Lettera a una fermata del Cotral

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Mi piacerebbe molto un salto nel passato, rivivere nel presente quello che è stato, mi renderebbe la persona più felice del mondo poterti stringere di nuovo come un tempo, sentire la sensazione di avere il mondo tra le mie braccia nonostante posso avere di meglio e anche tu, ma a quale scopo?
Non fraintendermi, non me ne serve uno per essere felice, ma ci ho messo un po' a realizzare che non mi hai probabilmente mai amato quanto ho fatto io, non lo so, mi fa meno male il dubbio che saperlo. Sinceramente, ho ricevuto talmente tante coltellate alle spalle da te che mi risparmio volentieri l'ultima.
Non sarei mai riuscito a trovare tutte le scuse del mondo per lasciarti per un'altra in così poco tempo, forse mi credi stupido abbastanza da non sapere da chi hai appreso l'abilità nel mentire che hai avuto, ma non importa...
Non importa perché ogni tanto il mio corpo sente il bisogno fisico di cercarti in qualche modo, ho bisogno di sapere come te la passi tanto quanto il bisogno di respirare, anche se ti taglio fuori dalla mia vita tutto intorno a me mi riporterà indietro in qualche modo che non capisco o non concepisco.
Ma forse ho solo bisogno di altro tempo, o forse ho solo bisogno di te, ma devo imporre a me stesso che tu non hai mai visto me nel modo in cui io vedevo te, nonostante ti veda per quello che sei, non so per quale ragione, resterai sempre casa mia, ma so che al contrario non è mai stato così.
Take care ❤️❤️

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