Namjin "Un semplice bagno"

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Canzone: Black Swan dei BTS
Scelta da: ObsessedOfElysia

Era mezzanotte, un gruppo di sette ragazzi aveva deciso di andare in vacanza insieme in un'isola tropicale, avevano bisogno di staccare dalle loro vite frenetice, di mettere pausa alle loro quotidiane responsabilità.
Il viaggio era stato lungo e tutti erano caduti in un sonno profondo già da qualche ora.
Solo due di loro non riuscivano a chiudere occhio, i pensieri che affollavano le loro menti non ne volevano sapere di dargli tregua.
Seokjin per rilassare il suo fascio di nervi si era concesso una passeggiata, si era seduto sulla sabbia guardando lo specchio d'acqua calmo e silenzioso come ciò che lo circondava.
Sembrava quasi surreale come quel tratto di spiaggia di giorno fosse ricoperto di persone mentre di notte nessuno si godeva quello spettacolo.
Probabilmente era perché la movida non era presente lì, i locali notturni fortunatamente erano più distanti da quelle zona.
Immerso nei suoi pensieri non senti nemmeno che qualcuno si era avvicinato, sussultò quando udì la sua voce.

"Nemmeno tu riesci a dormire?"
Disse una voce roca che fece portare una mano sul petto a Seokjin per lo spavento.

"Sei pazzo? Vuoi farmi morire?"
Disse Seokjin alzando lo sguardo per vedere il ghignò divertito di Nam.

"Scusami, pensavo mi avessi sentito visto che siamo solo noi due"
Disse ridacchiando Nam sedendosi al suo fianco.

"Ero sovrappensiero".
Disse Seokjin sospirando.

"Ahhhh...ti capisco".
Sospirò di rimando pure lui.
"Però siamo venuti fino a qui per staccare da tutto e da tutti. Godiamoci questa vacanza, ok?"
Nam girò il volto verso il suo amico, avvicinò la mano e alzò il mignolo.
"Promesso?"

Seokjin sorrise a quel gesto, portò la mano vicino alla sua e intrecciò il suo mignolo con quello di Nam.
"Promesso".

"Bagno di mezzanotte?"
Disse ridacchiando Nam sciogliendo le loro dita e alzandosi.

"Ma è l'una".
Disse ridendo Seokjin.

"Allora sarà il bagno dell'una".
Disse ridendo iniziando a spogliarsi rimanendo solo in boxer.
"Dai Jin, muoviti".
Si mise a correre verso la riva ridendo e finendo per tuffarsi dentro lo specchio d'acqua.
"L'acqua è meravigliosa".
Disse riemergendo guardando l'opposto.

Seokjin ora era immerso nell'immagine del suo amico, di ciò che più apprezzava di lui, della sua semplicità, della sua bellezza, e di quelle maledette fossette che comparivano quando rideva, quelle lo facevano impazzire ogni volta.
Si alzò, si spogliò rimanendo anche lui solo in boxer, corse e si immerse nell'acqua.
Raggiunse Nam che non smetteva di sorridere, di far comparire quelle fossette così carine.

"Illuminato dalla luna sei ancora più bello Jin".
Disse Nam sistemando una ciocca bagnata dietro l'orecchio dell'amico che a quel complimento divenne paonazzo.

"Potrei dire la stessa cosa Nam".
Disse sorridendo guardandolo negli occhi.

"Mi concedi di fare una cosa che desidero da tempo?"
Chiese Nam accarezzando una guancia a Seokjin portando lo sguardo sulle sue labbra carnose.

"Hai il mio permesso".
Sorrise, quel desiderio lo nutriva pure lui da tempo.

Nam infilò una mano tra i capelli di Seokjin, con il braccio avvolse la sua vita tirandolo a sé, facendo aderire i loro petti.
Lo guardò intensamente e finalmente appoggiò le sue labbra sulle gemelle, così morbide e calde.
Seokjin portò le mani sul collo di Nam, osò, infilò la lingua tra le sue labbra intrecciandosi così alla gemella.
Quella notte così silenziosa venne ricoperta solo da un rumore, quello dei sentimenti dei due ragazzi che finalmente avevano lasciato fuoriuscire.
La luna che li illuminava era anche testimone di un giorno indimenticabile.

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