Piccole conseguenze

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"NEL CAPITOLO PRECEDENTE: Slenderman:<Ora basta.>

Il suono di statico si fece forte non appena Slenderman si mise in piedi, facendo nuovamente calare il silenzio nella stanza, e riuscendo a fermare in pochi attimi Diana ed Offenderman..."

Nel sentire quel suono fastidioso penetrare le orecchie di Diana ella si fermò immediatamente, facendo qualche passo indietro da Offenderman, il quale non sembrava troppo infastidito dal suono, ma sapeva che era meglio non contrastare il volere di Slenderman.

Tutti stavano osservando nella direzione dei due, alcuni con espressioni soddisfatte, ed altri con sorpresa, ma una cosa era certa, nessuno si aspettava che Diana avrebbe reagito in quel modo.

In quel momento il silenzio era calato, nessuno aveva il coraggio di aprire bocca, e gli unici rumori che si potevano sentire, a eccezione del suo statico, il quale si era fatto più basso, era il respiro affannato di Diana, la quale teneva lo sguardo basso ad osservare la sua mano che teneva il coltello, ed il sangue che vi era sulla lama, come se non riuscisse a credere a quello che aveva appena fatto.

Dopo lunghi attimi di silenzio, Slenderman aprì finalmente "bocca".

Slenderman:<Offenderman, si può sapere perchè sei venuto qui?>

Offenderman, il quale manteneva acceso quel suo sorriso maligno nonostante le ferite rinvenute, rispose allo Slenderman con una risata

Offenderman:<Non posso neanche venir a fare visita al mio fratello preferito?~>

Lo Slenderman, il quale non sembrava compiaciuto dal modo di fare del fratello, disse.

Slenderman:<Voglio la verità Offenderman.>

Offenderman:<E va bene, va bene, volevo vedere se la nuova arrivata fosse carina o meno, ed ammetto che lo è, in più ha un bel caratterino~>

Offenderman, il quale stava guardando fino a pochi istanti prima lo Slenderman, si girò ad osservare Diana, facendole un occhiolino, cosa che infastidì parecchio la giovane donna, la quale stava per saltare nuovamente addosso all'uomo per tentare di tagliargli la gola e far svanire quel suo sorrisetto.

Prima che Diana potesse fare qualcosa venne presa di forza da Jane, la quale le sussurrò all'orecchio di darsi una calmata e di fare dei lunghi respiri profondi per rilassarsi.

Slenderman:<Beh, visto che hai visto quello che desideravi direi che puoi anche andartene ora>

Il tono di voce di Slenderman era serio, ed era ovvio che non gli piacesse dover avere a che fare con Offenderman.

Offenderman:<ow...io speravo di poter passare la serata quì, è da tanto che non passiamo del tempo assieme>

Il dono quasi dispiaciuto di Offenderman fece semplicemente innervosire ancor di più lo Slenderman, il quale disse semplicemente una parola mentre il suo di statico si fece per qualche istante più forte.

Slenderman:<Vattene.>

Offenderman, il quale non voleva far arrabbiare ulteriormente il fratello non disse niente, facendo qualche passo indietro mentre con un inchino salutò Diana assieme ad altre ragazze lì presenti nella sala da pranzo, mantenendo sempre quel suo dannato sorriso.

Alcune lo ignorarono, ma altre come Diana e Jane fecero semplicemente una smorfia di disgusto mentre Offenderman se ne andava.

Non appena Offenderman uscì dalla sala da pranzo lo Slenderman si spostò a guardare Diana.

Slenderman:<Riguardo te invece...> Slenderman richiamò l'attenzione di Diana, la quale nel mentre si era calmata e Jane l'aveva lasciata.

Slenderman:<Sono sinceramente sorpreso e deluso dal tuo comportamento. Sò di non essere l'unico ad essere rimasto sorpreso nel vederti reagire in quel modo, ti dò ragione che Offenderman è una persona difficile da sopportare, ma questo non ti dà il permesso di poterlo attaccare col tentativo di ucciderlo>

ʟᴀ ᴄʀᴇᴇᴘʏʜᴏᴜsᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora