Si dice che nella vita ci si innamori tre volte. Tutti ritengono che il primo amore, quello purò e giovanile, quello che non si scorda mai, fatto per lo più di idealizzazione, certe volte non sia neanche amore. Ma sicuramente molti non la pensano co...
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3 anni prima
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🗣️ "Il tradimento non è un incidente. Cadere dalla bici è un incidente. Non puoi inciampare e cadere in una vagina"
«Andiamo Juliette sta tranquilla» Marta poggiò una mano sul braccio della ragazza che sedeva di fronte a lei con l'intento di confortarla «Charles non ti farebbe mai una cosa del genere».
«Non ho paura di Charles infatti» Juliette confidava nel suo ragazzo. Charles era follemente innamorato di lei, non le avrebbe mai arrecato un dolore così grande. «E di lei che non mi fido».
Marta si sentì in colpa per quelle parole. Era stata lei a far conoscere Charlotte al suo gruppo di amici, e si sentiva responsabile delle pene che stava patendo la sua amica negli ultimi giorni.
L'aveva conosciuta all'incirca due mesi prima. Lei e Riccardo erano in cerca di un architetto per il restauro della loro casa, e il caso aveva voluto che l'architetto in questione fosse Charlotte Siné.
Charlotte era una ragazza estremamente bella. Dai tratti dolci e il viso angelico. Oltre a rivelarsi un ottimo architetto era anche una persona estremamente simpatica. Proprio per questo Marta non aveva perso tempo a farci amicizia e a presentarla al resto dei suoi amici.
Juliette non era gelosa di Charlotte. Non che avesse qualcosa da invidiarle tra l'altro, aveva tutto quello che desiderava. Conviveva ormai da più di un anno con il suo splendido fidanzato, aveva un gruppo di amici, stava pian piano iniziando a fare carriera e il suo fidanzato era sul punto di realizzare il suo sogno iniziando a diventare un pilota di riserva di un team di Formula1.
Inizialmente lei e Charlotte erano entrate subito in confidenza, e dire che avevano legato in pochissimo tempo era quasi scontato. Ma più passavano i giorni, più passavano le settimane, più uscivano insieme e più lei non riusciva ad evitare di pensare al modo in cui Charlotte si comportasse con il suo fidanzato.
