18) «Tanto, tanto... Per sempre»

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Prima che voi iniziate a leggere ci tenevo ad informarvi che in questo capitolo sono presenti contenuti sessuali espliciti

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Prima che voi iniziate a leggere ci tenevo ad informarvi che in questo capitolo sono presenti contenuti sessuali espliciti. Lo dico nel caso possa esserci qualcuno maggiormente sensibile, o qualcuno con una età non molto adatta. Mi raccomando salvaguardatevi e pensate al vostro bene. Buona lettura.

6 anni prima

 🗣️ "Andateci piano con le promesse che le persone se le ricordano"

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🗣️ "Andateci piano con le
promesse che le persone
se le ricordano"

«Monza?!» la voce di Juliette uscì altissima dalle casse del suo telefono, così alta da portarlo ad allontanarlo dall'orecchio.

«Si».

«Ma è in Italia!» il suo tono di voce si alzò ancora di più.

«Beh» rimase la frase in sospeso, pensando ad una scusa valida «Si, ma se consideriamo che l'Italia non è poi così tanto lontana...».

«Mio padre non mi lascerà mai venire». Charles alzò gli occhi al cielo nell'udire il tono di voce rammaricato della sua fidanzata.

Stava per vincere il Campionato di Formula3, l'ultima gara si sarebbe svolta a Monza. Aveva la vittoria in tasca, gli bastava guadagnare gli ultimi punti. Avrebbe onorato la morte di suo padre in quel modo, dedicando la vittoria a lui. E visto che lui non poteva essere li a guardarlo, lui desiderava tanto che ci fosse Juliette.

«Posso provare a chiederglielo io» tentò.

Juliette ebbe un sussulto al suono di quelle parole. Certo, si, poteva essere una possibile opzione, ma c'era soltanto un piccolo problema: «Non sa nemmeno che ho un ragazzo».

«E allora tu diglielo» gli rispose ovvio il suo fidanzato.

«Dici che dovrei?». Juliette si mise sulla schiena e prese a guardare pensierosa il soffitto della sua stanza. Mh, non sapeva se poteva essere una buona idea. Non aveva idea di come avrebbe reagito suo padre.

Homecoming || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora