I loro sguardi

Incontri

Era passato un bel po' di tempo e massimo e Paola non si parlavano più da tanto.... Paola stava cercando di passare avanti, ma tutto in quella casa li ricordava lui, tutte le serate insieme su quel divano, o anche soltanto averlo per casa.... Sopratutto per massimo la situazione era difficile, aveva cambiato casa un'altra, e le cose alla fine pesavano anche sul lavoro era sempre di cattivo umore, lui aveva provato a contattare Paola più volte me niente lei non rispondeva mai
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"Paola oggi dovresti venire in ipm, a carmine questa settimana non glie stato concesso il permesso, se per te non è un problema", "nono vengo, vengo durante l'orario delle visite", " sì perfetto a dopo"
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"Massimo oggi viene Paola in ipm", "Beppe ma che mi stai dicendo sono settimane che non la vedo",
"Deve venire qui per Carmine e futura.... mi raccomando non fare scemenze", "sì Beppe non ti preoccupare", massimo era al settimo cielo avrebbe rivisto Paola dopo tanto tempo, avrebbe rivisto i suoi occhioni blu.....
Paola arrivò in ipm sperava di non incontrare massimo e invece appena scese dal taxi lo vide, li mancava tanto ma stava cercando di passare avanti, massimo la vide e si avvicinò subito, " Eii Paola",
"Ciao massimo", "sei qui per Carmine vero", "Ee si",
"Ma come è cresciuta futura, sta iniziando anche a camminare bene", "si sta facendo grande questa bimba", "ti accompagno sopra così parliamo un po",
"Va bene".... Iniziarono a camminare, "allora come stai passato questo periodo", chiese Paola, "ti devo dire la verità?!", "Sì", "Paola mi manchi, non riesco a vivere senza di te", "Massimo passa avanti", "perché tu sei passata avanti", "sì, sono passati avanti",
"Non ci credo, si vede dalla tua faccia che non è così", "pensa quello che vuoi, ora vado, andiamo futura andiamo da papa",
Paola lasció futura con Carmine e andò a parlare con Beppe, "Paola perdonalo, io non lo sopporto, parla soltanto di te", "Beppe io non lo so", "Paola si vede che lo ami ancora", "lo amo ancora ma non riesco a scordare quello che ha fatto", "lui si è reso conto del suo sbaglio e non sai quanto ti ama, dagli la possibilità per farti riconquistare la sua fiducia", "ci penso, io vado a prendere futura e vado a casa",
Nel mente Paola usciva dall'ipm la fermò massimo,
"Paola sta sera possiamo parlare", "va bene",
"Ti vengo a prendere alle 20:30", "ok, a dopo",
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Paola si preparò nei minimi dettagli e chiamò la babysitter per futura, ma niente non rispondeva è ormai di erano fatte le 8 e futura non sapeva a chi lasciarla, era passata mezz'ora e sentì suonare il campanello, "ei, sei bellissima", "grazie, scusa ma la babysitter non è potuta venire e", "non ti preoccupare, possiamo parlare anche qui", "allora entra", si misero seduti fuori alla terrazza, "sai in questo periodo mi sei mancata molto, ti penso sempre, ho capito i miei sbagli, e te lo giuro quello che è successo quella sera non è successo mai più, per me quella notte non è contata nulla, io Paola ti amo come quando me ne sono accorto", "e quando te ne saresti accorto?", "quando ti ho visto giocare con mio figlio in ipm, li ho capito che provavo qualcosa", paola non disse niente si avvicinò a lui e lo baciò, poi si staccò, "comandante però mi deve riconquistare", massimo annuì e la ribaciò, la prese in braccio e la porto in camera e li passarono una notte di fuoco dopo tanto tempo.....