Dreams||seguendo il destino (1)

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                                     Juliette

Il giorno tanto atteso per il regno era giunto e il castello era pieno di persone, Re, principi e principesse di ogni dove.

Io pur di non rimanere in mezzo a quella mischia me ne rimasi chiusa in camera per tutto il pomeriggio, finché Iris non decise che era l'ora di tirarmi fuori.
Il suo abito color crema era costellato di diamanti rossi, le stava benissimo.

«Perché sei ancora qui? è non sei pronta! Juliette..il tuo accompagnatore ti starà aspettando» mi buttai sul letto a peso morto mettendomi un cuscino sul viso «Non puoi inventarti che mi sono presa un accidente all'ultimo? odio stare in mezzo alla calca di gente» lei si avvicinò a me togliendomi il cuscino da sopra al viso e mi guardò con aria seria.
«No. non se ne parla nemmeno, alzati»
si avviò al mio armadio e lo aprì tirando fuori il vestito che mi sarei dovuta mettere
«A proposito, non mi hai detto chi ti avrebbe accompagnata»
«I tuoi fratelli» risposi in tutta tranquillità, mentre lei si mise a ridere e per poco non si strozzò con la sua stessa saliva

«Cioè loro due insieme? ma cosa vi salta in mente?» si portò una mano al petto non riuscendo più a smettere di ridere
presi un cuscino e glielo lanciai addosso «Chiedilo a loro, non è stata una mia idea, Edward dice che lo fanno per il semplice compito di tenermi d'occhio» posò il vestito sul letto e prese a sistemarmi i capelli «Questo loro “compito” si sta facendo piuttosto interessante non credi?» disse facendo le virgolette con le dita.

Scrollai le spalle alzandomi dal letto, andai davanti allo  uno specchio e mi osservai attentamente, Iris mi lasciò i capelli semi raccolti, messi insieme da una spilla a fiori bianchi  «Un motivo in più per non partecipare»
«Sciocchezze, ti divertirai vedrai, di solito i balli non vanno poi così male»

Certo.. l'ultima volta che mio padre ebbe organizzato un ballo io caddi a terra come un sacco di patate davanti a tutti per lo più slogandomi la caviglia.

Dopo aver finito di prepararmi io e Iris ci dirigemmo alla grande sala dove si sarebbe tenuto il ballo.

Ares ci venne subito in contro ammirando la mora di fianco a me, le sorrise dolcemente prima di portarsela via.

In lontananza vidi le figure di James ed Edward parlottare tra loro
quindi le scelte sono due..andare da loro o tornarmene in camera e fingermi morta.

Al diavolo!

Mi avvicinai a loro prendendoli entrambi a braccetto «Dov'eri finita?» chiese James scrutandomi attentamente «Avevo da fare»
«Cosa esattamente?» mi voltai da lui corrucciando lo sguardo «Devi per forza farmi l'interrogatorio?»
«Tu potresti rispondere e basta?»
Edward si schiarì la voce «Non sono passati nemmeno due minuti da quando vi siete incontrati, finitela.» accostò la sua mano al mio viso togliendomi una ciocca di capelli da davanti agli occhi «Sei bellissima» il suo tono di voce era dolce mentre sussurrava quelle parole, non potei fare a meno di sorridere.

Sicuramente lo erano anche loro, molto più del solito.

Dopo un po' di tempo passato a parlare decidemmo di raggiungere le altre persone in pista «Non potrà ballare con entrambi in una sola volta» disse Edward rivolgendosi al fratello «Vorrà dire che ballerà prima con te, andate»
che cosa penserà la gente a vedermi ballare prima con uno poi con l'altro?

Forse dovrei solamente smettere di farmi paranoie inutili, che sarà mai e solo uno stupido ballo.

Edward mi mise una mano sul fianco avvicinandomi a lui, la sua presa era ben salda. Ma ben presto sentì qualcuno alle mie spalle avvicinarsi sempre di più fino a fare scontrare la mia schiena contro il suo petto ampio.

Vengo rapita dall'inconfondibile profumo di James, esso più intenso del solito.
Edward avvicina il viso al mio facendo sfiorare la punta dei nostri nasi.
Sento i loro corpi farsi sempre più vicini al mio quando James mi sposta i capelli per trovare con le labbra il punto più sensibile sul mio collo.
Non mi sta baciando, sfrega dolcemente con la punta della labbra morbide sulla mia pelle.

mi abbandono per qualche secondo a quella sensazione divina, ma quando riapro gli occhi mi rendo conto di dove siamo.
di cosa sta accadendo.

P𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒̀ 𝑠𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑎𝑙𝑎𝑡𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑛𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒?

All'improvviso sentì di avere il bisogno di respirare, il loro profumo, loro due mi stanno letteralmente dando alla testa, la situazione mi sta sfuggendo di mano.

Misi una mano sul torace di Edward per allontanarlo quando sentì gli anelli freddi di James a contatto con la pelle nuda del mio braccio, sentì dei brividi percorrermi lungo tutta la spina dorsale, il mio battito cardiaco andava ad aumentare, se non esco via da qui potrei seriamente svenire.

Così cercai di riprendere il controllo delle mie emozioni e allontanarmi da quella strana situazione che si era creata.

Mi allontanai a passo svelto dalla sala e prima che Edward potesse inseguirmi qualcuno si avvicinò a lui per parlargli.

Uscì in giardino prendendo una grossa boccata d'aria fresca, dei passi alle mie spalle mi fecero voltare e James apparve davanti a me in tutta la sua bellezza,
si passò una mano tra i capelli per poi avvicinarsi a me, mi accarezzò la guancia con la sua mano fredda facendomi rabbrividire.

Fece un piccolo giro in torno alla mia sagoma fermatosi alle mie spalle, mi spostò i capelli a lato affondando il naso nell'incavo del mio collo ispirando il mio profumo
sentivo di essere incapace di muovermi «Sai principessa...» sussurrò nel mio orecchio con la sua  voce roca «...Mi piace il tuo profumo»
il suo respiro caldo era vicino al mio orecchio, lo sentì leccarsi le labbra, sfiorando con la punta della lingua il mio lobo sensibile.
Si allontanò di poco mentre si mise a cercare qualcosa nelle tasche.
Mi mise una collana al collo per poi risistemarmi i capelli «Questa era tua»

La collana di mia madre.

Mi voltai da lui con l'intento di chiedergli il motivo per cui me l'aveva portata, ma senza lasciarmi il tempo di dire una sola parola, mi mise una mano in torno al collo avvicinandomi a lui per poi posare le sue labbra morbide  sulle mie.

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Olè
Chissà chi sceglierà dei due la nostra Juliette 🤪❤️
Accetto scommesse.

Voglio ringraziare coloro che leggono la mia storia commentando e lasciando stelline.
Ma ovviamente ringrazio anche coloro che leggono e basta<33

Al prossimo capitolo!