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Sentì bussare alla porta e senza darmi il tempo di rispondere James entrò insieme a sua sorella
«Voleva vederti» disse indicando Irsi, quest'ultima si sedette accanto a me sul letto «Prima non sono riuscita a commentare ciò che hai detto..mio padre non me l'avrebbe permesso... voglio dire, sono d'accordo con te»
continuava a giocare nervosamente con una ciocca di capelli «Penso che scapperei anche io...se mi imponessero di sposarmi contro la mia volontà» parlava a bassa voce ma James la sentì lo stesso «Non dire cazzate» la ammonì «Perché non la aspetti fuori? devi controllare anche lei?» gli lanciai un occhiataccia e lui sbuffò «Starò qui fuori»  disse prima di uscire.

Iris si mise a ridere «Almeno ti ascolta, potrà sembrare burbero ma sa anche essere carino.. quando vuole»
𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑓𝑎𝑠𝑐𝑖𝑛𝑜 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑛𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑛 𝑙𝑢𝑖

Scrollai le spalle «Potresti avere ragione ma è insopportabile»
«Anche lui pensa che tu sia insopportabile ma..» si alzò dal letto e andò verso alla finestra «Di solito le relazioni migliori non iniziano così?» concluse la frase con un sorrisetto furbo sulle labbra
Non potei fare a meno di ridere «Sarebbe un incubo stare con qualcuno del genere» lei si affacciò fuori guardando in alto «Io non posso di certo farti cambiare idea ..usciamo?» chiese voltandosi da me «Facciamo una passeggiata, la luna e piena, illumina tutto il giardino» aprì l'armadio e mi passò un vestito azzurro «Non penso che il ragazzo qui fuori ci lascerà uscire» dissi indicando la porta «Non può viterami di uscire, tanto meno di farlo con te»

Mi misi il vestito, lasciava una grande scollatura sulla schiena «Sei bellissima» sorrise con aria contenta, le sorrisi di rimando e uscimmo dalla stanza «Dove state andando?» James ci guardava con aria indagatoria «Andiamo a fare una passeggiata, ho bisogno di aria» tagliò corto Iris mettendosi a camminare, così la seguì per il lungo corridoio.

L'aria era frizzante e pungeva sulla mia pelle scoperta
Iris camminava accanto a me, mentre James era dietro di noi «Devi per forza continuare a seguirci?» chiese lei mettendo il broncio «La ragazza accanto a te potrebbe essere pericolosa» le rispose con tono svogliato «Lo dici solo perché ti ho tirato un calcio?»  Iris scoppiò a ridere voltandosi dal fratello «Ora ti fai anche picchiare?» lo vedo mordersi il lato del labbro trattenendo un sorriso «Siete insopportabili, entrambe dico davvero» il riflesso della  luna rendeva i suoi occhi più luminosi, si passò distrattamente una mano tra i capelli e quando i suoi occhi finirono nei miei distolsi subito lo sguardo.

Camminammo per molto fino a giungere davanti a un laghetto «Da piccola ci lanciavo delle monete e poi esprimevo un desiderio» disse guardando il suo riflesso nell'acqua «E si sono realizzati?» lei scosse la testa «O almeno non tutti, sto ancora aspettando il mio principe azzurro»

Sentì una mano calda posarsi sulla mia schiena mentre gli anni freddi mi procurarono un brivido lungo la spina dorsale, James si avvicinò al mio orecchio «Vedo che inizi a provarci gusto nel continuare a fissarmi, principessa» con il dito iniziò a disegnare dei cerchi immaginari sulla mia pelle «E tu ci provi gusto a  provocarmi» si passò la lingua sul labbro inferiore «Forse..»
«Ragazzi mi state ascoltando?» Iris si voltò da noi e lui si allontanò subito da me facendo finta di guardarsi in torno
«Si..dicevi?» chiese James facendo finta di essere interessato
Lei roteò gli occhi al cielo «Stavo dicendo che magari Juliette potrebbe partecipare al ballo»
«Quale ballo?» non ho mai amato i balli «Ci sarà un ballo tra due settimane e tu dovresti venirci, io non so ancora se troverò un accompagnatore, quindi mi faresti compagnia» annuì poco convinta «D'accordo»

Dreams||seguendo il destino (1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora