Diana è sempre stata una ragazza solitaria, ha sempre avuto un carattere forte nonostante il suo modo di fare taciturno, questo la rese una ragazza con ben pochi amici, con i quali neanche si sentiva più di tanto.
Da quando ha iniziato a vivere da s...
"NEL CAPITOLO PRECEDENTE: Diana osservava la scena in silenzio, analizzava i loro volti, i loro modi di fare.
Questi killer, no, queste persone, oramai non li vedeva più come dei semplici assassini, loro erano suoi amici, e lei ne era grata.
Diana scoppiò a ridere, cosa che fermò Ben e Toby dall'alzare le mani fra loro.
Tutti osservavano Diana, e in pochi attimi scoppiò una grande risata in quel piccolo gruppo.
Durante questo momento di semplice divertimento, Diana incrociò lo sguardo con Ben, e gli sorrise, che qualcosa stesse sbocciando?
Una cosa però era certa, quella punizione aveva cambiato qualcosa dentro Diana, non era più la stessa, e stava prendendo troppo normalmente quello che le stava accadendo..."
In quella giornata Diana e gli altri parlarono molto, sembravano un normale gruppo di amici che si conoscevano da una vita.
Diana si sentiva felice, nonostante avesse passato un mese di tortura rinchiusa in un seminterrato.
Dovette passare poco più di settimana prima che Diana potesse alzarsi dal letto senza sentire dolori, era finalmente tornata in forma, o almeno quasi, aveva ancora il braccio rotto, cosa che le impediva di andare a fare missioni o in generale di fare ogni genere di attività che le richiedesse il movimento delle braccia.
Avrebbe dovuto aspettare ancora qualche mese prima di poter muovere nuovamente il braccio e andare in missione, ma nel frattempo poteva fare altro, tipo osservare gli altri in azione.
Già, qualche giorno dopo quel mese di punizione le venne riferito da Toby che sarebbe andata a guardare alcuni di loro in missione, magari in quel modo si sarebbe preparata psicologicamente alla sua prima missione.
Jeff The Killer:<Allora sei pronta?> Domandò Jeff da fuori la stanza di Diana, sembrava essere emozionato.
Diana.<Adesso arrivo!> Gli rispose, mentre con fatica cercava di vestirsi, avere un braccio ingessato le impediva anche di riuscire a mettere con facilità i vestiti.
Jeff poté sentire Diana imprecare sottovoce mentre stava seriamente faticando quel giorno a cambiarsi d'abito.
Jeff The Killer:<Ti serve una mano?> Domandò, stuzzicando la bionda, la qualche sbuffò semplicemente.
Le cose tra lei e Jeff non erano molto semplici, vi era odio e fastidio che li separava, soprattutto ora, ma allo stesso tempo non sembrava esserci nessun problema nello stare in compagnia dell'altro.
Erano come degli amici che non si sopportavano a vicenda.
Ticci Toby:<D-datti un po di conteg-gno Jeff! E n-non metterle f-fretta>
Assieme a Jeff, ad attendere che Diana si vestisse, vi erano anche Toby, Masky e Hoodie.
Jeff roteò gli occhi, infastidito da Toby.
Hoodie fece un passo in avanti, portando una mano verso la porta per bussare, ma non fece in tempo che Diana aprì la porta.
Diana:<eccomi!> Esclamò un pò affaticata.
Indossava una semplice canottiera bianca e dei pantaloni cargo di colore grigio scuro, mentre in mano teneva una felpa del medesimo colore dei pantaloni.
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Jeff The Killer:<Finalmente!> Alzò le mani al cielo.
Jeff The Killer:<Forza andiamo> Disse prima di girarsi ed avviarsi al piano terra.
Diana:<Sembra essere parecchio impaziente> Disse mentre scendeva le scale assieme a gli altri tre.
Ticci Toby:<è s-sempre co-così quando d-deve uccidere>
Hoodie:<...e soprattutto quando c'è qualcuno di nuovo a cui deve mostrare "le sue doti di assassino"> Fece le virgolette con le dita mentre scendeva le scale, arrivando così al piano terra.
Jeff li stava aspettando sull'uscio della porta, e gli faceva cenno di muoversi.
Jane The Killer:<State per andare?> Domandò la donna, la quale si trovava in salotto in compagnia di altri.
Nina The Killer<Di già?> Borbottò mentre si metteva in piedi sul divano, appoggiandosi con una mano alla spalla di Jane per non cadere.
Jane sospirò pesantemente al contatto con Nina, scostandole la mano e facendola tornare a sedere.
Diana annuì alle domande, sorridendo alle due.
Jane The Killer:<Buona fortuna allora> Le sorrise.
Diana:<Grazie> Sorrise, era emozionata, e agitata, ma non sentiva la stessa paura e disgusto che provava quando dovette fare la sua prima missione, ora si sentiva più curiosa, anche perchè oggi non sarebbe stata lei ad uccidere qualcuno.
Nel mentre gli Jeff e gli altri uscirono dalla casa, Diana si soffermò sull'uscio, cercando di mettersi la felpa.
Sembrava molto impacciata nei movimenti, e con una lieve risata Jane si alzò dal divano, andando da lei per poterla aiutare.
Diana:<Grazie...è così complicato vestirsi con questo braccio rotto>
Jane The Killer:<Immagino...dovresti ringraziare Jack> disse sarcasticamente prima di darle qualche pacca sulla spalla.
Le due risero, nessuna lo aveva mai detto, ma vi era una certa connessione fra di loro, sembravano sapere sempre cosa pensava l'altra.
Jeff The Killer:<Diana!>
Quel loro momento venne interrotto dalla voce di Jeff che richiamava la bionda.
Jane sospirò, non sopportava minimamente Jeff.
Jane The Killer:<Fatti forza, sarà una serata bella lunga> Le disse, facendole cenno di andare.
Nina The Killer:<Divertiti!> Le urlò dal salotto mentre la salutava con dei movimenti energici.
Diana annuì, salutando a sua volta le due, ed uscendo dalla casa.
Un'aria umida le circondò il corpo, mentre il profumo di pioggia le inondò le narici, adorava la pioggia, anche se poteva risultare fastidiosa a volte.
Diana socchiuse gli occhi, mentre si godette per qualche istante il tempo.
Jeff The Killer:<E muoviti!> Le urlò mentre entrava in macchina.
Già, il gruppo avrebbe raggiunto la casa delle vittime in macchina, era sicuramente più comodo e veloce che andarci a piedi.
Diana:<Arrivo arrivo> Disse mentre raggiunse la macchina.
Toby e Hoodie erano già entrati, mentre Masky stava aspettando fuori, e non appena Diana fu abbastanza vicina le sussurrò una cosa.
Masky:<Vedi di non fare altre cazzate oggi.>
Diana non disse niente, scostandosi semplicemente da Masky ed entrando nella macchina, stando dietro, assieme a Toby e Jeff.
Masky entrò subito dopo, andando nel posto del guidatore.
E così partirono, dando inizio alla lunga serata che avrebbero passato...
