Canzone: Daylight di David Kusher
Scelta da me"TI ODIO, TI ODIO COSÌ TANTO ".
Gli urlò contro a pieni polmoni mentre l'opposto era immobile davanti a lui, la pioggia scrosciava su di loro ma a nessuno dei due importava."Io....".
Cercò di dire qualcosa l'opposto, ma le parole gli morivano in gola, le scuse non avrebbero riparato ciò che aveva fatto, non sarebbe tornato indietro nel tempo."TU MI HAI UCCISO, CAZZO, ERI TUTTO PER ME ".
Urlò ancora più forte di prima, cadde in ginocchio a terra e le sue lacrime si unirono con la pioggia. Nella sua testa si riproponeva la stessa immagine, ogni volta faceva sempre più male."Ho sbagliato, non merito le tue scuse".
Disse iniziando a piangere pure lui, restando immobile a guardare il suo ormai ex ragazzo sgretolarsi davanti ai suoi occhi per colpa sua."Non avrai mai il mio perdono, non voglio vederti mai più".
Alzò lo sguardo per guardarlo mentre gli regalava quelle parole taglienti continuando a piangere.
"Ti odio con ogni fibra del mio corpo Jungkook".Jungkook avanzò di un passo allungando la mano, ma quando vide lo sguardo pieno di rabbia e dolore di Jimin arretrò ritornando al suo posto.
"Torna da lui, mi fate schifo entrambi. Come avete potuto farmi questo, io che per voi avrei dato anche la VITA".
Urlò l'ultima parola abbassando poi lo sguardo, continuando a piangere mentre pugnava l'asfalto facendo schizzare delle piccole gocce d'acqua verso l'alto."TI ODIO, TI ODIO, TORNA DA TAEHYUNG, PER ME SIETE MORTI ENTRAMBI".
Urlò alzando di nuovo il viso verso Jungkook, strinse i pugni talmente tanto che si ferì l'interno della mano.Jungkook quella sera, poche ore prima aveva commesso l'errore più grande che avesse potuto fare, si sarebbe pentito ogni singolo giorno della sua vita.
Era andato a letto con Taehyung, il migliore amico di Jimin." Dio, quanto fa male ".
Disse Jimin stringendo la maglia all'altezza del cuore, quello che sembrava stretto in una morsa dal dolore che stava provando in quel momento."Jimin".
Disse Jungkook con la voce tremante.Erano completamente fradici, ma il dolore che aleggiava nell'aria sembrava attutire anche la pioggia, rendendo anch'essa insignificante.
"Sparisci dalla mia vita".
Il tono con cui lo disse era glaciale.Jungkook stava per avvicinarsi ma in quel momento arrivò Yoongi di corsa vedendo la figura di Jimin a terra.
Con il fiatone lo aiutò ad alzarsi, poi puntò il suo sguardo tagliente verso Jungkook."Sei sempre stato così stupido".
Lo squadrò stringendo a sé Jimin.
"Ora fatti da parte, non l'hai mai meritato".
Aggiunse voltandoli poi le spalle portando con sé Jimin.Jungkook non poteva ribattere quando ero d'accordo con le sue parole, quando lo aveva ferito così tanto, quando aveva distrutto chi le aveva regalato solo amore.
Pianse vedendo i due allontanarsi, sapendo che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe visto Jimin.
Erano entrambi ubriachi ma l'atto l'avevano compiuto e nemmeno l'alcol avrebbe giustificato il male inferto.
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One Shot Mix Ship 2
Short StoryATTENZIONE: QUESTA STORIA È FRUTTO ESCLUSIVAMENTE DI IMMAGINAZIONE, NE FATTI, NE PERSONAGGI SONO REALI Avvertenze: storie dettagliate e sensibili, personaggi maggiorenni Raccolta di One shot di varie ship del mondo del Kpop. Richiedi la tua One sho...