9) «Tu la ami ancora Charles» II

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Presente

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🗣️ "Un amico può dirti cose che tu non vuoi dire a te stesso"

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🗣️ "Un amico può dirti cose
che tu non vuoi dire a te stesso"

«Lascia che ti dia un abbraccio» Charlotte fece un passo nella sua direzione come se nulla fosse, ma venne fermata da Juliette.

«Sta pure comoda» la invitò a sedersi alzando una mano in aria come per bloccarla. Credeva che sarebbero ridiventate amiche ora che lei era tornata? Ah povera illusa. Juliette aveva voltato pagina, ma non aveva assolutamente dimenticato o perdonato.

«Partiamo alla grande» si lasciò sfuggire Marta a bassa voce, ma non abbastanza bassa da impedire a tutti di sentire il suo commento. Infatti Riccardo lanciò un occhiataccia alla sua fidanzata.

Charlotte prese posto sul divanetto di fronte a lei, proprio di fianco a Charles, mentre Hugo e Joris presero posto sui due piccoli sgabelli che contornavano il tavolino.

«Oh c'è anche Pongo!» esclamò sempre lei quando vide il suo carlino tra le braccia del suo fidanzato. Allungò una mano verso quest'ultimo - per accarezzarlo - e Juliette fu costretta a mordersi il labbro per non sorridere al piccolo ringhio che gli concesse Pongo non appena vide cha stava per toccarlo. 'Bravo il mio ragazzo'.

Charlotte tirò indietro la mano e si sforzò di sorridere. Juliette stava quasi provando pietà per lei in quel momento. Era arrivata da meno di cinque minuti e lei e il suo cane l'avevano messa in ridicolo già due volete.

In quel momento tutti i presenti percepirono quanta tensione negativa fosse presente tra di loro. Si lanciavano tutti occhiate sospette e nessuno aveva il coraggio di aprire bocca. Non avendo assolutamente voglia di essere la colpevole, Juliette decise di provare ad iniziare un discorso.

«Hugo!» esclamò attirando l'attenzione del ragazzo su di se, attenzione che in realtà aveva già percepito di avere dal momento in cui fosse arrivato, e porse lui una domanda più che ovvia: «Che cosa ci fai tu qui?».

«Storia buffa» Juliette accennò un sorriso di circostanza e Charles, che stava osservando attentamente tutta la situazione, si ritrovò a storcere il naso «Ehm...».

Homecoming || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora