Erano passati due/tre giorni da quello che era successo con Federico e la situazione era sempre uguale, massimo cercava di far star bene Paola ma lei non faceva avvicinare nessuno, a qualunque contatto fisico si irrigidiva, si sentiva sporca non si sentiva più a suo agio nel suo corpo....
Paola era in bagno a guardarsi allo specchio e piangeva a dirotto, massimo era appena tornato da lavoro e si accorse che Paola era in bagno,
"Piccrè tutto ok"
"Sisi" disse mentre si asciugava le lacrime, massimo si mise dietro a Paola e li iniziò a toccare i fianchi, Paola si lasciò andare, massimo le iniziò a sussurrare all'orecchio " sei la più bella di tutte, e non sei sbagliata, tu sei perfetta", Paola li sorrise e infine si abbracciarono, Paola sapeva che massimo non si voleva approfittare di lei ma era proprio lei che si sentiva sbagliata e sporca dentro....
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Il giorno della partenza di Paola arrivò, erano in stazione, "scusa se questi giorni non sono stati perfetti, come volevamo", "non ti preoccupare, ci rifaremo", si baciarono, un bacio lungo e passionale.
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Massimo tornò in ipm dopo aver accompagnato Paola in stazione, nel ballatoio che dava agli uffici incotrò sofia,"so che è tornata Paola", "Eee si", "siete stati insieme immagino", "si, sofia io ti volevo chiedere scusa", "non ti preoccupare, meglio così, amici??!", "amici!!", "sono felice per voi a questo punto"
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Era fine settimana e Paola decise di scendere giù a Napoli, anche se poteva incontrare Federico ma l'amore per massimo andava contro qualunque cosa, decise di farli una sorpresa, per questo andò in ipm, aveva avvisato Beppe prima così lo avrebbe fatto scendere con una scusa, non voleva entrare in ipm perché avrebbe incontrato sofia e poi li c'erano troppi ricordi....
Nel mentre che aspettava vide una faccia conosciuta varcare il cancello ed era sofia, Paola abbassò subito lo sguardo, ma sofia le venne incontro,
"Paola che ci fai qui", disse tutta contenta,
"Sono venuta a trovare massimo"
"Allora non ti ha detto niente??!"
"Che voi due stavate insieme? Questo già lo sapevo.."
"Non sei informata.... Allora come te le posso dire...
sono incinta e il padre e massimo"
"Non mi aveva detto niente",Paola se ne andò piangendo e delusa, dalle parole appena dette di sofia.......
Andò a casa di massimo a questo punto ad aspettarlo , era abbastanza tardi quando massimo tornò e Paola si era appisolata sul divano, massimo appena la vide fece un sorriso era felicissimo che Paola era lì ma era ancora ignaro di tutto, le iniziò a toccare i capelli delicatamente, e Paola al suo tocco si svegliò,
"Mi hai fatto una sorpresa"
"Veramente la sorpresa me l'avete fatta tu e sofia", massimo fede una faccia interrogativa,
"Sofia è incita perché non mi hai detto niente",
"Sofia incinta, ma che stai a dicendo"
"Ora il figlio che non puoi avere da me lo hai da lei"
"Pà, io non sapevo niente, te lo giuro"
"Resta il fatto che lei è incinta e tu sei il padre"
"Ma poi hai prove che è incinta, oltre che te lo ha detto lei"
"No, allora che ne sai che non ti ha detto una cazzata"
"Massimo non penso"
"Ti ricordo che per amore si fa di tutto"disse massimo avvicinandosi a lei,
"Massimo è meglio di no, voglio pensare un po', e Po se fosse vero, cosa faremo"
"Li ci penseremo"
"Io dormo sul divano"
"No tu sei l'ospite per questo io dormo sul divano"
"Va bene mi vado a mettere il pigiama"
Paola entrò in bagno, ma massimo non poteva stare con le mani in mano doveva scoprire la verità,
"Piccre, io vado un attimo a fare una cosa, torno subito"
"Va bene", massimo prese la moto e andò a casa di sofia, quando apri era sbalordita che massimo fosse lì,
"Hai cambiato idea", disse facendo entrare,
"Cos'è questa storia che sei incinta.... che poi non dovevi prendere la pillola"
"Massimo fammi spiegare"
"Sono venuto qua apposta"
"Quando ho visto Paola sta mattina in ipm, mi è salita un po' di gelosia, lo so non la dovrei provare, ma è più forte di me, per questo per farvi separare mi sono inventata che ero rimasta incinta"
"Ma ti rendi conto di quello che hai fatto, mi hai fatto litigare con lei per una bugia, e che le fortuna che eravamo amici"
"Massimo scusami, non lo farò più, ci vorrà solo un po' di tempo"
"Va bene ora vado", " a domani",Arrivato a casa massimo si accorse di aver dimenticato le chiavi a casa, per questo suonò e gli aprì, Paola in accappatoio e con i capelli bagnati,
"Sei tornato, ne ho approfittato per farmi una doccia", nel frattempo massimo era immobilizzato a guardarla,
"Ti sei incantato, non vuoi entrare", massimo non perse tempo e la baciò, chiuse la porta, dopo si staccarono per riprendere fiato,
"Massimo....?, dove sei andato, hai fatto qualcosa?"
"Quello di sofia è tutta una cazzata"
"In che senza sei andato da lei", disse un po' infastidita,
"Non ti preoccupare non è successo niente, comunque lo ha fatto solo per separarci"
"Mmmh, sicuro", "non mi credi??"
"Non lo so, massimo"
"Perché non mi credi"
"Forse perché riguarda proprio un figlio che da me non potrai avere"
"Ecco perché non ti dovrei mentire, poi io sto bene anche così, solo noi due, poi abbiamo già Pietro", Paola le sorrise, e si andò a vestire, massimo la seguì come un cagnolino e la iniziò a guardare, Paola se ne accorse,
"Che fai mi spii"
"Si, scusa me ne vado"
"Vai, vai che è meglio"
Quella sera la passarono separi, anche se nella stessa casa, Paola si fidava di massimo ma qui si parlava di un argomento a lei molto difficile, cioè i figli.....
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I loro sguardi
Romanceamo mare fuori, ma soprattutto amo il comandante e la direttrice, e voglio sognare il loro futuro insieme, anche se nella serie è tutto finito.... buona lettura❤️ ps. non sono una scrittrice