ʟᴀ ᴄʀᴇᴇᴘʏʜᴏᴜsᴇ

Allenamento?

"NEL CAPITOLO PRECEDENTE: Diana:<Beh..piacere mio, spero potremmo andare d'accordo> Diana disse mentre stringeva la mano a Toby. Probabilmente quel ragazzo non sarebbe stato male come amico lì, o almeno così stava pensando Diana, la quale sembrò vedere un barlume di felicità e speranza in quella situazione."

Dopo essersi presentata a Toby, i due passarono qualche minuto a parlare, stranamente Toby non sembrava così cattivo rispetto ad altri killer li presenti.

Nei minuti in cui i due parlarono, Jeff, il quale fino a poco prima stava sbraitando per essere liberato da Ben, sembrò essersi finalmente calmato.

Ticci Toby:<o-ora ti lascio an-ndare, credo che a-anche gli altri vogliano fare l-la tua conoscenza, co-comunque cerca di fare atten-nzione, non si è mai effettivam-mente al sicuro quì>

Non era necessario che Toby pronunciasse quelle parole, dopotutto Diana sapeva già molto bene che il luogo in cui si trovava era tutt'altro che sicuro, ma evitò di rispondere al ragazzo che già sapeva ciò, limitandosi ad annuire mentre lo salutava con un cenno della mano.

Non appena Toby scese le scale per avviarsi verso la cucina al piano di sotto, qualcun altro sembrò fare un passo in avanti per conoscere meglio la nuova arrivata.

Diana, la quale non sembrò riuscire ad avere un attimo libero si ritrovò la propria gamba destra avvolta da delle piccole braccia, era Sally, la bambina che sembrava più che felice dell'arrivo di Diana.

Sally:<Sono così felice! Era da tanto che non si aggiungeva qualcuno di nuovo, potremmo fare tanti giochi insieme! Tipo nascondino...acchiapparella, nascondino, potremmo disegnare...e..uh> La piccola nel mentre che elencava i vari giochi che avrebbe voluto fare con Diana, li contava indicando le dita delle proprie mani, cosa che fece sfuggire una piccola risata alla bionda, la quale si stava abituando piuttosto in fretta a luogo in cui avrebbe abitato da quel giorno in poi.

Prima che Diana potesse però rispondere alla bambina, la piccola venne trascinata via dalla gamba di Diana da Jeff, il quale la stava tenendo dal retro del colletto del vestito.

Jeff the Killer:<Ora piano con le idee Sally, la recluta deve allenarsi prima di poter mettersi a giocare con te> Jeff sbuffò mentre guardava la bambina cambiare espressione in pochi istanti nel sentire le parole di Jeff.

Diana avrebbe voluto controbattere le parole di Jeff, ma era più concentrata a metabolizzare cosa aveva appena sentito.

Diana:<Allenarmi? Scusa, ma di cosa diavolo stai parlando?> Il suo tono era serio e confuso, ma non le ci volle molto a realizzare cosa intendeva Jeff.

Jeff the Killer:<Che c'è? Non vorrai dirmi che pensavi di vivere la bella vita chiusa nella tua cameretta per non dover avere a che fare con noi?> Jeff si fece scappare una lieve risata inquietante nel vedere Diana realizzare che non avrebbe potuto sopravvivere come tanto desiderava, nella sicurezza della sua stanza

Jeff the Killer:<Domani inizierai ad allenarti per diventare come noi, sarà molto divertente. A proposito, sai già chi sarà il tuo istruttore?> Jeff domandò con quel suo irritante sorriso stampato sulle sue labbra, il quale sembrò svanire non appena sentì una voce parlare.

???:<Sono io.>

Angolo autrice

Sò che il capitolo è piuttosto corto, ma non preoccupatevi, il continuo uscirà a breve ;]