I loro sguardi

Trasferimenti

Massimo e Paola con il passare del tempo sentivano il peso della distanza, anche se cercavano di vedersi tutte le settimane anche solo per un giorno, una sera Paola chiamò massimo per parlare seriamente della loro situazione,
"Pronto piccré, scusa se oggi non ti ho chiamato ma in ipm in questi giorni le acque non sono molto calme", "non ti preoccupare", "non sai quanto mi manchi, quanto ti vorrei vicina a me in questo momento", "pure tu mi manchi tanto però dobbiamo parlare seriamente", "di cosa vuoi parlare", massimo conosceva Paola e di quanto fosse insicura di qualunque sua scelta di vita, "non riesco a stare senza di te, non riesco a vederci solo una volta a settimana per poche ore, voglio che stiamo il più vicino possibile", "vuoi finirla qua, se vuoi fare questo sta volta non te lo lascio fare, troveremo un modo", "l'ho già trovato, chiedo il trasferimento al tribunale di Napoli, so che ci vorrà un po' di tempo però ci riusciremo, tu mi devi solo aspettare"
"Io sono qua ad aspettarti da quando sei partita per la prima volta da Napoli", "questa settimana non potrò scendere, non so se tu puoi salire", "vedrò cosa posso fare", "ci sentiamo domani allora, ti amo"
"Ti amo anche io"....Le giornate di Paola ad Ancona erano sempre monotone e noiose, invece per massimo era diverso comunque aveva a che fare con i ragazzi tutti i giorni, che combinavano sempre qualcosa di nuovo, poi c'era Pietro con lui quasi tutta la settimana anche se l'affido durante la settimana ce lo aveva consuelo lei lavorava per questo lo lasciava a lui,  e consuelo litigavano di continuo, sia per Paola essendo che non accettava la loro relazione, poi come sempre per il suo lavoro.....
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Ciao a tutti questo capitolo fa proprio schifo inoltre è corto ma non sapevo come introdurre l'argomento.... In questi giorni cercherò di pubblicare ma non vi assicuro niente.....
baci stellari💋💋💋