"NEL CAPITOLO PRECEDENTE: Diana non sapeva cosa stava succedendo lì, ma il sentire Jeff gemere dal dolore le poteva far immaginare che Eric gli aveva tirato un pugno.
E quello che sentì dopo le fece intuire ancor meglio cosa fosse accaduto.
Eric:<ELIA NO!> Si sentì urlare.
Il corpo di Diana provò dei brividi nel sentire Eric urlare in disperazione il nome dell'amico, e il successivo colpo di pistola le fece semplicemente gelare il sangue
Ma Diana non poteva fare niente se non correre, e sperare di trovare una via di fuga..."
Aveva il fiato corto, e le sue energie stavano iniziando a svanire nonostante il desiderio di voler fuggire.
Non c'era molto che poteva fare, se avesse continuato a correre sarebbe finita a terra per l'affiancamento, mentre se si fosse fermata i killer la raggiungerebbero, ma in questo modo potrebbe riprendere un pò di forza e magari contrattaccare.
Con riluttanza Diana decise di rallentare il passo, e nascondersi dietro il tronco di un albero piuttosto grande, con la speranza di non venire subito trovata.
Il fermarsi completamente sembrò non giovare alla sua mentalità però, difatti non appena ebbe un attimo per "rilassarsi", svariati pensieri le insondabili la mente.
Era piuttosto ovvia come cosa, con tutto quello che stava succedendo, e con quello che era accaduto era difficile non pensarci, soprattutto quando l'unica cosa che Diana doveva fare in quel momento era aspettare.
Diana sospirò, mentre si portò una mano sul volto, come se volesse reprimere il rancore che stava provando.
Fortunatamente, se così si poteva dire, i pensieri depressivi di Diana vennero fermati da qualche voce.
Ticci Toby:<D-Diana?! Vieni fu-fuori!> Urlava il ragazzo mentre si guardava attorno attentamente.
Ben, che come prima si stava ancora coprendo con la felpa prestatogli da Jane, cercava di avvistare Diana, ma con quella pioggia era difficile vedere qualcosa.
Ben Drowned:<Non puoi n-nasconderti per sempr-re> Disse glitchando, lui e l'acqua non andavano molto d'accordo, e non vedeva l'ora di trovare Diana per potersene tornare all'asciutto.
I passi del gruppo si stavano facendo sempre più vicini all'albero dove la giovane donna si nascondeva.
Il suo cuore sembrava esplodere dalla rapidità del battito, e dovette portarsi entrambe le mani a coprirsi la bocca per zittire dei possibili sussulti, mentre il suo corpo tremava.
Jeff The Killer:<Su non fare la preziosa e vieni fuori!> continuava ad urlare con quel ghigno sul volto.
In quei pochi secondi, che sembrarono durare un'eternità nella prospettiva di Diana, il gruppo di creepypasta superò l'albero dove Diana si nascondeva, sembrava come se stesse accadendo un miracolo.
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ʟᴀ ᴄʀᴇᴇᴘʏʜᴏᴜsᴇ
FanficDiana è sempre stata una ragazza solitaria, ha sempre avuto un carattere forte nonostante il suo modo di fare taciturno, questo la rese una ragazza con ben pochi amici, con i quali neanche si sentiva più di tanto. Da quando ha iniziato a vivere da s...