Sensi di colpa

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"NEL CAPITOLO PRECEDENTE: Jeff The Killer:<Non puoi scappare Diana!> Disse il corvino ancora in lontananza dopo aver sparato, mentre il sorriso si allargava sul suo volto.

Diana era bloccata, a stento riusciva a respirare, sembrava avere un nodo alla gola.

Eric, il quale aveva ancora le lacrime a gli occhi, sembrò riuscire a farsi un pò di forza per reagire.

Eric:<Non restiamo fermi, forza corriamo> Disse prendendo di fretta sia Elia sia Diana per i polsi, trascinandoli nella direzione che sperava conducesse alla fine della foresta..."


⚠ ATTENZIONE IN QUESTO CAPITOLO VERRANNO DESCRITTE LIEVI SCENE SANGUINOLENTE⚠

Diana sembrava ancora bloccata mentalmente in quello stato di agitazione, mentre muoveva i piedi per seguire Eric che la stava trascinando.

Non sapeva cosa fare, se scusarsi e pregare il perdono dei due ragazzi, visto che se non fosse stato per lei Theo sarebbe ancora vivo, o se tornare dalle creepypasta e pregare il loro di perdono e sperare che lascino sopravvivere Elia ed Eric.

La testa le girava e la vista era annebbiata a causa delle lacrime.

I passi però si fecero più lenti, fino a fermarsi.

I tre sembravano essersi allontanati abbastanza per il momento dai killer, ed Eric decise di smettere di trascinare i due per riprendere fiato.

Elia fu il primo a buttarsi in ginocchio a terra, mentre si teneva le mani sul volto, e le lacrime gli bagnavano le guance.

Eric nel mentre ansimava, era senza fiato a causa della corsa e del pianto, come tutti quanti, e si appoggiò al tronco di un albero emntre tentava di riprendersi, anche se era una missione quasi impossibile.

Elia:<é tutta colpa tua...perchè...perchè proprio a noi dovevi capitare tu?!> Il ragazzo tornò ad insultare Diana, la quale sembrava essere ancora in uno stato quasi catatonico mentre osservava i due ragazzi.

Eric:<Elia! Cazzo...basta urlarle contro! dare la colpa a Diana non riporterà Theo in vita!>

Evidentemente stressato, il ragazzo decise di controbattere a gli insulti che il suo amico stava lanciando contro Diana.

Elia:<....MERDA> sbottò a sua volta in preda allo stress mentre si passava le mani fra i capelli con agitazione.

Diana:<Io...ah cazzo> Aprì finalmente bocca, ma sembrava ancora presa dall'agitazione e tristezza del momento.

Come Elia, anche Diana si abbassò, mettendosi a sedere a terra, tenendo le gambe incrociate ed una mano sul volto mentre dentro di sé cercava di ragionare sul da farsi.

Era arrabbiata con se stessa, ma quello che la faceva ancor più arrabbiare è che se anche non avesse cercato di scappare con quei ragazzi, essi sarebbero molto probabilmente morti lo stesso.

Diana:<davvero...io...mi dispiace, non pensavo sarebbe andata così...volevo solo fuggire> borbottò mentre premeva la mano sul volto, come se volesse nascondere il rancore provato in quel momento.

Nella distanza di poterono sentire alcune voci, delle urla, stavano chiamando Diana, la incitavano a farsi vedere.

Jeff The Killer:<Ohhh Diana! Vieni fuori su!> Disse con un tono di voce simile ad una cantilena.

Ticci Toby:<D-Diana! Lo sai anche te c-che non puoi scap-pare>

Il solo sentire quelle voci bastò a far alzare la testa ad Elia e Diana.

ʟᴀ ᴄʀᴇᴇᴘʏʜᴏᴜsᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora