Capitolo 11- baci

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Shigaraki POV
"Ciao T/n"
Le dissi quando la vidi, lei mi abbracciò, le passai una mano fra i capelli, mi venne come d'istinto.
"Facciamo una passeggiata, ti va?"
"Certo che mi va, sono tutto il giorno chiuso in quel buco ogni tanto ho bisogno di prendere aria."
Sorrise, smise di abbracciarmi e mi prese per il braccetto, rimasi stupito, nessuno si era mai comportato così,di solito le persone si limitavano a starmi lontano perché mi temevano.
"Stai bene?"
Mi chiese qualche minuto dopo.
"Eh? Si perché?"
"Sei strano oggi"
"Perché strano?"
"Boh, non lo so, sei silenzioso. È successo qualcosa?"
Mi guardò dritto negli occhi.
I suoi occhi erano la cosa più bella che avessi mai visto in vita mia. Erano di un verde scuro ma emanavano una luce che difficilmente si può vedere da qualche parte, mi trasmettevano una tranquillità innata.
"Non è successo niente"
"Se lo dici tu"
Appoggiò la sua testa sulla mia spalla, cercai di non diventare rosso ma con scarsi risultati.
"Cosa farai adesso?"
"Non lo so. Adesso non devo più andare a scuola, non devo più studiare... in sostanza non ho niente da fare."
"Ah"
"Tu cosa fai di solito?"
"Niente di che. Non è che possa fare granché alla lega, di solito costruiso i castelli con le carte da poker, ma puntualmente qualcuno me li butta giù."
"Fammi indovinare, quello che mi voleva darmi fuoco e la ragazza col coltello?"
"O mio dio! Come hai fatto a capirlo?"
Dissi con il mio solito sarcasmo, mi sorrise.
"Sai, quello con i capelli neri mi ricorda un toast bruciato"
Scoppiai in una risata e lei mi seguì a ruota, era da tanto tempo che non ridevo così tanto.
Per l'ora che seguì parlammo della nostra vita, lei mi chiese molte cose sui membri della lega, su Dabi, Toga, Spinner, Twice, Kuroghiri.
Era bello parlare con lei e lo avrei fatto volentieri per ore.
"Ti sta squillando il telefono."
"Eh?"
Non me ne ero accorto ero troppo preso dalla chiacchierata.
"Chi è?"
Chiese
"È Dabi, possiamo fermarci due secondi?"
"Certo! Te lo stavo per chiedere io, non c'è la faccio più a camminare."
Le sorrisi e risposi al telefono.
"Pronto?"
Un susseguirsi di urla mi trapanarono i timpani.
"Shigaraki dove sei? Ti stiamo aspettando."
"Sto facendo una passeggiata"
"Non dirmi che sei di nuovo con la ragazza con i capelli verdi?"
"Anche se fosse? Fatti i fatti tuoi"
Sentii la voce di Toga dall' altro capo del telefono.
"AAAAHH A SHIGARAKI PIACE T/N! CHE CARINO!"
"Stai zitta!"

"Va be non me ne frega nulla della tua storia sentimentale, muoviti a tornare che ho fame"

"Va bene"
Chiusi la chiamata.
Mi girai verso la direzioni di T/n e notai che mi guardava divertita.
"Perché ridi?"
"Mi fai ridere, comunque sai che ore sono?"
"Sono le 20:57"
"O mio dio! Avevo detto a mia madre che sarei stata a casa per le 20! Meglio che torni o si prenderà qualche infarto"
"Mi converrà tornare anche a me o Dabi mi brucerà davvero"
Si mise a ridere.
"Domani ci possiamo vedere Tomura?"
"Certo se ti va"
"Allora a domani"
Si avvicinò e mi diede un bacio sulle labbra, diventai tutto rosso; si girò e inziò a camminare verso la sua casa.
"A domani"
Dissi con un filo di voce.
Tornai a passo svelto alla base, quando apri la porta ed entrai tutti mi fissavano.
"Alla buon ora principino"
"Stai zitto"
"Puoi vedere la tua amata la mattina così magari non ti dobbiamo aspettare per cena"
"Non ero con lei"
Dabi si mise a ridere.
"Si può sapere che ti prende?"
"Le tue labbra dicono il contrario"
Le mie labbra, cosa? Mi girai verso il piccolo specchio rotto sulla parete, avevo un segno rosso di un bacio, sembrava rossetto.
Arrossì drasticamente ma cercai di fare finta di niente e andai in camera mia.
"Dove vai Shigaraki Tomura?"
Mi chiese Kuroghiri.
"In camera mia"
"Non mangi?"
"Non ho fame, Toga mangia tu il mio cibo"
"EVVAI!"
"Tu mi stai dicendo che io ho dovuto aspettare che tu rientrassi dalla tua uscita per mangiare e ora te ne esci con la scusa che non hai fame? No basta io ti brucio"
"Fattene una ragione"
Posai la mano sulla maniglia della porta ed entrai in stanza.
Mi buttai sul letto a pancia in su.
Mi aveva baciato.

T/n POV
Gli avevo dato un bacio.
Ma che diamine mi era preso?!
Tornai a casa.
"Sono a casa"
"T/n! Finalmente, mi hai fatto spaventare"
"Scusa mamma ci siamo allontanati un po' troppo"
"Va bene, siediti a tavola che la cena è pronta."
Annuii e iniziai a mangiare.
Non passò molto tempo e io me ne andai in camera mia.
"Te ne vai di già?"
"Si ho sonno"
"Ok, buona notte"
"Notte"
Mi misi il pigiama e mi infilai sotto le coperte.
Come mi era venuto in mente di baciarlo?
E sei poi a lui io non piacevo ma mi vedeva solo come una amica?
E se adesso non mi avrebbe più parlato?
E se mi avesse lasciato da sola?
Avevo rovinato tutto?
Scacciai i brutti i pensieri e provai a prendere sonno ma senza alcun risultato.
Non riuscivo a pensare ad altro, a un certo punto sentii il telefono vibrare, mi era arrivato un messaggio, era mio fratello.
<<Ehi T/n, come stai?>>
<<Bene, una persona mi ha migliorato la giornata>>
<<Sono felice per te>>
Spensi il telefono lo sentii squillare un'altra decina di volte,mi doveva aver scritto qualcosa' altro ma non avevo intenzione di rispondergli.
Avevo altro a cui pensare adesso.
Domani avrei dovuto rivedere Tomura cosa gli dovevo dire?
Forse questa volta avevo davvero esagerato e fatto il passo più lungo della gamba.
Però ogni volta che chiudevo gli occhi mi tornava in mente quel giorno in cui mi avevano portata al bar e quando eravamo restati da soli lui si era tolto la mano dalla faccia e avevo visto per la prima volta i suoi bellissimi occhi rossi.

Il mio angolo
Stiamo finalmente entrando nel vivo della storiaaa
Domani molto probabilmente uscirà il nuovo capitolo non so quando usciranno gli altri perché sarò impegnata con la scuola
Ciaoo<3

Beyond the law (shigaraki x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora