Capitolo 30- scandali

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Bakugo POV

È passata una settimana da quando T/n se ne è andata con i villain,da quando ha ammesso di stare dalla loro parte e di essere dietro a tutti i loro attacchi,di essere una di loro.
Un altro alone di scandali è sceso sulla scuola.

"Lo scandalo dello Yuei: studentessa scoperta a collaborare con i nemici"

"T/n Midorya,la ragazza diventata popolare tra le persone perché nata nata con due quirk si rivela essere un componente della ricercata squadra Leagues of Villain"

"Yuei,la 'migliore' scuola e accademia per eroi coinvolta in un altro scandalo: l'alunna vincitrice del terzo posto al festival sportivo tra gli studenti del primo anno si rivela una pericolosa villain"

I giornali non parlavano d'altro,e quando è stato scoperto che tra T/n e Shigaraki era nata una relazione i media erano impazziti,soprattutto le pagine di gossip,i giornalisti assediavano le mura della scuola per avere qualche informazione in più su di lei.
Hanno iniziato a scavare nel suo passato e hanno anche scoperto di Akame,inutile dire che tutti gli studenti adesso ne sono a conoscenza,la 1A è entrata nel caos più totale,tutti ormai sembrano odiare       T/n,dicono che è una traditrice per cui non bisogna avere compassione.
Non lo nego,ha collaborato al mio rapimento e ai diversi attacchi,ma vedere la persona con cui sono cresciuto cambiare così drasticamente mi fa sentire strano,impotente.
Tra noi due non c'è mai stato un rapporto di amicizia vera e propria,spesso ci prendevamo a cazzoti e finivamo per tornare a casa con il naso rotto e pieno di sangue.
Quando Akame è morta ho provato a starle vicino,anzi non soltanto io,ma tutti,sopratutto Izuku,ma non era più la solita Midorya di sempre.
Mi fa male pensare che adesso tutti sappiano di Akame,non vorrei essere nella situazione di T/n,ha letteralmente passato l'inferno dopo l'incidente,tra incubi,attacchi di panico,fobia dei temporali e sensi di colpa.

Deku è distrutto.

Si è chiuso in se stesso e parla soltanto con All Might e sua madre,ha preso una pausa dagli studi ed è continuamente sommerso dai giornalisti,solo in questi giorni è tornato a studiare,sta cercando di riprendersi ma mi da la sensazione che si senta in colpa per quello che ha fatto alla sorella..
Per non parlare di Inko,mia madre sta cercando di starle il più affianco possibile.
Come si può andare avanti quando cammini in pubblico e le persone ti fissano e i giornalisti ti assiedono con domande stressanti?
Quando i giornali hanno soprannominato tua figlia una sporca traditrice?

Mi fa male vederli soffrire così tanto.
Non posso perdonare T/n.
Ma so che lei non fa mosse azzardate,so che lei non si fa manipolare,se è andata con Shigaraki lo ha fatto di sua volontà,lui non la ha costretta.

Ho visto come si guardavano quel giorno che ci hanno rapiti.
Ho visto come lui la guardava e di come avesse occhi solo per lei nonostante i suoi compagni e lui fossero nella merda più totale.
Ho visto lei piangere davanti agli hero che erano venuti a fermare i villain.
L'ultima volta che ho visto T/n piangere è stato un paio di anni fa,al funerale di Akame.

Stavamo camminando verso i dormitori,la prima a al completato.
Ormai è iniziato l'inverno,il tempo sta diventando freddo e pungente,il meteo dice che tra poco inizierà a nevicare.
Non ho mai visto lo Yuei così,le vetrate di vetro non si vedono neanche da quanto sono pulite,l'aria invernale sembra aver messo quasi tutti di buon umore.

tra poco sarà natale

Alzai lo squadro dalle mattonelle limpide in marmo osservando il resto della classe camminare dritta ai dormitori.
Tutta la classe tranne Deku.
Rallentai il passo fino ad arrivare pari passo al verdolino e gli tirai un occhiata.
"Tutto bene nerd?"
Lui alzò lo sguardo su di me,i suoi occhi verdi scuro sembravano leggermi l'anima,mi guardavano attentamente con fare triste.
Le occhiaie profonde ed evidenti erano impossibili da non notare,anche il pallore cadaverico del suo viso faceva pensare che avesse passato la notte senza chiudere un occhio.
Lo guardai per un altro poco poi schiusi la bocca senza dire una parola aspettando una sua risposta che arrivò non molto dopo.
"Si,sto bene"
Deku alzò lo sguardo dal mio e iniziò a fissare il vuoto per poi passare alle mura sorprese di giornalisti e apprendisti mandati da riviste di gossip.
"Ci sono se vuoi parlare"
Finimmo di scendere le scale in completo silenzio e un attimo dopo il verdino fu assediato dai giornalisti.
"Cosa ne pensi di tua sorella?"
"Ci potete dire di più riguardo alla relazione della signorina Midorya con Shigaraki Tomura?"
"Avevate notato atteggiamenti sospetti?"
"Mia sorella è una brava persona"
Quelle furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca prima di sorpassare quei pazzi maniaci in cerca di pettegolezzi e raggiungere il dormitorio.

Shigaraki POV
"Sei pronta?"
Distolsi lo sguardo dallo specchio e lo rivolsi verso la mia ragazza seduta sul letto intenta a mettersi un paio di tacchi bassi.
"Quasi"
"Non ci vogliono trent'anni a mettersi una camicia e una minigonna comunque-"
Non feci in tempo a finire la frase che un tacco mi sfiorò il viso,mollai di botto la cravatta e in un attimo il nodo si sciolse,sbuffai e guardai di striscio T/n.
"Ei! hai mandato in fumo il mio duro lavoro"
mi abbassai e ripresi il tacco per poi ripassarglielo,lei si affrettò a metterselo poi si alzò e si avvicino al piccolo specchio sopra la scrivania con in mano un rossetto rosso.
"Almeno io il nodo alla cravatta lo so fare"
mi disse sorridendo,si passò il rossetto rosso con precisione sopra le labbra senza sbavarlo.
"Questa era una ferita nel mio orgoglio"
Feci una faccia finta offesa e lei scoppio a ridere.
rifeci il nodo e mi misi i guanti,alzai lo sguardo verso l'orologio e vidi che eravamo in assoluto ritardo.
"Ho fatto"
disse T/n mettendo da parte il rossetto.
"Finalemte,andiamo adesso siamo già in ritardo per la riunione"
la presi per mano.

Uscimmo velocemente dalla stanza,scendemmo le scale diretti verso la sala delle riunioni,c'erano poche persone nei corridoi e l'orologio sulla parete indicava chiaramente le cinque e trenta del pomeriggio.

In ritardo di un quarto d'ora,grandioso.

Sbuffai infastidito e le presi la mano camminando velocemente per cercare di recuperare qualche minuto di tempo.
"Sei sicuro di voler andare da solo alla prossima missone? é letteralmente un suicidio,posso venire anche io oppure Dabi,o Toga...insomma qualcuno che faccia parte dei comandanti."
Disse,mi fermai e la guardai negli occhi.
"Basta farti paranoie,sto bene e starò bene,non devi preoccuparti"
Riprendemmo a camminare e per tre secondi t/n fece silenzio,poi mi riguardò preoccupata.
"Voglio venire anch'io"
"Ne abbiamo già parlato,non vai da nessuna parte"
Fece per controbattere ma la zittì con uno sguardo.
"Piccola ti prego è pericoloso,adesso abbiamo una riunione importante ed è già tardi e sai che-"
"Odi le persone in ritardo e anche arrivare in ritardo,me lo avrai detto almeno cento volte"
Completò la mia frase e io sorrisi,le diedi un bacio ma lei non lo ricambiò,sollevai lo sguardo e la guardai negli occhi ma lei non fece lo stesso.
Le posi due dita sotto il mento e lo sollevai un poco.
"Guardami"
Mi guardò dopo qualche secondo ma non aveva il suo solito sguardo,questo era freddo e offeso.
Sospirai
"Ne riparliamo dopo in camera"
Le diedi un ultimo bacio sulla guancia e sorrisi leggermente ma lei mi mollò la mano e continuò a camminare da sola.
Mi affrettai a raggiungerla e le aprii la porta,entrammo nella sala riunioni e i membri del fronte che sarebbero dovuti venire con me in missione chinarono il capo.
"Boss,comandante"
Prendemmo posto a un tavolino posto davanti al tavolo a semicerchio.
Guardai T/n sfogliare le pagine del rapporto e del piano per la missione che aveva creato.

Diamine quando la amo.

Beyond the law (shigaraki x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora