One Shot Mix Ship 2

Vmin "Apocalisse"

Canzone: Zombie di The Cranberries
Scelta da me

Taehyung e Jimin erano sempre i primi a possedere le ultime uscite dei videogiochi per la play, esattamente come in quel momento, dove il primo aveva già inserito nella console il loro ultimo acquisto "Apocalisse".
Il videogioco aveva invaso la rete per la sua definizione così minuziosa e dettagliata nel campo della grafica, anche i contenuti e i dialoghi dei personaggi erano stati elogiati.
Appena era uscito erano corsi entrambi a prenderlo nel loro negozio di fiducia, Nam il propietario, come sempre metteva da parte una copia per loro.

"È stato un ottimo acquisto, è fatto benissimo".
Disse esaltato Taehyung mentre stava scegliendo il suo personaggio.

"Concordo con te. Prepariamoci allo sterminio".
Rispose ridacchiando Jimin dopo che entrambi avevano scelto il personaggio, stavano leggendo l'introduzione.

Il gioco era ambientato in un campo militare, fungeva da protezione per la città situata dietro di esso, loro erano dei militari addestrati per uccidere gli zombie, erano divenuti tali per la diffusione di un virus alterato in laboratorio anni prima. 
La loro zona era tutta recitata, ogni notte però dovevano andare in missione verso la zona rossa per recuperare medicinali o altro che era rimasto in quella zona, era quello il centro della città un tempo, successivamente venne diviso per proteggere la gente che si era salvata dal contagio.
Erano immersi nel gioco, sparavano verso gli zombie, erano così reali che molto spesso sussultavano.
All'improvviso nel gioco comparì una scritta in una lingua sconosciuta, entrambi risero leggendola con una pronuncia strana e ridicola.
Appena terminarono la lettura il loro volto cambiò espressione drasticamente, dallo schermo uno strano vortice si stava creando lentamente, si alzarono dal divano ma non fecero in tempo a fare un passo in più quando questo vortice li risucchiò al suo interno.
Dalle loro labbra fuoriuscì un lamento quando caddero con il culo a terra su uno strano suolo, su uno strano ambiente, cazzo, quel posto lo conoscevano, era il campo militare del videogioco.

"Jimin ma anche tu vedi quello che vedo io?"
Disse Taehyung incredulo mentre continuava a girare la testa a destra e sinistra confuso.

"Intendi il campo da militare del videogioco zombie a cui stavamo giocando ma che adesso ci siamo finiti direttamente dentro?"
Disse Jimin con una piccola risata isterica.

I due si guardarono, si alzarono da terra, guardarono il loro abbigliamento, erano in tenuta militare con un fucile in spalla e due pistole sulla cintura dei pantaloni.

"Lo sai che se è veramente così tra esattamente dieci minuti dovremmo uscire da questo grazioso campo per andare da quelle bestie là fuori poco carine e neanche coccolose?"
Disse Taehyung con un tono tra il sarcastico e il timoroso, erano coraggiosi seduti sul divano ma non lì.

"Purtroppo lo ricordo benissimo".
Disse con un tono agitato Jimin.

Poco dopo una Jeep carica di soldati li raggiunse e il guidatore nonché comandante lì invitò a salire sul veicolo, salirono anche perché non avevano molta altra scelta.
La Jeep ripartì raggiungendo il cancello elettrificato che si stava già aprendo per lasciarli uscire dal campo.
I due avevano il cuore in gola e le mani che stavano sudando, non avevano calcolato di morire in un videogioco zombie.
Il tragitto della Jeep durò all'incirca un quarto d'ora per arrivare al centro della zona rossa, successivamente il gruppo si divideva a coppie per poter recuperare il più possibile.
Ovviamente Taehyung e Jimin si scelsero a vicenda, loro dovevano perlustrare la zona est, si incamminarono, avevano puntato come obiettivo una villa abbandonata.
Arrivati alla soglia della porta sentirono in lontananza i loro lamenti, sapevano già a chi appartenevano.
All' inizio del viale c'erano tre zombie che volevano raggiungerli, Jimin andò un po' in panico iniziando a parlottare e agitando la porta della villa che sembrava sigillata, l'opposto restò fermo e guardò le bestie lamentose e poco carine.

"Ma non ti sembra di vedere la corsa a rallentatore della serie Baywatch?
Anzi ancora più lenta".
Disse sarcastico Taehyung vedendo gli zombie trascinarsi più che camminare.

Jimin lo stava per colpire perché non lo stava aiutando, ma quando si girò e guardò la scena non poteva che essere d'accordo con lui, erano da cinque minuti che li avevano sentiti ma loro erano fermi ancora nello stesso identico punto, forse si erano spostati di due o cinque centimetri al massimo.
Taehyung ridacchiò e invece che fuggire avanzò di qualche passo verso la direzione dei zombie.

"Dai su, ce la potete fare, il mio quoziente intellettivo non è male, il mio cervello è appetito".
Disse ironicamente sfottendoli.

Jimin lo guardò chiedendosi se il quoziente intellettivo dell' amico non si fosse azzerato totalmente dopo quel gesto, ma forse non era il solo ad essersi azzerato visto che lo raggiunse, si mise di spalle e agitò il culo.

"A quel passo potete osservare le mie chiappe per un'altra ora buona".
Disse ridacchiando Jimin.

I due militari momentanei ridevano, li sfottevano, le bestie poco carine invece si lamentavano e molto ma molto lentamente cercavano di raggiungerli.
Non potevano sapere che la loro andatura non era lenta ma era in pausa, praticamente il gioco si era bloccato nei movimenti e andava solo il suono, solo loro potevano muoversi liberamente, ma questo voleva dire che nel momento meno opportuno il gioco avrebbe potuto sbloccarsi.
Infatti il loro puro divertimento durò per altri dieci minuti abbondanti, all'inizio i lamenti iniziarono a essere più acuti, prestarono attenzione alle bestie poco carine e cazzo si erano avvicinate di brutto.
Sbiancarono all'improvviso, iniziarono a correre verso la villa, Taehyung si gettò di peso dando una spallata alla porta che riuscì a buttare giù.
Quell'azione lo fece cadere a terra e Jimin cadde sopra di lui, in cinque secondi si alzarono di scatto, gli zombie erano a metà strada, li avrebbero raggiunti a breve, salirono le scale presi dal panico.
Si chiusero in una stanza da letto, entrambi si tolsero il fucile dalle spalle e lo impugnarono pronti a sparare, iniziarono a cercare sulle tasche i proiettili perché era scarico, ma l'unica cosa che trovarono fu una piccola boccetta di salsa piccante.

"Cioè, nella nostra tasca della nostra tuta da militare abbiamo una salsa piccante? Dobbiamo offrirla agli zombie per insaporire il nostro cervello prima che ci mangino?".
Disse Jimin con una voce stridula ormai in preda al panico, seguito a ruota dall'amico.

I lamenti erano sempre più vicini, si sentiva il loro trascinamento verso le scale, stavano salendo, la loro fine era vicina.
Urlarono inginocchiandosi a terra, pregando in un miracolo, furono ascoltati, il vortice che li aveva risucchiati ricomparì, lì risucchiò al suo interno  teletrasportandoli di nuovo sul divano di casa di Taehyung.

"Non so se sia reale quello che è successo ma penso che il prossimo acquisto sarà il videogioco di Barbie, al massimo vomiteremo per il troppo rosa".
Disse sospirando Taehyung disteso sul divano, felice di essersi salvato.

"Concordo con te, Barbie Forever".
Ridacchiò Jimin disteso dalla parte opposta del divano.