I loro sguardi

Ancona

~alcune settimane dopo ad Ancona~
Erano alcune settimane che ero tornata ad Ancona, il tempo non passava mai, ero di nuovo sola...
Era il mio primo giorno di lavoro, mi svegliai molto presto per prepararmi con calma, si erano fatte le 9:00 allora andai in tribunale, era tutto diverso da quando due anni fa me ne ero andata, però era sempre un posto buoi e triste, andai nel mio ufficio che era lo era stato anche anni prima... Passarono alcune ore, e sentii bussare alla porta, era Lorenzo,
"Ei Paola, ho saputo che sei stata cacciata dall'ipm, mi dispiace",
"Ciao Lorenzo, ormai è andata così, non si può piú tornare indietro"
"Comunque ti volevo chiedere scusa di quello che è successo a Napoli un po' di tempo fa"
"Non ti preoccupare"
"Per farmi perdonare, accetteresti un invito a cena domani sera"
"Si, mi fa molto piacere"
"Allora ci sentiamo"
"Va bene", forse avevo fatto male ad accettare il suo invito, però allo stesso tempo pensavo che avevo fatto bene perché dovevo riuscire ad affrontare il passato.....

La sera dopo arrivò presto quindi mi preparai, mi misi un semplice tubino nero, suonarono alla porta, era Lorenzo che mi era venuto a prendere, ci salutammo, lui cercò un po'piú del semplice abbraccio, ma quando si accorse che mi sentivo un po' a disagio, si spostò,
"Scusa, comunque sta sera sei piú bella del solito"
"Grazie", mi portò in un ristorante molto intimo, parlammo di quello che mi era successo a Napoli, però per fortuna senza parlare di massimo, dopo andammo a fare una passeggiata
"Paola, ti posso fare una domanda"
"si, dimmi"
"Ma alla fine tu e il comandante?" a quella domanda abbassai subito lo sguardo,
"Scusa lorenzo ma preferisco non parlarne"
"No scusami tu, non volevo metterti a disagio", dopo mi accompagnò a casa e quando ci saluttammo accadde la cosa che non doveva accadere, mi baciò e da quel bacio si passo a passare la notte insieme, durante la notte mi svegliai, e vidi affianco a me Lorenzo che dormiva, quella notte era stata solo sesso, niente di piú, ormai io non amavo piú Lorenzo ma amo un uomo che non sento e non vedo piú da settimane....

~nel mentre a napoli~
I giorni, le settimane passavano, e tutto era piú complicato, soprattutto con Pietro e Consuelo, me ne ero andava via di casa, da un po' di giorni e vivevo in un hotel vicino all'ipm, i problemi dell'ipm erano sempre lì stessi anche se c'era Sofia, mi sentivo ancora in colpa per il trasferimento di Paola, ma dovevo riuscire a andare avanti anche se nel mio cuore c'era ancora inciso il suo nome... anche se il nostro amore era durato poco, in quel poco tempo ero riuscito ad amarla in un modo assurdo...