sei un bravo ragazzo JJ...non lasciartela scappare, capito?" Sorrise mia madre con gli occhi lucidi.
Lui annuì sorridendo.

"Ragazzi che aspettiamo? lo chateau ci aspetta!" Esultò John B aiutando Kiara e mia madre a salire sulla barca.
"Avanti Pope! Andiamo!" Borbottò il biondino salendo anche lui.
"Arrivo!"

Dopo un oretta di viaggio, arrivammo finalmente a casa.
Ero più che felice, ma sapere che avrei potuto incontrare Rafe di nuovo...al solo pensiero morivo di paura e terrore.