Non vedevo massimo da un alcune ore.....Sentì suonare il campanello, era massimo,
"Paola, ti devo parlare"
"Va bene", allora prendemmo una bottiglia di vino,
"Scusami, che non ho potuto fare niente è stata anche colpa mia"
"Ora è inutile darsi le colpe"
"Comunque, ho già visto gli orari dei treni per Ancona, ci vogliono 6 ore in moto molto meno, per questo l'anno prossimo potrò chiedere il trasferimento"
"Ma io non so nemmeno dove sarò l'anno prossimo"
"Cosa significa?"
"Che tu qui hai la tua vita, tuo figlio, i ragazzi... Invece io non avrò piu niente neanche piú futura"
"Tu hai a me, Paola"
"Tu sei l'uomo piú meraviglioso che potessi incontrare, e con te qui mi ero promessa di ricominciare, ma non è possibile finché non mi racconterò la verità"
" E qual'é questa verità"
"E che io sono scappata....sono scappata dalla mia città, dai miei amici tutto per non affrontare il mio dolore, poi mi sono buttata sull'ipm, sui ragazzi, su futura..."
"Quindi noi... fammi capi io per te chi sono"
"Tu sei un grandissimo stronzo, con cuore buono e per questo che mi sono innamorata di te" a questa frase ridemmo tutti e due,
"Ma..."
"Ma non posso piú scappare"
"Paola.." in quel momento massimo mi mise una mano tra i capelli ma io mi scansai subito,
"Cosa vuoi te da me?"
"Io ti amo e basta", poi ci lasciammo andare a un bacio lento ma passionale, sapevo che quel bacio sarebbe stato l'ultimo, era meglio così, avremmo sofferto di meno...
Lo vidi prendere le sue cose e andarsene, ora mi restava solo preparare il trasloco e andarmene
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I loro sguardi
Romanceamo mare fuori, ma soprattutto amo il comandante e la direttrice, e voglio sognare il loro futuro insieme, anche se nella serie è tutto finito.... buona lettura❤️ ps. non sono una scrittrice