Torniamo a quando avevamo
solo il telefono fisso e rispondevamo
a tutti perché non sapevamo
chi ci stava chiamando.Torniamo a quando le domande
importanti le si chiedevano di
persona, non tramite lo
schermo di un cellulare.Torniamo a quando il regalo
più belle era il picnic vicino al
fiume con tutta la famiglia, e non l'iPhone.Torniamo a quando se ci
mancava un amico, andavamo
a casa sua in bici e gli
citofonavamo, invece di
postare frasi su Facebook taggandolo.Torniamo a quando avevamo
le ginocchia sbucciate, le scarpe
bucate e le mani piene di graffi,
non perché eravamo autolesionisti,
ma perché giocavano all'aperto con chi amavamo.Torniamo a quando la domenica
mattina era un giorno speciale
dagli altri perché andavi dai tuoi
parenti che non vedevi da tanto
e sentivi la loro mancanza.A quando aspettavi il fine
settimana per andare al
cinema con le tue amiche.A quando ti svegliavi e la
prima cosa che facevi era aprire
le finestre e guardare di che colore
era il cielo, sperando in un giorno
di sole, invece di aprire whatsapp.A quando non occorreva
ricoprirsi il volto di trucco
per essere considerata “bella”.A quando la gente ti giudicava
in base al tuo carattere e ai fatti,
e non dai tuoi soldi, dai tuoi vestiti,
dal tuo modello di cellulare.Torniamo quando donavamo
il nostro tempo alle persone,
non i nostri like su Instagram.A quando passavamo il
pomeriggio a creare qualcosa
con le nostre mani da regalare
alla nostra amica del cuore
perché compieva gli anni il giorno dopo.A quando il tram era pieno di
chiacchiere, quando le persone
si conoscevano sul momento
ed erano certi fosse stato il
destino e non un caso.Ora è tutto silenzioso, tutti con le cuffie.
E se qualcuno parla sembra pazzo.
Ora tutti hanno le stesse
scarpe, usano le stesse frasi fatte,
vestono allo stesso modo,
hanno gli stessi interessi.Stiamo sbiadendo la nostra
personalità, il nostro modo
di essere, i nostri gusti ed il
nostro carattere, che vengono
ogni giorno cancellati dalla paura
di essere diversi, e perciò, per
noi è sinonimo di rimanere
soli e non essere amati.Temiamo di mostrare chi siamo,
e spesso ci convinciamo che abbiamo
perso noi stessi. E forse è vero, è così.Non sappiamo più chi siamo,
perché stiamo diventando fotocopie
tutte uguali, abituati a non
seguire la nostra mente
ma la massa.Forse è vero, non sappiamo
chi siamo, ma nel nostro cuore
sappiamo chi vogliamo essere.Ed è questo ciò che conta;
non temere di diventarlo,
anche se diverso.Anche se preferisce i dischi
in vinile al posto del mp3.Anche se non gli piacciono
le vans e preferisce le
scarpe da ginnastica.Anche se preferisce il
Nintendo alla play.Non temiamo il diverso, amiamolo.
Perché è colui che sta seguendo
il suo cuore, e non le mode._.nonsonosoloparole._
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Perché in fondo... Non sono solo parole
PoetryCitazioni, frasi celebri e aforismi. Ti darò tutto quello che serve per aiutarti a trovare le parole giuste. Se come me adori le citazioni e frasi celebri o ti piace inventare degli aforismi, e di trasportarti nei pensieri sei nel posto giusto e qu...